I testimoni di Geova di Matera e provincia commemoreranno la morte del nostro Signore Gesù Cristo lunedì 14 aprile, radunandosi nelle 13 Sale del Regno dei testimoni di Geova, oltre che in alcuni locali pubblici presenti a Matera e nei Comuni della Provincia. Si tratta della più importante celebrazione di questa confessione cristiana e trae origine dal comando che Gesù stesso diede agli apostoli durante l’ultima cena: “Continuate a fare questo in ricordo di me”.
Tra testimoni di Geova e simpatizzanti, lo scorso più di 3000 persone hanno assistito alla celebrazione a Matera e in Provincia. In tutta Italia, lo scorso anno, sono stati oltre 450 mila , coloro che si sono radunati per l’evento, nelle oltre 3 mila comunità sparse su tutto il territorio nazionale e circa 20.000.000 in tutto il mondo.
La celebrazione si terrà anche in altre lingue a beneficio dei tanti interessati che popolano le nostre zone. Le lingue interessate oltre all’ Italiano sono, il Cinese, Albanese, Romeno, e Lis (per sordo muti) .
Di seguito alcuni luoghi in cui si raduneranno gli interessati:
Matera PALACE HOTEL Piazza M. Bianco ore 19,00
Matera SALA DEL REGNO Via Collodi n° 1 ore 19,00
Montescaglioso SALA DEL REGNO Viale A. Moro 36 ore 19,30
Marconia AUDITORIUM ISTITUTO T. AGRARIO ore 19,30
Scanzano SALA DEL REGNO via L.Sinisgalli n.7 ore 19,30
Scanzano HOTEL PORTO GRECO ore 19,30
Policoro Hotel Eraclea ore 19,30
Come avviene in tutti gli incontri dei Testimoni, l’ingresso è libero e non si fanno collette.
Ogni anno la Commemorazione della morte di Cristo viene celebrata dai testimoni di Geova nella data corrispondente al 14 nisan del calendario ebraico, il giorno in cui morì il Figlio di Dio. La celebrazione avrà inizio con un canto e una breve preghiera. Dopo di che un ministro di culto pronuncerà un discorso che illustrerà le ragioni per cui Geova Dio mandò Suo Figlio sulla terra a morire per tutta l’umanità. Come fece Gesù durante l’ultima cena, saranno passati fra i presenti pane non lievitato e vino rosso, che i testimoni di Geova usano come simbolo rispettivamente del corpo e del sangue del Figlio di Dio.
Infine, un altro canto e una preghiera concluderanno la cerimonia che durerà in tutto circa un’ora.Sono passati circa 80 anni, da quando i primi Testimoni di Geova della provincia Materana, iniziarono a divulgare una Buona notizia, e ora sono una realtà consolidata e apprezzata per l’onestà e l’amore verso il prossimo.
Apr 01