Un nuovo film nella città dei Sassi. Nel corso di una conferenza stampa convocata al Comune di Matera è stato fatto il punto sullo stato di avanzamento della produzione del lungometraggio “Donna Grazia” del regista Amos Gitai, già noto per aver curato la regia del film “L’ultimo giorno di Rabin”.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato Patrizia Minardi per la Regione Basilicata, Paride Leporace, direttore della Lucana Film Commission, il regista Amos Gitai ed una rappresentanza dei produttori italiani e francesi del film tra cui la sceneggiatrice Marie josé Sanselme, i produttori di Citrullo Internacional Gerardo Panichi e Carlo Hintermann, i Produttori Agav Film con l’attrice Jilles Sándoz e Laurent Trouchot, il produttore cinematografico di origini lucane
Francesco Di Silvio. La sceneggiatura è ambientata nel Cinquecento e ispirata alla storia di Grazia Mendez, una collezionista d’arte portoghese che curava gli ebrei in fuga dalle persecuzioni. Un fatto realmente accaduto ma poco noto che sarà raccontato in un film ambientato nei Sassi di Matera e in alcuni centri limitrofi tra cui Aliano. In questi giorni la produzione sta effettuando il secondo sopralluogo: in particolare grande attenzione viene rivolta alle chiese presenti sul territorio di Matera.
La fotogallery della conferenza stampa al Comune di Matera (foto www.SassiLive.it)