Le Associazioni organizzatrici Allelammie, Casa Netural, Iac – Centro Arti Integrate e SassieMurgia annunciano che Gea Casolaro, vincitrice del progetto ArtAboutOil sarà in Basilicata dal 10 al 20 maggio 2015.
La call ArtAboutOil, lanciata i primi di Marzo con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al tema dell’impatto del petrolio sui già compromessi ambiente e territorio lucani, ha coinvolto numerosi artisti e supporter da tutto il mondo suscitando notevole interesse. La risposta è stata rilevante, non solo da parte degli artisti ma anche di numerose realtà economiche e privati cittadini che hanno deciso di partecipare come supporter.
Diverse strutture ricettive hanno messo a disposizione camere durante il periodo della residenza artistica. Alcune realtà commerciali hanno deciso di devolvere al progetto parte del ricavato dalla vendita dei loro prodotti e singoli cittadini hanno donato somme di denaro per il progetto. In questo modo, in linea con lo spirito collaborativo che anima l’intera iniziativa, hanno consentito alle realtà organizzatrici di garantire vitto e alloggio all’artista vincitore e al suo team di lavoro. Due gallerie d’arte di Matera e Londra hanno messo a disposizione i loro spazi espositivi ed alcune maestranze del cinema si sono offerte gratuitamente di contribuire con il loro supporto alla realizzazione dell’opera vincitrice.
Inoltre, tre partner strategici, RuralHub (centro si innovazione rurale di Calvanico), Labgov (Università Luiss – Roma) e The Water Thank Project (New York), stanno supportando l’iniziativa e la sua diffusione internazionale.
La risposta del territorio è stata la dimostrazione del grande attivismo e della notevole sensibilità della comunità rispetto al tema del petrolio e del suo impatto ambientale.
La vincitrice della call ArtAboutOil è l’artista Gea Casolaro con l’idea progettuale “Prima che la notte duri per sempre”.
Gea Casolaro, artista raffinata che utilizza principalmente video e fotografia per indagare l’attualità, la società, i paesaggi urbani e le comunità che li abitano, vive tra Roma e Parigi. Le sue opere, attraverso la fotografia, il video e la scrittura, indagano il nostro rapporto con le immagini, l’attualità, la società, la storia. La sua ricerca mira ad attivare un dialogo permanente tra le esperienze e le persone, per ampliare la nostra capacità di analisi e di conoscenza della realtà, attraverso i punti di vista altrui.
Nel 2009, Gea Casolaro è stata in residenza nove mesi presso la Cité Internationale des Arts di Parigi per lavorare al suo progetto sul rapporto tra cinema e vita quotidiana nella capitale francese.
Nel 2011, in occasione della LIV Biennale di Venezia, ha esposto presso l’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo una serie di opere sul tema delle frontiere.
Nel 2012 ha partecipato al Festival Images di Vevey, in Svizzera.
Nel 2013 Gea Casolaro è stata in residenza per tre mesi presso l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba, in Etiopia realizzando un lavoro collettivo con un gruppo di studenti della Alle School of Fine Arts dal titolo Sharing Gazes. Nello stesso anno ha realizzato due missioni fotografiche: la prima nel Principato di Monaco (il lavoro Forever Monte–Carlo è stato esposto presso The Forbes Galleries a New York) e la seconda in Lussemburgo al CNA, Centre nationale de l’audiovisuel, dove ha realizzato un ritratto delle complessità del Paese attraverso una mostra di mail-art-relazionale, intitolata Send Me a Postcard, a site aside, inside, in between, away.
La residenza artistica si svolgerà dal 10 al 20 Maggio in Basilicata, tra Matera e altre meravigliose location, tra cui quelle già interessate dalle estrazioni petrolifere. Per garantire ulteriori risorse all’opera vincitrice si cercano nuovi supporter. Per vedere gli attuali supporters: http://www.artabout.org/supporters/ ; per diventare supporter, scrivere a: info@artabout.org
Per contattare l’artista vincitrice e la segreteria organizzativa scrivere a: info@artabout.org
È possibile seguire l’evoluzione del progetto e della residenza su FB (https://www.facebook.com/ArtAbout.org?ref=aymt_homepage_panel) e Twitter (https://twitter.com/ArtAboutOil) e sul sito www.artabout.org