La città dei Sassi è già in fermento per le prossime elezioni comunali e il sindaco uscente Salvatore Adduce, ricandidato dal PD, ha promosso in mattinata al teatro Ccomunale di Matera un incontro aperto con i cittadini con l’ambizione di costruire insieme a loro il programma per i prossimi cinque anni di governo della città, se sarà rieletto ovviamente. L’evento al Comunale arriva dopo quello organizzato sabato mattina nel rione San Giacomo, nell’area liberata dal mercato del sabato ma occupata da una trentina di operatori commerciali ambulanti che erano riusciti con il ricorso al Tar a bloccare il trasferimento alla zona Paip 2.
Sabato mattina in piazza Tre Torri i cittadini hanno incontrato Maria nella Sclavi, sociologa e docente universitaria che al Politecnico di Milano ha insegnato etnografia urbana, arte di ascoltare e gestione creativa dei conflitti e collabora da anni a progetti di risanamento dei quartieri in crisi attraverso la partecipazione dei cittadini.
Marianella Sclavi ha già incontrato i cittadini materani in occasione dei simposi per la redazione del piano di gestione del sito Unesco che ha visto la loro partecipazione attiva grazie anche e soprattutto al ruolo di facilitatrice della sociologa.
Marianella Sclavi ha ritrovato in piazza Tre Torri una quarantina di cittadini che si sono riuniti in gruppi da circa 10 persone ciascuno, per discutere sulle cose fatte e sulle cose da fare per migliorare ulteriormente la qualità della vita in città.
Molti i temi emersi nella mattinata di sabato: dalla necessità di condividere con i cittadini la gestione del verde urbano, a una migliore organizzazione dell’accoglienza turistica come il biglietto unico per i musei, dalla necessità di ridurre al minimo lo smaltimento dei rifiuti in discarica attraverso un rafforzamento della raccolta differenziata alla possibilità di migliorare la mobilità urbana potenziando le linee delle Fal e individuando un’area idonea per gli autobus.
Nell’appuntamento di domenica mattina sul palco del teatro Comunale sono saliti Marianella Sclavi e Agnese Bertelli per presentare i temi evidenziati dalla comunità: in particolare le questioni che stanno maggiormente a cuore sono la viabilità, il sistema turistico e la manutenzione dei quartieri popolari. A seguire il sindaco Salvatore Adduce ha risposto alle domande dei cittadini.
Un incontro promosso per definire i contenuti del programma elettorale dei prossimi anni di governo del centrosinistra attraverso un processo partecipato che intende dar voce ai cittadini, coinvolgendo la comunità in un dialogo costruttivo. Belle intenzioni che però devono trasformarsi in atti concreti.
“Vogliamo continuare il dialogo con i cittadini – afferma Adduce – per definire insieme a loro il nuovo orizzonte della nostra città proprio come abbiamo fatto con il lavoro di Matera 2019 che non a caso abbiamo voluto chiamare Open Future. Sabato mattina all’Auditorium ho ascoltato con molto interesse l’intervento di Zygmunt Bauman nel corso di un incontro che abbiamo organizzato insieme all’Università degli studi della Basilicata. La sua lectio magistralis sul futuro dell’Europa si è chiusa guardando proprio al dialogo come strumento per ricostruire i nostri confini sia politici che culturali. Credo che questo invito al dialogo debba essere accolto anche nella nostra comunità per definire insieme un futuro di opportunità e di crescita positiva”.
La fotogallery dell’incontro al cinema Comunale di Matera (foto www.SassiLive.it)
I larghi vuoti la dicono tutta.