Si è chiusa la TechWeek, terza fase di Start Cup Basilicata – business plan competition organizzata da Basilicata Innovazione -, e che si è svolta dal 20 al 24 aprile a Matera. Cinque giornate full immersion sul percorso di creazione d’impresa, per approfondirne gli aspetti finanziari e le strategie di marketing ma anche volte a scovare i punti di debolezza della propria idea, per “demolirli” e ricostruire da zero un progetto vincente. Il 24 pomeriggio la prima presentazione ufficiale dei progetti d’impresa da parte dei 21 team partecipanti e subito dopo si è riunito il Comitato tecnico di Start Cup Basilicata per comunicare i nomi dei dieci che avranno accesso all’evento finale, TechGarage Basilicata.
Questi i finalisti della business plan competition, in ordine alfabetico: Culcò – un portale di social food 2.0, su cui creare e condividere ricette di piatti da poter preparare “in casa” e che prevede anche la possibilità di acquistare gli ingredienti on line. Ermes – uno smartwatch per il monitoraggio della sicurezza sul lavoro, in particolare per coloro che svolgono le attività in solitaria, e che, mediante dei sensori in rete e un sistema di localizzazione, genera, in caso di cadute o rilevazione di pericolo, un allarme trasmesso direttamente al responsabile della sicurezza. Lombricò – un e-commerce per consolidare la pratica della cura dei terreni e delle colture mediante l’humus dei lombrichi, sostituendo l’utilizzo di agenti chimici o inquinanti. Marshmallow Games – giochi per bambini fruibili su dispositivi mobile, con una grafica semplice e che stimolano una nuova esperienza di apprendimento, attraverso l’interazione con i genitori, l’ascolto e l’uso delle mani. Matereal – una sorta di bottega digitale in cui, mediante la tecnologia della stampa 3D applicata alla ceramica, si vogliono realizzare dei gadget con numerose possibilità di personalizzazione, da distribuire nei canali ho.re.ca (Hotel, restaurant, Café), lista nozze e bomboniere, e librerie. PickMeApp – una app che, mediante un bus ecologico e dei gadget gps da indossare, vuole creare un sistema di mobilità dedicato ad anziani e bambini, lasciandoli liberi di muoversi ma senza perderne il controllo degli spostamenti. Planta – una app che, mediante il riconoscimento d’immagine, può dare informazioni su una pianta o sulla malattia che l’ha colpita. Polo – una piattaforma e un’app per creare itinerari turistici “unici”, ovvero creati in base alle esigenze e le caratteristiche del turista, la cui elaborazione si traduce in punti di interesse e attività da visitare e svolgere durante la propria vacanza. Spaghetti Games – giochi per dispositivi mobile con una forte componente social e che hanno come protagonista una polpetta che combatte in un’arena di gladiatori ovvero di forchette. WildFood – un e-commerce e marketplace dei migliori prodotti agroalimentari della Basilicata, da esportare in tutta Europa.
L’obiettivo di queste cinque giornate è stato quello di trasferire ai team nozioni e strumenti utili a costruire un pitch, la presentazione strutturata del progetto d’impresa, contenente i punti chiave del proprio business e in grado di catturare l’interesse degli investitori. La stessa che i finalisti dovranno spiegare sul palco di TechGarage Basilicata, il prossimo 7 maggio, a Potenza, presso il Teatro Francesco Stabile: una giuria di circa 40 componenti li valuterà e decreterà i vincitori di Start Cup Basilicata 2015.