Le recenti notizie comparse sulla stampa locale e nazionale riguardanti il declassamento del sistema sanitario lucano dall’ottavo al dodicesimo posto nella graduazione della verifica dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza (Lea), riguardano i dati relativi alla gestione dell’anno 2013.
A partire, ad esempio dalla riorganizzazione dei punti nascita, che costituiva una grave criticità, si è intervenuti per correggere i fattori determinanti che hanno causato la valutazione inferiore a quella degli anni precedenti e per riallineare le prestazioni del sistema sanitario agli standard dovuti.
Per l’attuale governo regionale l’assoluto rispetto del mantenimento dell’erogazione dei Lea è obiettivo essenziale, oggetto di specifico mandato ai Direttori generali delle aziende e punto di riferimento prioritario rispetto a qualunque altra iniziativa o investimento, proprio perché è indice di corretta corrispondenza del servizio pubblico al diritto alla salute dei cittadini e cittadine lucani.