Il pubblico materano risponde in massa alla seconda giornata biancoazzurra proclamata dal patron del Matera calcio Saverio Columella e la squadra biancoazzurra regala alla tifoseria la ventesima vittoria stagionale, undicesima davanti al pubblico amico. La stagione magica del Matera in Lega Pro fa registare un’altra puntata esaltante in occasione del derby casalingo contro il Melfi. A decidere il match è il rigore segnato al 26′ del primo tempo da Madonia, pronto a beffare il secondo portiere Gagliardini dopo il fallo da ultimo uomo commesso in area su Carretta da Perina, espulso dal direttore di gara. Nel finale del match anche un palo colpito da Pagliarini. Pronti via e il Matera va vicinissimo al vantaggio prima con il tiro rasoterra di Carretta e poi con l’incursione di Madonia su servizio di Iannini: in questi casi si oppone benissimo Perina. L’ex Pinna prova a pungere un minuto più tardi ma è la squadra biancoazzurra a dominare il primo tempo con altre due occasioni clamorose fallite da Letizia nel giro di due minuti. Dopo il giallo a Pinna per il fallo su Bernardi il Matera prova a sorprendere il Melfi con il taglio su calcio piazzato di Coletti per Mucciante al 19′, la difesa gialloverde in questo caso spedisce in corner. Al 24′ l’azione che deciderà il match: fuga centrale di Carretta e fallo da ultimo uomo di Perina, espulso dal direttore di gara. Bitetto, l’ex in panchina del match, sacrifica Tundo per fare entrare il secondo portiere Gagliardini, che intuisce il tiro da dischetto di Madonia ma non può evitare il vantaggio biancoazzurro. La squadra biancoazzurra prova a sfruttare la superiorità numerica ma fallisce altre tre opportunità per il raddoppio: al 3′ velo di Iannini per Madonia che prova a metterla in area, un difensore del Melfi la tocca con il braccio, l’arbitro non assegna il fallo ma sul pallone arriva Letizia che manca la porta calciando alla sinistra di Gagliardini, grande occasione fallita per il raddoppio, al 37′ botta dalla distanza di Coletti, Gagliardini blocca in due tempi con Madonia in agguato e pronto a sfruttare l’errore del portiere che riesce a salvarsi. Allo scadere del primo tempo Madonia tutto solo in area di rigore fallisce un rigore in movimento calciando di poco alla destra della porta di Gagliardini. La ripresa si apre con un tiro da dimenticare di Agnello al 4′ mentre il Matera dopo aver conquistato il secondo corner al 9′ da una punizione di Coletti due minuti più tardi ci prova con un colpo di testa di Faisca, servito dal solito Coletti. Il Matera gestisce con autorità il vantaggio e al 16′ è Carretta a calciare sull’esterno del primo palo. Il Melfi prova a pungere, Faisca rimedia un giallo al 18′. Al 25′ Bernardi riceve il cross dalla sinistra di Madonia e calcia rasoterra sul primo palo, Gagliardini blocca. Al 31′ è Gallo a fermare con un fallo l’ingresso in area di Carretta: giallo anche per lui. Quindi la girandola delle sostituzioni. Mercurio per Agnello nel Melfi al 31′, Pagliarini per Carretta al 32′, Diop al posto di Madonia e Nappello per Annoni al 36′. La vittoria sembra in cassaforte ma il Melfi non molla e Agnello prova a sorprendere Bifulco dai 20 metri: botta insidiosa che esalta Bifulco, pronto a respingere in angolo. Ripartenza micidiale del Matera con Pagliarini che si ritrova solo in area affonda sulla destra e serve sul primo palo Bernardi, chiuso dalla difesa ospite. Al 44′ Letizia serve in area Diop che fallisce un altro rigore in movimento, clamorosa l’occasione sciupata dal senegalese, ormai nel cuore dei tifosi biancoazzurri per i gol decisivi che hanno trascinato il Matera nei play-off nelle ultime partite. Nel secondo minuto di recupero il Matera colpisce un palo clamoroso in area piccola con Pagliarini, bravo a raccogliere la punizione di Iannini: una deviazione della difesa e il legno salvano Gagliardini. Nell’ultimo minuto di recupero seconda occasione per il raddoppio costruita da Diop, bravo a rubare palla in pressing su Gagliardini, che rimedia poi coprendo bene lo specchio sul tiro ravvicinato del senegalese. Finisce 1-0 per il Matera, pronto a difendere l’assalto al terzo posto dalle dirette concorrenti, tutte vittoriose nella penultima giornata di campionato. Sabato prossimo sfida decisiva sul campo dell’Aversa Normanna con il Matera che potrà festeggiare in caso di vittoria il terzo posto assoluto e guadagnare l’accesso ai play-off per la serie B come migliore terza dei tre gironi di Lega Pro. Se riuscirà a vincere anche l’ultima partita la prima sfida play-off sarà giocata in casa contro il Pavia. In attesa che il sogno diventi realtà i tifosi biancoazzurri preparano l’esodo verso la Campania, direzione Aversa, provincia di Caserta. Matera comincia ad accarezzare il sogno della serie B. Un’impresa titanica costruita da una matricola terribile che solo un anno fa era in serie D. Un miracolo sportivo che può essere attribuito ad un grande condottiero, Gaetano Auteri, ad un gruppo fantastico guidato da capitan Iannini e ad un patron eccezionale, Saverio Columella.
Michele Capolupo
Rivivi la sfida valida per la 37^ giornata del campionato di Lega Pro, scopri i risultati finali delle altre gare in programma, la classifica del girone C e la classifica marcatori, le interviste in sala stampa ai tecnici Cassia e Bitetto e la fotogallery di SassiLive.
Matera, stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 15
37^ giornata Lega Pro girone C
Matera-Melfi 1-0 (p.t. 1-0)
Matera: Bifulco, Bernardi, Mucciante, Faisca, D’Aiello, Coletti, Carretta, Iannini, Letizia, Madonia, Mazzarani. All. Auteri, in panchina Cassia. A disposizione: Russo, Albadoro, Flores, Pagliarini, Ferretti, Diop, Ashong.
Melfi: Perina, Annoni, Pinna, Dermaku, Di Filippo, Tundo, Gallo, Agnello, Caturano, Tortori, Fella. All. Bitetti. A disposizione: Gagliardini, Di Mercurio, Libutti, Giacomarro, Guerriera, Nappello, Falomi.
Arbitro: Marco Mainardi di Bergamo
Assistenti: Giuseppe De Filippis e Stefano Pizzagalli
Spettatori: 6000 circa, di cui una trentina di tifosi del Melfi in curva nord.
Terreno in ottime condizioni, temperatura sui 23°.
Ex di turno: Pinna, Tundo e l’allenatore Bitetto nel Melfi.
Mister Auteri confema la formazione che ha battuto l’Ischia. Curiosità: Auteri segue la partita dalla tribuna stampa con i giornalisti
Cronaca primo tempo
ore 15. Matera attacca da destra verso sinistra in maglia azzurra e pantaloncini bianchi, completo verde co bordi gialli per il Melfi.
2′ Carretta dal limite, Perina respinge in angolo il tiro rasoterra. Prima occasione da rete e primo corner per il Matera
3′ Iannini serve Madonia che affonda in area ma viene chiuso da Perina che gli chiude lo specchio mentre prova il passaggio verso Letizia
4′ Reazione del Melfi con il tiro in area di rigore dell’ex Pinna, pallone che termina alto sulla traversa
11′ contropiede del Matera con Letizia che serve Madonia a destra, l’attaccante vede il movimento del fantasista Letizia che si ritrova in area di rigore, assist perfetto di Madonia raccolto al volo da Letizia, che fallisce un rigore in movimento mandando alto sulla traversa.
13′ lancio sulla sinistra di Mazzarani per Letizia che si porta il pallone in avanti con tocco morbido e poi calcia sul secondo palo, grande occasione del Matera
14′ lancio di Madonia per Letizia che affonda sulla sinistra, entra in area ma spara su Perina ignorando in area i suoi compagni. Nuova occasione fallita dal Matera
16′ ammonito Pinna per fallo su Bernardi che provava l’ingresso in area dalla destra. Punizione deliziosa di Coletti in area, flipper tra attaccanti e difensori, poil il Melfi spazza via
19′ punizione di Coletti dai venti metri a cercare la testa di Mucciante, la difesa del Melfi questa volta protegge l’uscita di Perina
24′ rigore per il Matera. fallo di Perina su Carretta, espulso il portiere del Melfi.
25′ primo cambio nel Melfi: entra il secondo portiere Gagliardini, esce Tundo
26′ GOL DEL MATERA: Madonia insacca alla destra di Gagliardini che intuisce ma non può evitare il vantaggio del Matera.
34′ Velo di Iannini per Madonia che prova a metterla in area, un difensore del Melfi la tocca con il braccio, l’arbitro non assegna il fallo ma sul pallone arriva Letizia che manca la porta calciando alla sinistra di Gagliardini, grande occasione fallita per il raddoppio
37′ Botta dalla distanza di Coletti, Gagliardini blocca in due tempi con Madonia in agguato e pronto a sfruttare l’errore del portiere che riesce a salvarsi
45′ Madonia tutto solo in area di rigore fallisce un rigore in movimento calciando di poco alla destra della porta di Gagliardini
45′ Un minuto di recupero
46′ finisce il primo tempo. Matera al riposo in vantaggio per 1-0 sul Melfi
cronaca secondo tempo
ore 16.05: ripartiti
4′ Agnello prova la botta dai 30 metri, palla alta sulla traversa
9′ punizione dalla sinistra di Coletti a cercare gli attaccanti del Matera, la difesa del Melfi concede il secondo angolo al Matera
11′ Sugli sviluppi del corner arriva il cross di Coletti per il colpo di testa di Faisca appostato sul primo palo palla fuori dallo specchio della porta ospite
16′ Madonia serve Carretta sulla destra, controllo e tiro che finisce sull’esterno del primo palo
18′ Ammonito per gioco falloso Faisca
25′ Bernardi riceve il cross dalla sinistra di Madonia e calcia rasoterra sul primo palo, Gagliardini blocca.
31′ Ammonito Gallo per fallo su Carretta
31′ secondo cambio Melfi: entra Mercurio esce Agnello
32′ Primo cambio Matera: esce Carretta, entra Pagliarini
36′ secondo cambio Matera: esce Madonia, entra Diop
36′ terzo cambio: esce Annoni, entra Nappello
38′ Miracolo di Bifulco sulla botta da 20 metri, palla in angolo, secondo tiro dalla bandierina per gli ospiti
39′ Contropiede del Matera con Pagliarini che si ritrova solo in area affonda sulla destra e serve sul primo palo Bernardi, chiuso dalla difesa ospite
44′ Letizia serve in area Diop che fallisce un altro rigore in movimento, clamorosa l’occasione sciupata dal senegalese, ormai nel cuore dei tifosi biancoazzurri per i gol decisivi che stanno trascinando il Matera nei play-off
45′ 4 minuti di recupero
47′ Punizione di Iannini per Pagliarini che stoppa in area e colpisce il palo con una deviazione di un difensore
48′ Ammonito Letizia per gioco falloso
49′ Ultimo affondo di Diop che riesce a conquistare in pressing il pallone e poi prova l’affondo verso la porta ospite, il suo tiro è respinto da Gagliardini
49′ Finisce la partita. Matera batte Melfi 1-0.
Sala stampa a cura di Massimo Abbatino
Cassia: “Abbiamo avuto tantissime occasioni e per quello che si è visto in campo, penso si poteva chiudere prima. Attaccanti poco prolifici? Non credo, anzi: è grazie al loro movimento che riusciamo a produrre il gioco che facciamo. E se la squadra ha tutte queste occasioni vuol dire che gioco ne produciamo tanto. Il Melfi nel girone di ritorno si è comportata benissimo, ha battuto tutte le nostre dirette concorrenti. Averli affrontati in un certo modo nel primo tempi ci mette di buon umore. Nella ripresa abbiamo abbassato un pò il ritmo e devo dire che non siamo capci a farlo. Dobbiamo andare sempre al Massimo e cercare di imporre il nostro gioco”.
L’unico vero brivido il Matera l’ha subito sulla gran botta dall’esterno dell’ex Pinna: “Sarebbe stata una punizione eccessiva perchè il nostro portiere è stato inoperoso per tutta la gara. Posso dire che questa occasione è l’unica nota negative della partita perchè la squadra ha fatto un buon calcio. Siamo artefici del nostro destino e sabato pomeriggio andiamo a giocarci l’ennesima finale”.
Bitetto: “Abbiamo affrontato un’ottima squadra, preparata ad affrontarci. Sin dalle prime battute abbiamo subito e fatto qualcosa in meno rispetto alle scorse gare. Abbiamo cercato di restare in partita fino alla fine e provare a sorprendere quando possibile. Quando si sono abbassati i ritmi, ha vinto la squadra tecnicamente migliore e cioè il Matera che ha saputo gestire bene il possesso.”
La fotogallery di Matera-Melfi (foto www.SassiLive.it)
LEGA PRO GIRONE C – RISULTATI FINALI GARE 37^ GIORNATA
37^ giornata (domenica 3 Maggio 2015 – ore 15)
Barletta-Foggia 0-1 Rete: 71′ Sarno (F)
Casertana-Savoia 4-1 Reti: 29′ Murolo (C), 49′ Partipilo (S), 53′ Mancosu (C), 63′ Cisse (C), 69′ Murolo
Cosenza-Benevento 0-1 Rete: 31′ Agyei (B)
Juve Stabia-Vigor Lamezia 4-2 Reti: 30′ Bombagi (J), 52′ Di Bella (V), 57′ Ripa (J), 89′ Montella (V), 91′ Nicastro (J), 94′ Gomes (J)
Lecce-Ischia 2-0 Reti 18′, 20′ e 56′ Doumbia
Lupa Roma-Aversa Normanna 0-2 Reti: 16′ Cossentino (A), 69′ Mangiacasale (A)
Matera-Melfi 1-0 Rete: 27′ Madonia (M, rigore)
Messina-Salernitana 4-2 Reti: 13′ Nigro (M) 19′ Corona (M), 54′ Corona (M), 58′ Stefani (M), 72′ Cristea (S), 77′ Negro (S)
Paganese-Martina Franca 0-0
Reggina-Catanzaro 3-1 Reti 42′ Viola (R), 63′ Razzitti (C), 70′ Di Michele, 84” Maimone (R)
CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 37′ GIORNATA
Salernitana 79 punti promossa in serie B
Benevento 75 punti
Matera e Juve Stabia 69
Casertana 68
Lecce 66 punti
Foggia 63 punti
Catanzaro 50 punti
Melfi 45 punti
Cosenza 44 punti
Vigor Lamezia 43 punti
Barletta 41 punti
Lupa Roma 40 punti
Martina 38 punti
Paganese 37 punti
Messina 34 punti
Aversa Normanna 32
Ischia 30 punti
Savoia 25 punti
Reggina 24 punti
Aversa Normanna 1 punto di penalizzazione
Foggia 1 punto di penalizzazione
Reggina 6 punti di penalizzazione
Savoia 4 punti di penalizzazione
Ischia 1 punto di penalizzazione
Melfi 2 punti di penalizzazione
Barletta 6 punti di penalizzazione
CLASSIFICA MARCATORI AGGIORNATA DOPO LA 37^ GIORNATA
17 reti: Eusepi (4 rigori, Benevento),
16 reti: Caturano (Melfi), Iemmello (Foggia), Calil (2 rig.Salernitana)
14 reti: Di Carmine (Juve Stabia) Moscardelli (Lecce),
12 reti: Madonia (2 rig. Matera) e Cissè 2 rigori (Casertana)
11 reti: Sarno (Foggia)
10 reti: De Vena (2 rig. Aversa Normanna), Ripa (Juve Stabia), Montalto 3 rig. (Martina) Iannini (Matera), Corona (1 rig, Messina), Del Sante e Montella (Vigor Lamezia)
9 reti: Marotta (Benevento), Calderini (Cosenza), Cavallaro 3 rigori (Foggia), Infantino 3 rig. (Ischia), Arcidiacono 3 rig. (Martina), Scarpa (2 rig. Savoia),
8 reti: Ciotola 4 rigori (Ischia), Doumbia (Lecce), Letizia (Matera) Insigne (Reggina), Scarsella (Vigor Lamezia)
7 reti: Raffaello (Lupa Roma), Tortori (Melfi)
6 reti: Floriano 1 rigore, Fall (Barletta), Alfageme (Benevento) Razzitti, Russotto 4 rigori (Catanzaro), Cori, Mancino, Diakite, Murolo (Casertana), Bombagi e Nicastro (Juve Stabia), Carretta (3 Matera 3 Martina), Mucciante (Matera), Gabionetta (2 rig. Salernitana)
5 reti: Scognamiglio (Benevento), Mancosu (Casertana), Bianco (Catanzaro), Gigliotti (Foggia), Tajarol (Lupa Roma), Del Sorbo (3 Lupa Roma, 1 Savoia), Diop (Matera), Orlando (Messina), Viola (1 rig. Reggina), Mendicino (Salernitana), Di Piazza (Savoia), Improta (Vigor Lamezia)
4 reti: Ingretolli (1 Barletta 3 Ischia) Scognamiglio (Benevento), Bianco (Casertana), Kamara, Bernardo (Catanzaro), Tortolano (Cosenza), Barraco (1 Reggina 3 Catanzaro) Salvi, Papini (Lecce), Herrera (1 Lecce, 3 Paganese), Fella (Melfi), Nigro (Messina), Girardi, Cavallaro 1 rig, Deli, Calamai (Paganese), Di Michele 1 rig. (Reggina), Negro (Salernitana)
3 reti: De Luca, (Aversa Normanna), Aversa (Aversa Normanna -1 rigore Cosenza) Radi, Cortellini, Danti, Turchetta (Barletta), Idda (Casertana) Pagano, Rigione, Mancuso (Catanzaro), Magli, De Angelis, Caccetta (Cosenza) Agnelli, Sainz-Maza (Foggia) Gammone, Jidayi, Gomez (Juve Stabia), Miccoli, Lepore (Lecce) Testardi 1 rigore, Tulli, Capodaglio 1 rigore (Lupa Roma), Berardino, Dermaku (Melfi), Ciciretti, (Messina), Armellino, Maimone (Reggina), Trevisan, Nalini, Colombo (Salernitana), Del Sorbo, Checcucci (Savoia)
2 reti:Cossentino, Cicerelli, Mangiacasale, Magliocchetti, Capua (Aversa) Branzani, De Rose, (Barletta), Agyei, Doninelli, Padella, Campagnacci, Mazzeo (Benevento), Cavallaro, Tito, Cunzi, Agodirin, Marano ((Casertana), Barraco, Giampà, Ilari (Catanzaro), Tortolano, Arrigoni (Cosenza), Leonetti, D’Allocco (Foggia), Schetter (Ischia) Romeo, Caserta (Juve Stabia), Carrozza (1 Juve Stabia 1 rigore Lecce), Sacillotto, Abruzzese 1 rigore, Bogliacino (Lecce), Perrulli, Leccese, Cascone (Lupa Roma) Pellecchia, Magrassi, De Lucia (Martina), Coletti (Matera), Giacomarro, Agnello (Melfi) Stefani 2 rigori, Bjelanovic, Damonte, (Messina), Vinci (Paganese), Louzada, (Reggina) Franco, Favasuli, Cristea (Salernitana), Cremaschi, Sanseverino, Ferrante (Savoia), Held (Vigor Lamezia)
1 rete: Carbonaro, N’Diaye, Papa, Amelio, Geroni, Sassano, Mosciaro, Mangiacasale (Aversa Normanna), Palazzolo,, Venitucci, Ingretolli (Barletta) Dominelli, Melara, Lucioni, D’Agostino, (Benevento), Cruciani, Antonazzo, Alessandro, Alvino, Rajcic (Casertana), Pacciardi, Silva Reis, Martignano, Maiorano, Fofana, Giampà, Orchi, Giandonato, (Catanzaro), Fornit, Blondett, Cesca (Cosenza), Agostinone, Barraco, Potenza, Grea, Sicurella, Loiacono, Minotti (Foggia) Cruz, Fiandaca, Integrolli, Wagner, Millesi, Bulevardi, Sirignano (Ischia) Osei, Vella, Contessa, Cancellotti, Migliorini, Lepiller (Juve Stabia) Della Rocca, Di Chiara, Gustavo, Doumbia (Lecce), Cerrai, Celli, Rossi, Malatesta, Bariti, Pasqualoni (Lupa Roma), Pepe, Caruso, Fabiano, De Riso, De Giorgi (Martina), Cuffa, Di Noia, Albadoro, D’Aiello, Bernardi (Matera), Pinna, Agnello (Melfi), Izzillo, Altobello, Pepe, Bortoli, Orlando, Spiridonovic (Messina), De Liguori, Aurelio, Longo, Bergamini, Russini, Tartaglia (Paganese) Dall’Oglio su rigore, Ungaro, Masini, Viola (Reggina), Bovo, Tuia, Moro (Salernitana), Rinaldi, Cipriani, Verruschi, Pizzutelli 1 rig. , D’apollonia, Riccio, Saric, Partipilo (Savoia), Crescenti, Puccio, Voltasio, Malerba, Scarsella, Filosa, Di Bella (Vigor Lamezia)
1 autorete: Checcucci (Savoia, pro Benevento), Ciancio (Cosenza, pro Matera), Altobelli (Foggia, pro Juve Stabia), Tartaglia (Paganese pro Foggia), Quadri (Barletta pro Cosenza), Marruocco (Paganese pro Lupa Roma), Gerevini (autorete Ischia pro Foggia), Potenza (Foggia pro Juve Stabia), Moracci (Paganese pro Salernitana), Radi (Barletta pro Catanzaro), Di Lorenzo (Reggina pro Benevento), Vinci (Paganese pro Aversa Normanna)
E ora tutti ad Aversa,per l’ultimo sforzo,oggi un Matera molrto saggio non ha consesso praticamente nulla al Melfi,buona notizia non sono stati ammoniti Iannini e Mucciante.
Forza ragazzi a Aversa bisogna vincere. Non aspettiamoci regali dalla salernitana o dal.benevento
Siamo la migliore terza di tutti i gironi vincendo la prossima partita in casa dell’aversa normanna il Matera giocherà in casa i play off ad oggi ospitando il Pavia
Bisogna vincere la prossima partita.Forza MATERA
Un partita tesa che il Matera ha affrontato contro un Melfi che pure se non ha più niente da dire al campionato si è dimostrato una squadra tutt’altro che arrendevole. Infatti pur giocando per ben 65 minuti in dieci ha tenuto sempre la partita in tensione. Comunque c’è da dire che i biancoazzurri hanno sciupato tantissime occasioni da reti. Ad ogni modo adesso pensiamo a sabato prossimo nell’affrontare l’ultimo ostacolo per l’accesso ai play off contro un Aversa Normanna condannata alla disputa dei play aut.Sarebbe opportuno che nella trasferta campana si ripeta l’invasione dei tifosi come quella dell’anno scorso a Marcianise.
Pasquale Fontana
Grazie ragazzi e grazie Presidente per questo indimenticabile campionato! È ora un ultimo sforzo: speriamo che ci consentano di andare ad Aversa e che non si inventino qualcosa….pur di farci stare a casa! Ragazzi, ci vogliono almeno 10 autobus per Aversa! Diamoci da fare! Organizza tutto tu Presidente! Solo tu sai farci sognare!
SQUADRA E PUBBLICO DA SERIE B!!!
C’è poco da dire, partita perfetta dove è mancata solo la goleada. Quando la voglia di strafare e di segnare è tanta, si sbagliano i gol più semplici. Oggi si è visto un Matera sicuramente di categoria superiore. Raddoppi di marcature che non hanno mai permesso di ragionare alla giovanissima formazione del Melfi. Sempr primi sul pallone ed un immenso Iannini, probabilmente una delle migliori prestazioni della stagione. Iannini oggi ha usato la testa oltre ai suoi meravigliosi piedi, instancabile insieme ad un altro gigante, Tommaso Coletti. Grande partita di Faisca che ha saputo anticipare ed annullare gli attaccanti avversari dando sicurezza a tutto il reparto difensivo, dove uno straordinario Mucciante ha dato man forte al centrocampo come suo solito. Bravissimi bernardi, D’Aiello e Mazzarani sempre presenti nel gioco ed ad interrompere ogni velleità degli avversari. In avanti come al solito grande sacrificio di Madonia, Letizia e Carretta che da gennaio è stato lui a dare la marcia in più in attacco, insomma una spina nel fianco. Deve solo calmarsi, per portare al termine le sue splendide folate sulla fascia. Un bravo a tutti quelli che sono entrati, che si fanno trovare sempre pronti e preparati. Per poco Diop non ne combinava un’altra delle sue, ci è andato molto vicino. Bravo anche Cassia che ha saputo dare ordine a tutta la squadra. Infine, da benedire le dite della mano di di Bifulco che si sono allungate al punto giusto per deviare in angolo l’unico tiro del Melfi nello speccio della porta.
Siamo all’ultima di campionato, ho gia prenotato due posti in pulman per me e mia moglie, sabato potremmo rivivere delle emozioni straordinarie che abbiamo già provato lo scorso anno con la promozione in lega pro.
Adesso Matera deve solo rispondere massicciamente per sbalordire tutti e far parlare ancora meglio di questa Capitale anche del calcio che conta.
Forza Matera, forza ragazzi, Forza mister, forza presidente!!!
Un voto alto per tutti, però lasciatemi dare un bel 9 a Faisca. Ha fatto si che il Melfi giocasse con un uomo in meno,(oltre a quello espulsoo) : Caturano. Marcatura perfetta. Complimenti.
Tutti ad Aversa !!!Fino alla fine !!!
il Matera visto ieri ha giocato in maniera molto intelligente rispetto ad altre volte, infatti nonostante nel primo tempo avesse dimostrato di essere tatticamente e tecnicamente superiore al Melfi, nel secondo tempo anziché strafare ha dosato le forze sapendo che nonostante in 10 (come del resto anche in altre partite) quei ragazzi terribili del Melfi alla fine avrebbero avuto più fiato specie a centrocampo dove spesso per il gioco del Matera negli ultimi minuti Coletti e Iannini vanno un’po’ in affanno. E infatti il Melfi ci ha provato ma questa volta il Matera ha tenuto molto meglio che in altre occasioni.
Sono segnali di maturità molto importanti anche per l’immediato futuro
per rai 3 basilicata, il Matera è 3 posizionato dietro la juve stabia, gli spettatori erano 5000 circa……..salvo poi fare un servizio di 20 min quando il potenza vinse fuori casa e immagini a gògò del pulman che ritornava a mezzanotte. …… chi non salta potentino è…!!!!! a vita
La sede di rai tre basilicata è formata da gente potentina. È normale che parlano della loro squadra cittadina,parlano minimamente del matera per dover di cronaca anche perchè è un obbligo per loro mensionarele squadre dellanostra”regione”. La cosa piú schifosa è la nostra emittente che se ne frega altamente della squadra della nostra cittá. E parla unicamente quando c’è qualcosa di negativo da dire sulla nostra squadra.
E’ assurdo che non ci sia neppure un’emittente televisiva a Matera, in provincia e nella regione che parli del Matera calcio, nel mentre del Potenza calcio, pure in serie D si parla (e come!!!) dovunque.