Prosegue le attività del festival promosso da Expo Basilicata, sotto il Coordinamento operativo e responsabile amministrativo dell’Ufficio Sistemi Turistici e Culturali, Dott. Patrizia Minardi, “RaccontaMatera”.
Nella cornice dell’Area 8 nei Sassi di Matera, Marcello Fois e Antonio Pascale hanno intervistato Mariolina Venezia.
“I Sassi non devono diventare lo sguardo degli altri. Per farlo occorre recuperare la memoria, perché in questa città qui – ha ricordato il premo Campiello, Inezia tutto è avvenuto velocemente:le contraddizioni del Paese si leggono in maniera più marcata. Il nuovo riconoscimento internazionale ha messo in moto un nuovo processo virtuoso”. Quindi, appuntando la sua attenzione sulle sensazioni ricevute in questi giorni di permanenza, durante il festival, ha evidenziato: “Questa terra ha ancora moltissimo da dirmi, e lo scoprirete anche nel racconto che ho scritto. Matera cambia molto più velocemente oggi, c’è un mutamento antropologico in atto. Ho cominciato a guardare questa città da lontano, quando l’ho lasciata, e non da subito; oggi, il fatto di scrivere di Matera mi rende più sicura, quando vado in giro per il mondo”.
L’identità dei luoghi, tratteggiata grazie alle riflessioni condotte da Marcello Fois e Antonio Pascale, andrà a definire il lavoro di analisi che sarà parte integrante della rappresentazione del territorio del Padiglione Basilicata durante l’Expo di Milano. Alla presenza di un folto pubblico, nel pomeriggio di ieri, gli scrittori sono stati difatti sollecitati ad evidenziare le caratteristiche dei luoghi che in questi giorni hanno potuto visitare, scoprire, ed, alcuni, riconoscere. Numerose le similitudini emerse, come anche i tratti propri: “Da sardo ho tifato per Matera – ha evidenziato Fois, facendo riferimento alla nomina ricevuta dalla città a capitale europea della cultura 2019 – perchè qui ho potuto riconoscere una progettualità che non ho visto in altre città candidate”. “L’esperienza letteraria maturata rappresenta una preziosa chiave di lettura del territorio – ha evidenziato il Dirigente dell’Ufficio Sistemi Turistici e Culturali Minardi -; il lavoro che i sei scrittori, sotto la Direzione artistica di Marilina Venezia stanno conducendo, contribuirà nelle giornate dell’Expo a definire l’immagine della regione Basilicata”.
Grande successo di pubblico del Festival di Letteratura “RaccontaMatera”, che ha registrato il tutto esaurito negli incontri serali in cui i sei scrittori “residenti” si sono intervistati a vicenda, per sraccontarsi al pubblico materano. Domani si terrà l’evento conclusivo di “RaccontaMatera” con il Reading, in cui saranno protagonisti i sei racconti inediti realizzati da Mariolina Venezia, ideatrice e Direttore Artistico del Festival, e poi Paolo di Paolo, Marcello Fois, Anilda Ibrahimi, Antonio Pascale, Nadia Terranova.
L’appuntamento è per le 10.30 a CasaCava, impreziosita dall’esibizione di Caterina Pontrandolfo, cantante e ricercatrice dei repertori orali lucani, considerata una delle voci più significative del canto contadino lucano e dell’arpista Giuliana De Donno.
Mariolina Venezia, vincitrice del Premio Campiello 2007 e materana di origine, ha voluto portare a Matera questo nuovo format culturale “La città sta cambiando velocemente, io ne parlo nel mio racconto inedito, Resurrection, che racconterà proprio il cambiamento che ha interessato Matera negli ultimi anni”.
Interessanti anche gli spunti che hanno suggerito le storie agli altri scrittori, che hanno saputo cogliere tanti diversi aspetti e narrazioni di cui la città di Matera si fa custode e a cui la letteratura ha dato voce.
Si parlerà del giovane professore di liceo Giovanni Pascoli, della tristezza di un sogno abbandonato, dell’occupazione delle Malve del 1977, dell’ultimo giorno che precede un evento importante della storia della città di Matera, e della Felicità. Il tutto reso più intenso e profondo dalla magia della letteratura.
I racconti inediti, realizzati dagli scrittori partecipanti a RaccontaMatera, saranno poi raccolti e presentati all’Expo2015. L’evento è patrocinato dalla Regione Basilicat