L’ex Cie (Centro identificazione ed espulsione) di Palazzo San Gervasio diventerà un “centro di accoglienza plurimo per dare una dignitosa sistemazione alla prima ondata di migranti che il Governo si appresta a trasferire in Basilicata”. Ad annunciarlo è il segretario regionale del Pd, Antonio Luongo, pronto a sostenere fortemente la posizione del governatore lucano, Marcello Pittella, che ha dichiarato di voler raddoppiare il numero di migranti ospitati in terra lucana, passando da mille a duemila.
Emigrazione ed immigrazione, due realtà a confronto.
Oggi un incontro in Regione. Presente una delegazione del gruppo folkloristico lucano in Argentina e dei migranti del Nord Africa presenti in Basilicata
Le politiche di accoglienza della Regione per l’emergenza immigrazione insieme alle iniziative di sostegno per mantenere viva l’identità e le radici dei tanti lucani emigrati da generazioni. Due realtà diverse insieme oggi, in un incontro organizzato dalla task torce migranti, tenutosi nella Sala Inguscio della Regione Basilicata. Presenti, tra gli altri, il Gruppo folk Basilicata di Rosario (Argentina), rappresentanze dei gruppi folk regionali (Genzano di Lucania, Ruoti, etc) e anche una piccola delegazione dei migranti del Nord Africa, che già da un anno vive in regione con progetto per restarvi stabilmente. Il gruppo lucano di Rosario in Argentina si sarebbe dovuto esibire oggi al Teatro Stabile di Potenza, ma la manifestazione è stata annullata in segno di lutto per la tragedia del canale di Sicilia. L’intera platea ha partecipato con un minuto di silenzio, infatti, alla più grave sciagura in mare di questi ultimi anni.
Durante l’incontro si è parlato delle iniziative della Regione a favore di coloro che fuggono da fame e guerre. E’ stata sottolineata la costituzione dell’Organismo di coordinamento in materia di immigrati e rifugiati politici. La Regione, è stato poi ricordato, si è resa disponibile a raddoppiare il numero di migranti da ospitare in Basilicata e già si sta lavorando per trasformare l’ex Centro di identificazione e di espulsione di Palazzo San Gervasio in un Centro di accoglienza di tutto rispetto per ospitare fino a duecento migranti.
Oltre al tema immigrazione, sono emerse le testimonianze di vita dei lucani emigrati all’estero. In evidenza l’esperienza della comunità presente a Rosario, seconda città più importante dell’Argentina. L’associazione lucana di Rosario, nata nel 2008, ha messo in piedi, grazie ai contributi della Regione Basilicata, diverse azioni per ricordare l’identità lucana, i luoghi e costumi tradizionali. Ventiquattro ospiti del gruppo Folk del Rosario stanno infatti visitando la regione in questi giorni. L’incontro si è concluso con la foto di gruppo e uno scambio di doni simbolici alla presenza dei 24 ospiti del gruppo folkloristico del Rosario.