Sabato 9 e domenica 10 maggio in via Saragat è in programma l’evento Street Art Matera. L”iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa dai promotori dell’evento: per il Comune di Matera sono intervenuti il sindaco Adduce e l’ex assessore Rivelli mentre la galleria d’arte contemporanea Momart è stata rappresentata dall’artista Monica Palumbo. Coinvolti anche alcuni artisti di Aracnea, centro culturale ed artistico di Castellaneta.
La Street Art, il fenomeno artistico del momento, dopo aver conquistato le principali capitali europee e internazionali, sbarca finalmente anche a Matera, designata capitale europea della cultura nel 2019.
Il prossimo weekend 18 street artist, tra i venti e i trent’anni, arriveranno da Puglia e Basilicata per dar vita all’evento Street Art Matera. I loro nomi sono Alef, Ania K., Carlitops, Chekos’art, DPC Double Personality Crew (Nista, Devil 69, Russ e Bees), Simor Katù, Frank Lucignolo, Nunzio Mancini, Patrizia Mastrapasqua Mastereaster, Michele Nocci, Raffaele Paolicelli Ruphus, Francesca Pastore elècktrArt, Antonio Poe, Purè e Nico Skolp.
L’appuntamento è in via Saragat ( alle spalle del Palasassi), dove un muro pubblico di oltre 70 metri ospiterà i variopinti murales degli artisti. I writers con esperienze a livello europeo e internazionale, lavoreranno singolarmente e in crew, utilizzando bombolette spray, maschere stencil, poster, stickers e aerografi, per realizzare una “galleria d’arte a cielo aperto”.
Una galleria che avrà un’opera d’eccezione, un murale che riprodurrà con la tecnica dell’aerografia il ritratto di Fernando Arrabal, il grande artista spagnolo, considerato uno degli ultimi rappresentanti del “teatro dell’assurdo”.
Scrittore, drammaturgo e regista Arrabal, su iniziativa della Lucana Film Commission e progetto di Alessandro Turco, sarà a Matera l’8 e il 9 maggio per celebrare i 40 anni del film “L’albero di Guernica” da lui diretto e ambientato nella Città dei Sassi. Nel corso dell’evento Street Art Matera è prevista la visita del maestro che assisterà all’esecuzione dell’opera a lui dedicata.
La Street Art è un movimento artistico in forte espansione, che ha subito delle trasformazioni nel corso degli anni. La sua origine risale al graffitismo americano degli anni sessanta, nato come reazione all’industrializzazione dell’arte. Una forma di protesta della controcultura giovanile, a lungo considerata simbolo di degrado, che oggi si è trasformata in un fenomeno artistico apprezzato in tutto il mondo, in grado di proporre forme di turismo alternativo, come dimostra la recente presentazione a Roma della mappa della street art. Tutto questo è possibile perché negli ultimi anni il movimento ha deciso di collaborare con i Comuni, i musei, le gallerie d’arte e le grandi corporation.
Nel corso della manifestazione sarà possibile ammirare anche delle creazioni di yarn bombing, la Street art dell’uncinetto. Alcune ringhiere presenti in via Saragat saranno colorate dai fili di lana sapientemente intrecciati da Margherita Camera, Annagrazia Cristallo, Giulia De Pace e Silvia Fumarola dell’ associazione culturale “L’Atrio”.
L’artista del riciclo Parblè durante una performance donerà una seconda vita alle bombolette spray utilizzate durante l’evento, creando nuove opere e installazioni.
L’obiettivo dell’evento Street Art Matera è quello di riqualificare e rendere vivo uno spazio comune, creando partecipazione e un rinnovato senso civico.
L’evento è promosso dal Comune di Matera e organizzato da Aracnea centro culturale ed artistico di Castellaneta e Momart Gallery galleria d’arte contemporanea situata nel cuore dei Sassi, con la partecipazione della Lucana Film Commission.
Lo staff Street Art Matera è composto da Pietro Manigrasso, direttore artistico, Monica Palumbo, curatrice, Maria Rosaria Nardulli, responsabile organizzativa e amministrativa, Graziana Sergio, project manager, Roberta Pellicani, graphic design e comunicazione.
La presentazione degli artisti
Alef Writer pugliese, presente sulla scena tarantina, inizia la sua attività nel 2004 dipingendo lettering a spray Successivamente intraprende un percorso artistico e stilistico basato sull’ illustrazione murale, ispirandosi a soggetti di natura simbolica ed esoterica. Per la realizzazione delle sue opere utilizza tecniche miste con pittura spray, rulli e pennelli.
Ania k Nata in Polonia, dopo la laurea in Relazioni Internazionali in Torun (Polonia) si trasferisce a Lecce dove risiede attualmente e lavora da 6 anni. Artista autodidatta che si muove nel campo del graffitismo e del freestyling, riscopre se stessa rivoluzionando giorno per giorno il suo carattere artistico e personale. Lavora individualmente e insieme con il gruppo Street Art South Italy. Insieme con Chekos’art ha dato vita a 167/B street (laboratorio/spazio espositivo in continua mutazione), che si trova nella zona periferica di Lecce. Un work in progress per aprire la città all’arte, al contemporaneo, seguendo tendenze e sperimentazioni.
Ha partecipato ai diversi progetti artistici in Lussemburgo, Macedonia, Portogallo, Germania ed Italia. I suoi lavori vengono realizzati tramite la tecnica del collage, tra strappi e iconografie storiche, stoffe e resine.
Carlitops Nasce nel 1987 a Palagiano(TA), fin da bambino utilizza le bombolette spray, per assecondare la sua passione per il disegno frequenta il liceo artistico di Taranto. Dopo la maturità si trasferisce a Milano per intraprendere gli studi di Ingegneria, dove conosce la Street art . L’arte di strada lo conquista, così decide di creare la propria arte realizzando mascherine e ritratti dipinti a mano di tutti i tipi, utilizzando poster e adesivi. Ha viaggiato per l’ Europa “attacchinando” poster raffiguranti un ritratto di Lucio Dalla. L’arte di Carlitops è contagiata dai viaggi e soprattutto dal rapporto di amicizia con grandi artisti presenti nella zona del sud Italia (Stencil Noire, Chekos’ Art), da cui apprende e affina la sua tecnica.. Tra le sue opere più originali e innovative vi è “La Tigre”, un’opera pubblicitaria commissionata dalla multinazionale svizzera “Tigre Cheese” realizzata a Milano su una superficie verticale 8x15m, con 1300 fette di pancarrè tostato Nel 2014. grazie a uno stage nella fabbrica “Mosaico Veneciano de Mexico” di Cuernavaca in Messico, leader mondiale del mosaico, ha appreso le tecniche del mosaico per fonderle ai nuovi tipi di grafiche appartenenti alla Street art.
Chekos’ Art Nasce nel 1977 a Lecce, Sud Italia, dove ha passato la sua infanzia sulle strade tra i quartieri popolari. Ragazzo ribelle, all’ età di 13 anni si trasferisce a Milano ed inizia il suo percorso artistico debuttando nel 1995 in strada come writer, influenzato da centri sociali, case occupate, quartieri popolari e lavori precari, vive ed assorbe tutto ciò che la strada contiene. Viaggiatore di natura, partendo dalle città europee attraversa vari paesi dell`Est, Indie, New York fino ad arrivare di nuovo a Lecce. Autodidatta nell’arte, dopo anni di sperimentazione, nel fenomeno del graffitismo e del freestyling, sente il bisogno di riscoprirsi e di rivoluzionare il suo carattere artistico. Tra la fine degli anni ‘90 ed i primi anni d’inizio secolo è tra i pionieri in Italia della Street art non convenzionale, ispirandosi a nuove tecniche nell’ambito dello stencil e del collage, (e non solo), rigenerandosi in nuove forme pro creative. La sua concezione è non averne una ben precisa, ma tante, per una continua sperimentazione delle arti e per una crescita individuale. Artista di carattere rivoluzionario, intende l’arte come lo strumento per esprimere la sua concezione vitale. Come artista ha partecipato a numerose mostre d’arte e contest collettivi con la partecipazione di vari artisti di tutta Italia e non solo. Si occupa, oltre che di pittura, di grafica, fotografia ed anche di costruzione di eventi, editoria ed è responsabile grafico presso l’agenzia culturale “Bfake”. Ha realizzato illustrazioni per libri, copertine e vari lavori come graphic designer. Nel 2009 fonda il movimento Street art south Italy, piattaforma per tutta la street art del sud Italia in condivisione con vari artisti provenienti da tutte le parti del mondo. Attualmente il suo studio 167/B STREET è uno spazio fisico dedicato all’arte che, partendo dalla periferia (la 167 B di Lecce, noto quartiere popolare di Lecce), si propone come centro espositivo in continua mutazione.
Double personalità crew (Nista, devil69, russ e bees)
All’inizio erano un trio :Nista, Devil 69 e Russ, da novembre 2012 sono diventati un quartetto inseparabile con l’aggiunta di Bees.Quattro stili completamente differenti, quattro ragazzi pugliesi molto diversi, ma uniti dalla passione per i graffiti e da una profonda amicizia. Da singoli e in formazione completa hanno portato la loro creatività sui muri di tutta Italia, partecipando a piccoli e grandi eventi di Street art anche in Europa.
NISTA classe 1987 di Fasano (BR). Writer autodidatta ha iniziato a realizzare i primi graffiti nel 2004, sperimentando vari stili, tutti sullo studio del lettering. Da diversi anni scrive usando lo stile tridimensionale, lettere geometriche e intrecciate.
DEVIL 69 (Michele Lorusso) classe 1985 di Capurso (BA). Writer e grafico ha un’esperienza pluriennale con i graffiti. In un prima fase si è dedicato alla realizzazione di puppet, ormai da tempo usa lo stile realistico per riprodurre volti e corpi femminili
RUSS (Massimo Angelini) classe 1983, di Locorotondo (BA). Artista e writer ha studiato presso il liceo artistico di Monopoli, si è laureato presso l’ Accademia di Belle Arti di Lecce. I suoi graffiti spaziano dai puppet stile cartoon, a lavori impeccabili di realismo. Realizza disegni ad olio, acquerelli, pastelli e a penna.
BEES (Daniele Angelini) classe 1985 di Locorotondo (BA). Writer autodidatta utilizza lo stile dei puppet cartoon e old school e scritte in chicano. Da poco ha intrapreso anche un corso per diventare tatuatore.
ElecktrART (Francesca pastore) Gioia del Colle (BA) classe 1988, artista autodidatta. Adotta lo pseudonimo di “elècktrArt“ rappresentativo della carica elettrica alla base di ogni interazione umana, fra
stimoli ed espressioni figurative. Si occupa di illustrazione,custom shoes, pirografia e dipinti su legno, ritratti e creazione insegne commerciali.
SIMOR Katu’ ( Simone catucci) Classe 1982 vive e lavora a Castellaneta (TA), dove grazie alla sua passione per l’arte, riesce ad ottenere consensi presso la sua provincia di residenza. E’ specializzato nella tecnica di pittura con l’aerografo, uno strumento che utilizza da quando aveva 15 anni. Ha studiato tecnica pubblicitaria.
Frank Lucignolo Classe 1989 di Lecce, in arte Frank Lucignolo, dal nome del famoso bambino del paese dei balocchi. Uno pseudonimo che ben descrive la personalità dell’artista in cui la determinazione e la consapevolezza di un adulto si fondono con la semplicità e il cuore di un bambino. Il suo tratto personale e inconfondibile è presente sui muri “resuscitati” di tutta Italia e d’Europa. Dal Salento alla Germania da Milano a Napoli la fama di street artist lo precede. Per i suoi murales s’ispira a Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, ama la musica ed è anche un ottimo dj.
Nunzio Mancini Nato a Ginosa (TA) classe 1974, dai primi anni ‘90 s’ispira agli stili del movimento artistico underground espresso nell’arte dei graffiti. All’ uso delle bombolette spray affianca successivamente l’aerografo. Dipinge ad aerografia su materiali vari, sperimentandone le diverse possibilità. Realizza soggetti ispirati all’immaginario dei cartoons per decorare mura e interni domestici.
Mastereaster ( Patrizia mastrapasqua) Pugliese classe 1985. Dopo la laurea in Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, nel 2012 frequenta il Master d’illustrazione per l’editoria presso il MiMaster, a Milano. Vive in Puglia dove lavora come illustratrice freelance nel coworking Andriese Nucleo. Le sue illustrazioni sono dirette, minimaliste e popolate da figure evocative mimetizzate tra i colori pastello pronte a spiazzare l’osservatore. Non limita il suo lavoro di illustratrice alla stampa ed al digitale, passa con disinvoltura dalla ceramica alla Street art. Adora gli agrumi, cammina a passo svelto, pedala lentamente e preferisce lavorare con i raggi del sole.
Nocci Artista tarantino inizia nel ‘97 affiancandosi alle remote e ormai scomparse crew storiche di Taranto. Il suo percorso artistico inizia grazie agli stimoli di un grande amico, Iron, ormai non più attivo. Dal 2000 la sua arte è in evoluzione, ha esperienze a livello nazionale e internazionale adoperando in alcuni casi poster e stiker . Ha realizzato delle mostre estemporanee passando dagli spray ai tattoo alle aste telescopiche, lavora in crew con due vecchie famiglie “Hardcore taranto” e “Cani e porci”.
Parble’ Artericiclo Nato a Catanzaro, è un artista del riciclo che vive da un anno a Matera. Dona una seconda vita ai materiali di scarto di ogni tipo realizzando quadri e installazioni che spaziano dalla Pop Art ai temi sociali. Organizza dei laboratori per sensibilizzare i bambini al rispetto dell’ambiente e al tema del riuso. E’ possibile ammirare le sue creazioni in alcuni locali materani. Ha partecipato a diverse manifestazioni di arte e Street Art in tutta Italia attraverso performance, installazioni e animazione di piazze.
Antonio POE Writer originario di Pisticci ( Mt), il suo campo d’azione preferito. Nel 2008 si avvicina mondo dei graffiti e alla cultura hip hop. Negli ultimi anni ha rielaborato il suo modo di comunicare, abbandonando quasi del tutto il lettering dei graffiti e sperimentando il racconto per immagini, ispirato dallo stile fumettistico. Ha fondato il collettivo “Amara Lucania”, che raccoglie artisti, poeti, registi e musicisti lucani con dentro il “fiore del male”, per citare Baudelaire.
Pure’ Nato a Potenza nel 1982. Sin da piccolo esplora, sperimenta e si cimenta nel mondo dei graffiti, alternandosi tra lo stile figurativo dei puppets e il lettering. Laureato in Scienze dei Beni Culturali, indirizzo Storico-Artistico, presso l’Università degli Studi di Salerno con la tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea dal titolo “La Street Art: dalla strada alle gallerie”. Si è specializzato in disegno artistico, illustrazione e fumetto presso l’APOF-IL di Potenza e ha collaborato con la rivista autoprodotta ”Collettivomensa”. Ha partecipato a diverse esposizioni e live painting nel Sud Italia.
Ruphus (Raffaele Paolicelli) Nasce a Matera nel 1983 e frequenta il Liceo Artistico nella sua città. Ha già realizzato dei murales nella città dei Sassi e provincia, ricevendo un riconoscimento dal Comune di Scanzano Jonico. Nel 2007 ha vinto il premio di food design “Pane in Arte”. E’ autore di due libri e lavora come arredatore d’interni e designer.
Nico skolp Nasce nel 1983 a Bari, a 14 anni scopre il writing e inizia un percorso che lo porterà ad affermarsi in Italia e all’estero, rappresentando con orgoglio le proprie origini. Per anni si è concentrato sullo studio della lettera in tutte le sue forme, fino al superamento del concetto di lettera verso una dimensione più astratta post-graffitismo.
La fotogallery della presentazione di Street Art Matera (foto www.SassiLive.it)