Al termine della regular season la Takler Matera ha raggiunto l’obiettivo play off, ottenendo un meritato terzo posto in classifica. Non c’è tempo per rimpianti e per il passato, ora bisogna guardare avanti, alla lotta serrata per la serie A2, che passa da altre sette partite. Scontri diretti che decreteranno la sesta squadra che parteciperà alla prossima seconda divisione nazionale.
Prima lo scontro diretto con un’altra rappresentante del proprio girone e per la Takler Matera l’avversaria sarà il Meta C5, società siciliana di Catania. Già due gare in questo campionato disputate, due squadre che si conoscono bene e giocato un ottimo futsal. Una doppia sfida importante e dall’altissimo tasso tecnico e tattico. Sicuramente saranno due sfide che si decideranno negli ultimi possessi e da affrontare coma massima voglia, determinazione e concentrazione. Il tempo per godersi l’ottimo terzo posto è davvero poco. La squadra dopo un paio di giorni di riposo, tornerà immediatamente a lavoro per preparare la gara del prossimo sabato 18 aprile in terra siciliana, prima di poter ospitare alla Tensostruttura i rivali play off il martedì successivo, 21 aprile.
“Obiettivo ampiamente raggiunto – commenta Nico Taratufolo, presidente della Takler Matera – Ottenere di più era possibile, e sarebbe stato più bello, ma per ora ci accontentiamo. Siamo pronti ad affrontare questo post season dopo una stagione positiva, che ci ha visti protagonisti sia con la prima squadra che con l’under. Entrambe qualificate ai play off e con ottimi margini di miglioramento. Ora inizia un nuovo mini campionato. Per vincere bisognerà disputare altre sette partite. Conosciamo il Meta e sappiamo come affrontarli. Se i ragazzi continueranno ad impegnarsi, negli allenamenti e in campo e a giocare come sanno e hanno dimostrato di saper fare, possiamo raggiungere l’obiettivo massimo, quello della finale”.
Prima la sfida “interna” al girone. Poi la vincitrice dovrà affrontare altre due compagini dei gironi D e E, in un triangolare con sfide di sola andata (una da giocare in casa e una lontano dal parquet amico). Poi la semifinale in gara unica per le quattro qualificate e per completare il quadro, la finale in gare di andata e ritorno. “L’obiettivo è arrivare più lontano e più in alto possibile – continua il presidente – Ora ci siamo e vogliamo arrivare sino in fondo, giocarci la serie A2 con tutte le nostre forze e qualità”.
Eppure, qualche rammarico resta, ma resta anche il grande lavoro svolto. “Ora che è finita la stagione, avendo affrontato e visto tutte le avversarie, possiamo dire che con un po’ d’attenzione in più in alcune partite, con maggiore concentrazione e determinazione, potevamo arrivare più in alto; ma ci tengo – ammette Taratufolo – a fare i complimenti a tutti i ragazzi per il lavoro svolto e la dedizione dimostrata, l’attaccamento alla maglia e la voglia di dimostrare di essere una grande squadra. Un lavoro iniziato già nella passata stagione e completato la scorsa estate con due innesti importanti. Un ottimo lavoro di reclutamento grazie all’impegno mio e del nostro allenatore. Le scelte fatte si sono dimostrate giuste e redditizie. Ora è il momento di toglierci le ultime soddisfazioni, tutti insieme”.