La parlamentare del Movimento 5 stelle Mirella Liuzzi (M5S) in una nota sottolinea che grazie all’interrogazione presentata al Ministro dei Trasporti sulla presunta gestione clientelare del personale delle FAL è stata avviata un’inchiesta giudiziaria a carico di Ferrovie Appulo Lucane. Di seguito la nota integrale.
“Abbiamo appreso lo scorso primo maggio da ‘La Repubblica’ edizione Bari, l’apertura di un’inchiesta giudiziaria a seguito dell’interrogazione che ho presentato al Ministro dei Trasporti sulla presunta gestione clientelare del personale delle FAL” dichiara Mirella Liuzzi, parlamentare lucana del M5S e membro della Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati.
La procura di Bari ha aperto un’indagine che ha l’obiettivo di accertare se le procedure che hanno portato all’assegnazione di consulenze ed assunzioni, siano state corrette o frutto di comportamenti illeciti. Il caso è stato affidato al PM Luciana Silvestris del pool sui reati contro la pubblica amministrazione.
La complessa vicenda comporta molti aspetti da chiarire: “Da una parte bisognerà far luce su i rapporti di amicizia che legherebbero i vertici dell’azienda FAL con il mondo politico, in particolare con l’ex ministro Raffaele Fitto e con altri parlamentari lucani e pugliesi soprattutto di area di centrodestra – affermano i pentastellati alla Camera – dall’altra spiegare le assunzioni di parenti stretti di sindacalisti”.
Le interrogazioni del M5S in parlamento, hanno già portato all’apertura di altre indagini legate a grandi opere e altri scandali che coinvolgono politici e funzionari dello Stato. Ne sono un esempio il caso Incalza al quale sono conseguite le dimissioni del Ministro Lupi, i numerosi arresti dell’Expo di Milano e Mafia Capitale.
Conclude Liuzzi “Con l’apertura dell’inchiesta della Procura, ci auguriamo una volta per tutte che venga fatta luce sulla gestione delle Ferrovie Appulo Lucane”.