Francesco De Gregori live a Matera nel teatro Duni, ufficialmente già chiuso a seguito di alcune difficoltà denunciate nei giorni scorsi sugli organi di stampa ma ovviamente ancora aperto al pubblico per rispettare gli impegni assunti con chi ha prenotato la struttura per gli eventi in calendario. Dopo il concerto datato 19 luglio 2010 nella Cava del Sole con il suo amico Lucio Dalla (in realtà previsto il giorno prima ma rinviato di 24 ore a causa di un violento acquazzaone che si è abbattutto sulla città dei Sassi), il popolarissimo cantautore romano è ritornato nella città dei Sassi nella serata di lunedì 4 maggio per offrire al pubblico il concerto del Vivavoce tour, tratto dall’ultimo cd del cantautore romano, già doppio disco di platino.
Il “principe” della canzone italiana si è ritrovato sul palco in compagna della band formata da Guido Guglielminetti (basso e contrabbasso), Paolo Giovenchi (chitarre), Lucio Bardi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino), Alessandro Arianti (hammond e piano), Stefano Parenti (batteria), Elena Cirillo (violino e cori), Giorgio Tebaldi (trombone), Giancarlo Romani (tromba) e Stefano Ribeca (sax).
Poche parole, anzi pochissime quelle riservate al pubblico materano e spazio sopratutto alla musica, con un concerto che è durato due ore esatte. “Grazie bella gente”. “Come va, vi è piaciuto?” “E’ stata una serata bellissima, sono arrivato in ritardo ma è bellissimo stare qui stasera”. Nessun saluto speciale per la città dei Sassi ma questo ovviamente fa parte del carattere piuttosto introverso di De Gregori, pronto a far divertire il pubblico con i suoi grandi successi.
Vivavoce Tour prende il nome dall’omonimo doppio album, il ventunesimo, in cui il cantautore rivisita con arrangiamenti inediti 28 tra i più importanti e significativi brani del suo repertorio: Finestre rotte, Viva l’Italia, Il panorama di Betlemme, Caterina, Un guanto, Bellamore, Il Canto delle sirene, La leva calcistica della classe ’68, La testa nel secchio, Generale, Sotto le stelle del Messico a trapanàr, la ragazza e la miniera, Il futuro (cover di Leonard Cohen) Belle époque, Mayday, Non dovete badare al cantante, Atlantide, Alice, Il muro del suono, Niente da capire, Guarda che non sono io, Titanic, Buonanotte fiorellino, Vai in Africa, Celestino, La donna cannone, Rimmel, Cant’help falling in love with you, Cose, Vola Vola e bis con un arrangiamento speciale di Buonanotte Fiorellino.
Michele Capolupo
La fotogallery del concerto di Francesco De Gregorio (foto www.SassiLive.it)
