Si è discusso di certificazione, marchi di qualità e gestione manageriale in un’iniziativa a Matera, a cui ha partecipato tra gli altri il giornalista enogastronomico Luigi Caricato.
Certificazione e marchi di qualità degli oli extravergini e gestione manageriale per il potenziamento della fase commerciale.
Sono alcune delle tematiche discusse nella serata di martedì 31 marzo a Matera nel corso di un incontro, organizzato dal Dipartimento Politiche regionale agricole e forestali in collaborazione con Slow Food e la Libreria dell’Arco, nel quale è stato presentato il volume illustrato Atlante degli oli italiani del noto giornalista enogastronomico Luigi Caricato. Insieme all’autore sono intervenuti Giovanni Oliva, dirigente generale del Dipartimento politiche agricole, Stefania D’Alessandro e Giovanni Lacertosa del panel di assaggio oli d’oliva della Regione Basilicata, Francesco Linzalone, fiduciario della Condotta slow food di Matera. Inoltre, erano presenti numerosi produttori olivicoli e frantoiani lucani tra cui i vincitori del Premio Olivarum 2014, Gerardo Giuratrabocchetti delle Cantine del Notaio di Rionero in Vulture e Angelo Valluzzi dell’Azienda La Majatica di San Mauro Forte, entrambi entrati a far parte della guida.
Nel suo intervento Giovanni Oliva ha evidenziato come Luigi Caricato, organizzatore di Olio Officina Food Festival di Milano, al quale ha di recente preso parte anche la Basilicata, è una tra le massime autorità in materia, infatti ha scritto oltre trenta tra libri e guide sugli oli d’oliva. A questo proposito l’incontro è stato organizzato proprio per fornire suggerimenti ai produttori su come affrontare i mercati e promuovere al meglio le produzioni olearie lucane. Oliva ha quindi posto l’accento sull’eccessiva frammentazione delle aziende lucane e sulla conseguente esigenza di aggregazione per presentarsi uniti sui mercati oltre che sulla necessità di munirsi di figure manageriali per studiare adeguate strategie di marketing, oggi indispensabile per commercializzare le produzioni. Il dirigente ha quindi tacciato quelle che saranno le prossime iniziative che il Dipartimento regionale sta organizzando per valorizzare il territorio e le produzioni olivicole tra cui alcune riguardano Milano Expo 2015 dove saranno in esposizione dall’8 al 23 maggio oli e vini lucani e la nuova edizione di Olivarum che quest’anno sarà un evento di interesse nazionale in collaborazione con il circuito delle Città dell’Olio e con la Camera di Commercio di Matera, alla quale saranno presenti tutti i sindaci italiani delle realtà aderenti all’Associazione nazionale. L’evento interesserà non solo la Città dei Sassi ma vari percorsi rurali e naturalistici del territorio regionale. Presentando il suo testo, Luigi Caricato, ha sottolineato come il Premio Olivarum debba essere preso d’esempio da tutte le Regioni in quanto momento di valorizzazione integrata dei prodotti con il territorio, ha quindi sottolineato come la qualità e l’origine siano le armi a disposizione dell’olio extravergine italiano per riuscire a differenziarsi dal prodotto anonimo e omologato che domina i mercati.