La Takler Matera torna a lavoro con il rammarico per non essere riuscita a fermare il Rutigliano in una gara bellissima, spettacolare e sempre aperta a ogni risultato. Ma, alla fine l’hanno spuntata i pugliesi, grazie ad un Rotondo in giornata di grazia. Dall’altra parte un gioco di squadra gradevole, che ha visto tutti protagonisti della sfida. E i ragazzi di Andrisani ora devono dimostrare di essere meritatamente nei play off e che possono ancora dire la propria in questo post stagione.
La sconfitta di misura a Rutigliano, infatti, non compromette il cammino nel triangolare del secondo turno play off. L’accesso alle semifinali è ancora apertissimo. Bisognerà, però, obbligatoriamente battere il Porto San Giorgio nella gara di sabato 2 maggio alla Tensostruttura di viale dei Sanniti, dove ci sarà solamente un risultato utile, la vittoria. E la Takler è già pronta a lavorare sodo per raggiungere l’obiettivo tre punti. “Affrontiamo questa settimana al massimo. Dovevamo vincere e dobbiamo farlo contro il Porto San Giorgio. E’ l’unica alternativa che abbiamo – spiega il tecnico, Damiano Andrisani – Abbiamo un solo risultato a disposizione e lo sappiamo. I ragazzi sono carichi e hanno ripreso a lavorare con grande determinazione e convinzione nei propri mezzi. La squadra ha dimostrato di poter giocare un gran calcio a cinque e merita questo traguardo. Sono anche contento dell’apporto di un giocatore esperto come Osvaldo Stigliano, che si è preso le sue responsabilità e ci ha trascinati a Rutigliano, dovrà ripetersi”.
La ricetta è già pronta. L’allenatore della Takler Matera vuole meno distrazioni, meno errori individuali, perchè mollare anche un solo secondo, nei play off, può essere determinante per subire reti. “I miei ragazzi conoscono l’importanza della gara, sono consapevoli del fatto che il nostro destino dipende dalla nostra prestazione. Ma, sanno anche che dovranno limitare al massimo ogni possibile errore, evitare le distrazioni, che potrebbero essere fatali in una gara così importante. Bisogna restare concentrati per tutta la gara. In questa stagione – sottolinea Andrisani – nessuna avversaria è mai riuscita a metterci sotto dal punto di vista tecnico e tattico, e bisogna sfruttare meglio la nostra capacità di proporre gioco”.
Il tecnico, intanto, studia già i prossimi avversari. “Sono una buonissima squadra e il cammino fatto sino a questo momento lo certifica. Sono tutti ragazzi marchigiani e dell’hinterland, che comunque hanno trascorsi importanti in categorie superiori, dunque anche esperti. Difendono molto bene sui dieci metri, a volte anche sui sei metri, chiudendo ogni spazio e provando a sfruttare le ripartenze. Dovremo essere bravi – spiega il tecnico della Takler – a muoverci bene, con e senza palla per scardinare la loro difesa”.