Il Movimento 5 Stelle di Matera ha presentato nella sede di via Gattini i cinque punti focali programmatici attorno ai quali ruota il programma elettorale per le prossime elezioni comunali previste il 31 maggio anche nella città dei Sassi. Le cinque stelle sono strategia rifiuti zero, trasporto pubblico urbano gratuito, stop al consumo di suolo, tutela e valorizzazione dei Sassi, bilancio partecipato.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il candidato sindaco Antonio Materdomini e un gruppo di candidati consiglieri, che hanno illustrato in maniera sintetica i vari temi del programma.
In particolare il geometra Antonio Materdomini si è soffermato sul progetto che riguarda il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani attraverso un progetto denominato “rifiuti zero” e ha ricordato l’iniziativa per formare la nuova giunta coinvolgendo direttamente i cittadini: “Sono arrivate diverse candidature ma le presenteremo dopo il 2 maggio, giornata in cui si chiudono i termini per presentare liste e candidati sindaci. Una commissione composta da attivisti del Movimento 5 Stelle di Matera e parlamentari non lucani dovrà valutare i curriculum vitae pervenuti e prima del 31 maggio annunceremo chi saranno i sei assessori indicati dai cittadini che dovranno comporre la giunta a 5 Stelle”. Sui possibili sondaggi Materdomini non si sbilancia ma garantisce che “tira una bella aria. Basti pensare che domenica scorsa nonostante il mercatino, raduno di auto d’epoca e altre due iniziative presenti in piazza abbiamo raccolto 380 firme per la presentazione della nostra lista. Il nostro è un programma che si può realizzare, semplice, di buon senso. Del resto non ci inventiamo nulla ma guardiamo quello che sono riusciti a fare nelle altre città dove il Movimento 5 Stelle si è già imposto. Pensiamo a Pomezia dove si passati da un bilancio con un passivo di 7 milioni di euro approvato dal PD nel 2012 ad un attivo di circa 4 milioni di euro certificato dal Movimento 5 Stelle nel 2014. Come si raggiunge questo obiettivo? Tagliando gli sprechi, dalle licenze dei personal computer alle consulenze esterne”.
A seguire Tiziana De Palo, impiegata presso un’azienda privata ha illustrato i benefici del bilancio partecipato, un metodo proposto per avvicinare due mondi attualmente molto distanti, la politica e la collettività. Per raggiungere questo obiettivo occorre trasparenza e il Movimento 5 Stelle intende pubblicare on line il bilancio comunale, tutti i verbali delle sedute di commissioni e giunta comunale e avviare quel processo di bilancio partecipativo per coinvolgere direttamente i cittadini attraverso la distribuzione di quote di bilancio comunale per risolvere i problemi che saranno segnalati. L’idea è quella di ripristinare i comitati di quartiere, un progetto dell’Amministrazione guidata dal sindaco Manfredi che si è arenato progressivamente. Il bilancio partecipativo è già stato attuato in altre città italiane guidate dal Movimento 5 Stelle come Parma, Arezzo, Massa e Modena.
L’architetto Sergio Venezia si è soffertato sulla questione urbanistica, che il Movimento 5 Stelle intende affrontare con uno slogan efficace: stop al consumo di suolo. Dopo aver ricordato la qualità del piano regolatore redatto nel 1956 da Luigi Piccinato, richiamato per approvare alcune varianti nel 1973, Venezia ha ricordato l’evoluzione negativa dal punto di vista urbanistico della città di Matera, un risultato evidente sopratutto nei nuovi quartieri realizzati negli ultimi anni.
Giuseppe Carrieri, laureato in Economia e Commercio e pronto ad avviare un’attività commerciale nella città di Matera, ha spiegato come si potrà garantire il servizio di trasporto pubblico gratuito ai cittadini. Il Comune di Matera ha programmato di versare alla Miccolis 35 milioni di euro in 9 anni, circa 4 milioni di euro all’anno. Una media nazionale ci dice che solo il 10% di questa cifra deriva dalla bigliettazione e dagli abbonamenti. “Per coprire le spese destinate ad attivare gratuitamente il servizio di trasporto urbano – ha dichiarato Carrieri – dobbiamo recuperare l’introito da bigliettazione che in media risulta del 10% dell’intero bilancio di un’azienda di trasporto pubblico (dalla cui percentuale bisogna sottrarre i costi di realizzazione e diffusione dei biglietti, i costi dei controlli, i costi di manutenzione delle macchine obliteratrici). Il nostro obiettivo sarà quello di recuperare questa quota da un bilancio comunale che presenta come abbiamo detto diverse voci occulte, che molto spesso nascondono degli sprechi”.
Nadiaa Della Chiara, “albergatrice” dalla nascita, si è soffermata sulla tutela e valorizzazione dei Sassi, che rappresentano il nostro tesoro in vista di Matera 2019 e per sviluppare la risorsa turismo sul nostro territorio. In particolare Della Chiara ha ricordato che sarebbe opportuno avviare una perizia strutturale per individuare tutti i passi carrabili presenti nella zona del centro storico e dei Sassi e istituire una Pro loco operativa in grado di svolgere il ruolo di incubatore rispetto a tutti gli eventi culturali che si organizzano sul territorio.
Il Movimento 5 Stelle punta molto sui giovani ma in lista c’è anche un commerciante molto esperto, Leonardo Cirasole, che precisa: “Questo programma elettorale non può essere portato avanti da gente che vive di politica, questa gente deve andare a casa. Siamo di fronte a perosne che hanno girato una serie di casacche e ora si presentano come innovatori. Abbbiamo visto intrallazzi e constatato la loro incapacità. Per far crescere Matera io dico che dobbiamo dare una possibilità a questi giovani”.
E su Matera 2019 il Movimento 5 Stelle cosa può dire? E’ pronto per traghettare Matera verso una tappa fondamentale del suo sviluppo, forse l’ultima occasione per garantire alla nostra città di uscire dall’anonimato e assicurare lavoro alle nuove generazioni? Risponde Materdomini: “Abbiamo maturato due anni di esperienza e siamo pronti a condividere anche le questioni di Matera 2019 con i cittadini. Noi siamo per la condivisione dei progetti e sopratutto per il benessere collettivo”.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione ufficiale del programma del M5s (foto www.SassiLive.it)
Di seguito il programma integrale del Movimento 5 Stelle per le prossime elezioni comunali.
Ogni persona ha la possibilità di contribuire alle attività di amministrazione del proprio comune. Dalla costruzione di una strada, all’apertura di una scuola, alle decisioni sul futuro di Matera; disegnare la città insieme ai cittadini è l’obiettivo che il Movimento 5 Stelle si è proposto.
Il nostro metodo si basa sul sistema della democrazia partecipata, il cui unico elemento indispensabile è la voglia di partecipare, ascoltare e cercare con gli altri la soluzione migliore. Ogni contributo nasce dall’idea del singolo, cresce con la partecipazione di tutti, si concretizza
in un progetto, reale, per la città. Vogliamo un’amministrazione fluida e trasparente, che favorisca l’attività economica, l’informazione, l’istruzione, la socialità che vive nelle strade e nelle piazze della nostra città. L’amministrazione pubblica deve anche essere garante dei diritti dei cittadini mantenendo le mani libere da ambigui intrecci con lobbies, poteri forti e criminalità organizzata.
PROGRAMMA ANALITICO
AMBIENTE E TERRITORIO
L’ obiettivo primario è quello di intraprendere un percorso condiviso con i cittadini per migliorare la qualità dell’ambiente, integrando le strategie su inquinamento, mobilità ed energie rinnovabili e iniziare un programma volto al reale miglioramento complessivo, rivedendo l’intero ciclo della raccolta e del trattamento dei rifiuti.
– Riduzione della tassa sui rifiuti per i cittadini, attraverso l’attuazione della Strategia Rifiuti Zero
– Tutela e valorizzazione delle risorse ambientali territoriali
– Analisi degli aspetti ambientali e degli impatti rilevanti riferiti alle attività controllate e/o controllabili dall’amministrazione comunale
– Certificazioni di qualità su interventi dell’amministrazione. Politiche di tutela e controllo periodico di acqua e aria
– Migliorare la gestione del verde pubblico facilitando la frequentazione di bambini, giovani ed anziani in zone adeguatamente adibite
– Installazione di erogatori cittadini di acqua pubblica depurata e filtrata ad alta potabilità e riqualificazione dei fontanini pubblici
– Incentivazione delle produzioni locali, delle filiere corte e dei prodotti a “chilometro utile” per una quota pari almeno all’80% in tutte le mense scolastiche
– Favorire l’autosufficienza energetica e il risparmio energetico per edifici comunali
URBANISTICA E MOBILITA’
Da molto, troppo tempo, è stata pensata una visione urbanistica senza alcun legame con il territorio e la sua identità; è pertanto necessario rivedere gli spazi e la città in funzione di un nuovo corso: va privilegiata la riqualificazione, l’apertura di spazi pubblici di socialità, la messa a disposizione di opportunità che rilancino l’occupazione.
– Ripensamento e ottimizzazione del servizio di trasporto pubblico urbano per incentivarne l’uso, e avvio del servizio di trasporto pubblico su autobus gratuito
– Realizzazione del Piano urbano per la mobilità con il coinvolgimento dei cittadini
– Creazione, ove possibile, di corsie preferenziali per i mezzi pubblici e di soccorso
– Favorire servizi di bike e car sharing con la realizzazione di una pista ciclabile lungo l’asse nord-sud della Città per una maggiore sicurezza stradale
– Creazione di terminal per bus, navette e camper
– Adozione di un regolamento urbanistico che preveda lo stop al consumo di suolo
– Consentire l’edificazione solo nelle aree urbanizzate dando precedenza alle opere di rigenerazione, riqualificazione riutilizzo e recupero degli edifici esistenti fatiscenti, abbandonati o inutilizzati
– Qualora si rendesse necessario edificare nuove unità, conseguentemente all’impossibilita’ di realizzare opere di recupero in ambito urbano, si pagherà un contributo aggiuntivo pari a 5 volte gli oneri standard di urbanizzazione; il contributo aggiuntivo verrà utilizzato per opere contro il dissesto idrogeologico, la prevenzione antisismica, l’acquisto di aree verdi e il recupero di aree dismesse
– Censimento degli edifici pubblici sfitti, non utilizzati o abbandonati
– Censimento degli immobili di proprietà privata affittati dalle amministrazioni pubbliche
– Utilizzo degli edifici pubblici inutilizzati, se presenti nel territorio comunale e abbandono
degli edifici dove si pagano affitti ai privati
– Individuazione delle aree agricole (terreni agricoli veri e propri e terreni passibili di uso agricolo a prescindere dalla destinazione d’uso ), delle aree a vocazione ambientale (aree verdi già tutelate) e delle aree urbanizzate
– Agevolazione fiscale delle aree agricole produttive
– Semplificazione delle pratiche comunali per l’installazione di impianti fotovoltaici e minieolico
– Interventi di riqualificazione energetica negli edifici comunali ed in particolare nelle scuole, tramite affidamento a società di servizi, a costo zero, del sistema energetico del Comune con valorizzazione dell’utilizzo di personale locale
– Avvio dell’implementazione del sistema a LED automatizzato di illuminazione pubblica con relativa connessione dati
TURISMO E CULTURA
Matera e il suo circondario, ha un immenso potenziale di attrazione turistica culturale, naturalistica e ambientale. Gli interventi nel nostro programma si prefiggono di sostenere il settore turistico, attraverso la Tutela e Valorizzazione dei Sassi e tramite la realizzazione di infrastrutture logistiche adeguate, in modo da facilitarne l’accessibilità e la fruizione, così come iniziative culturali e di intrattenimento permanenti di forte richiamo, capaci di tenere alta ed adeguata l’attenzione sulla nostra città e allungare la permanenza dei turisti nel nostro territorio.
– Reale ed efficace pedonalizzazione del centro storico, con servizio navetta elettrica gratuito, per residenti e turisti.
– Percorso pre-stabilito per transito di moto-carrozzelle già esistenti, escluso centro storico, e indicare degli spazi precisi, sulla strada, in cui possono sostare.
– Realizzazione di una rete di itinerari migliorando la fruibilità delle strutture territoriali (eliminazione delle barriere architettoniche, impianti di cartellonistica multilingue), utilizzando le tecnologie di comunicazione visiva a disposizione (qr-code e virtual-tour)
– Potenziamento e aumento dei punti d’informazione turistica
– Reperimento di fondi (europei e regionali) per dare sostegno economico agli operatori del settore attraverso concessione di contributi alle imprese, esenzioni fiscali, programmi di intervento per incrementare il movimento turistico e azioni di sviluppo e qualificazione dell’offerta turistica
– Incentivazione per rivitalizzare le attività commerciali dei Rioni Sassi
– Favorire un circuito turistico integrato per chiese rupestri e altri attrattori culturali
– Riapertura dei siti storici comunali attualmente chiusi
– Avviare un incubatore culturale nei Sassi in termini di sub concessione di locali demaniali concessi e gestiti dal comune di Matera
– Istituire una Pro Loco operativa sia dal punto di vista dell’accoglienza, che accoglie il visitatore con proposte, informazioni e suggerimenti per l’approvvigionamento guidato della produzione locale, sia dal punto di vista della promozione attraverso una pianificazione di interventi di comunicazioni mirati
– Favorire la creazione di un Sistema Turistico Locale a carattere Tematico e di Prodotto, promosso dalle imprese agroalimentari per sostenere i prodotti tipici del territorio
– Creare all’interno della consulta comunale del “Commercio e attività produttive”, una consulta dei soggetti operanti nel settore turistico e artigianale, che periodicamente si riunisca e indichi all’Amministrazione Comunale le direttrici e gli obiettivi da realizzare attraverso i fondi pubblici infrastrutturali che si possono ottenere
– Intercettare nuovi flussi turistici di nicchia, quali i turisti con camper e roulotte che giungono a Matera, attraverso la realizzazione del parcheggio camper previsto dal DPP, e il cicloturismo, attraverso la realizzazione di una prima rete di piste ciclabili che colleghino il paese alle principali attrazioni limitrofe
– Incentivare forme di ospitalità sostenibile come l’albergo diffuso e B&B rurali, forme adatte a innescare sul territorio processi di riqualificazione del patrimonio abitativo urbano e rurale
– Favorire la destagionalizzazione dell’offerta turistica attraverso l’impulso degli eventi culturali, del turismo enogastronomico e del turismo rurale
– Fare “sistema” con i paesi limitrofi per un turismo integrato
– Incentivare programmi di formazione di figure professionali nel settore turistico
TRASPARENZA e PARTECIPAZIONE
Da sempre punto cardine del M5S, la partecipazione dei cittadini è fondamentale per la ricerca delle soluzioni dei problemi della città ed è l’unico modo per riavvicinare due mondi che negli ultimi decenni si sono fatti sempre più lontani: vogliamo superare il concetto di una politica distante dai problemi della collettività e fornire tutti i dati riguardanti le attività dell’Amministrazione, in modo comprensibile, fruibile e trasparente.
– Favorire la partecipazione dei cittadini attraverso la promozione di Referendum propositivi senza quorum, istanze cittadine e incontri rionali periodici tra amministratori e cittadini
– Pubblicazione online dei verbali delle commissioni comunali e della giunta
– Dirette streaming delle commissioni comunali e della giunta
– Bilanci pubblici disponibili online e di facile consultazione e lettura
– Rapporto periodico sullo stato dei lavori pubblici
– Disponibilità gratuita degli spazi pubblici coperti per eventi e manifestazioni non commerciali
– Istituzione di un Bilancio Partecipativo (forma di partecipazione diretta dei cittadini alla vita politica della propria città consistente nell’assegnare una quota di bilancio dell’Ente locale alla gestione diretta dei cittadini, che vengono così messi in grado di interagire e dialogare con le scelte delle Amministrazioni per modificarle a proprio beneficio)
– Attivazione dei comitati di quartiere, puntando su un regolamento che eviti rapporti clientelari e favorendo la partecipazione dei cittadini su base volontaria
– Attivare tutti gli strumenti indipendenti di controllo e valutazione previsti dalla legge, nei confronti dell’operato dei dirigenti comunali. Limitazione alle proroghe per i servizi comunali esterni
– Organizzazione periodica dei consigli comunali nei rioni per stimolare la partecipazione cittadina
– Migliorare la comunicazione del sito Internet comunale attraverso sistemi innovativi, con un nuovo sito web 2.0 più efficace ed efficiente e una newsletter finalmente funzionante
– Drastico taglio delle consulenze esterne superflue, attraverso la valorizzazione delle competenze professionali del personale in servizio presso il Comune: i dipendenti comunali sono un patrimonio prezioso di conoscenze della città e dei suoi bisogni, pertanto vanno valorizzati e coinvolti nel progetto di città che vogliamo costruire assieme
– Avranno diritto al gettone di presenza solamente i consiglieri comunali che avranno partecipato alla votazione di almeno il 75% degli argomenti iscritti all’ordine del giorno
CONNETTIVITA’, INNOVAZIONE E AMMINISTRAZIONE DIGITALE
La connettività unita all’innovazione tecnologica, organizzativa e gestionale, come creazione di nuova conoscenza applicata a problemi di ordine pratico, è uno dei fattori determinanti per essere all’avanguardia nel mondo, un imperativo strategico imprescindibile per acquisire e mantenere risorse e notorietà. Matera, quale Capitale della Cultura 2019, può raggiungere il suo pieno successo anche attraverso la programmazione di interventi mirati a migliorare la connettività su tutto il territorio comunale e concretizzando un tipo di amministrazione digitale per agevolare la fruibilità di tutti, cittadini e visitatori.
– Wi-fi gratuito in punti strategici della città e sperimentazione di una Rete Wireless cittadina gratuita
– Abbattimento del digital divide (divario digitale) con alfabetizzazione informatica per cittadini anziani
– Favorire l’amministrazione digitale (e-government) attraverso l’integrazione in rete di tutti i servizi di sportello al cittadino
– Promozione dell’Open Source, nella programmazione informatica comunale del mediolungo periodo
– Creazione di uno Sportello Energia per aiutare i cittadini a districarsi meglio nel mondo del risparmio energetico
– Creazione di un Ufficio che intercetti i Fondi UE/Nazionali/Regionali con l’istituzione di uno sportello rivolto alle imprese e il commercio, al fine di semplificare le pratiche burocratiche che spesso appesantiscono e frenano le nuove attività
LAVORO
Di fondamentale importanza è dare spazio, attenzione e mezzi al settore dello sviluppo economico attraverso una programmazione comunale che valorizzi al massimo le proprie risorse. Facilitare tutte le iniziative dei cittadini improntate a fornire un servizio alla comunità e che mettano al centro il merito e la capacità puntando sulla trasparenza nelle scelte. Riteniamo inoltre molto importante, valorizzare il Centro storico come contesto naturale di una rinnovata economia della Cultura e dell’artigianato locale e renderlo fruibile nel modo più ampio e moderno possibile.
– Incentivazione e promozione della Sharing Economy, ovvero del Consumo Collaborativo come nuovo modello economico, di sviluppo e lavorativo per la città
– Sostegno di cooperative di lavoratori anche al fine di iscriverle all’albo fornitori, mezzi e servizi cui affidare, nel rispetto di norme e procedure, lavori di piccola manutenzione, cura del verde e dell’arredo urbano
– Nel rispetto di norme e procedure e bandi, dare la priorità alle cooperative di lavoratori, che attingano personale dalle liste di disoccupazione in modo da favorire il ricollocamento professionale di disoccupati o l’integrazione al reddito
– Incentivare i mestieri manuali (dal riuso/riparazione alla realizzazione ex-novo), per riattivare quell’ingegno che è stato capace di realizzare straordinari prodotti artigianali
– Creare opportunità di lavoro a cui affidare lavori di piccola manutenzione, cura del verde e dell’arredo urbano
– Destinazione di locali e spazi comunali a canone agevolato al fine di consentire l’avvio di nuove attività professionali, anche in coworking (lavori in comune) e incentivare
l’imprenditoria giovanile e la piccola imprenditoria in generale, con particolare riferimento ai mestieri artigiani
POLITICHE SOCIALI E SPORTIVE
Secondo il M5S, i principali fondamenti delle politiche sociali del Comune devono essere quelli dell’equità, dell’uguaglianza, della centralità della persona e della continuità, favorendo i servizi sociali improntando i rapporti con le cooperative e le associazioni alla massima trasparenza e alla garanzia di una adeguata formazione degli operatori. In questo contesto riteniamo affrontare anche la tematica delle attività sportive, incrementando i servizi e la lorao qualità.
– Adesione al manifesto dei Sindaci contro il Gioco d’azzardo patologico ( GAP )
– Creazione di una certificazione “slot free”, ottenibile dalle attività commerciali che scelgono di fare a meno delle Slot Machines e di giochi simili, attraverso l’adesione ad un protocollo d’intesa con l’ente che permetta alle stesse di usufruire di agevolazioni di vario tipo (agevolazioni sui tributi locali, sconti sulle tariffe per l’utilizzo del suolo pubblico)
– Monitoraggio e sostegno delle attività sociali a favore dei cittadini in difficoltà economica e/o sanitaria
– Attuazione del PAI (Piano Assistenziale Individuale): Piano di Assistenza personalizzato che tiene conto delle necessità Individuali dell’anziano, ammalato o disabile e della sua famiglia
– Incrementare il sostegno alle associazioni e alle attività rivolte al sostegno e tutela dei disabili
– Riqualificazione delle strutture comunali in disuso per fini di aggregazione sociale e assegnazione ai cittadini tramite concorsi di idee (avvio di una campagna informativa alla popolazione per decidere come destinarli alle associazioni, ai giovani imprenditori, alle PMI e, se possibile e necessario, ad housing sociale)
– Promozione corsi sulla sicurezza
– Favorire l’introduzione e la diffusione della moneta complementare (Scec) nel Comune di Matera, già ampiamente diffusa su tutto il territorio italiano
– Mettere in sicurezza tutti gli impianti sportivi
– Affidare la gestione degli impianti sportivi a società sportive sane che operano sotto la garanzia dalle rispettive federazioni sportive nazionali, attraverso bandi pubblici e trasparenti; dove necessario, assegnare la gestione diretta dall’amministrazione comunale per un migliore controllo e trasparenza dei bilanci di gestione