Locali di via Cererie per mensa Don Giovanni Mele. Comunali Matera 2015, invita il sindaco Adduce a casa tua!

“Matera – ha scritto Adduce sul post – non può e non deve dimenticare nessuna voce, nessun volto, nessuna storia. La contesa elettorale è spesso fatta di parole fumose e di polemiche inutili: partire da questi luoghi ci aiuta a ricordare che amministrare è in primo luogo provare a non lasciare nessuno indietro, è mettersi al servizio della comunità, guardandola in faccia. Guardare alla vita vera per fare una politica vera”.
Pensando al senso e al valore dell’ospitalità il sindaco ha ricordato quanto sia stato importante accogliere nelle case dei materani la giuria che ha assegnato il titolo di Capitale europea della cultura per il 2019. “L’ospitalità di questa città è stata fondamentale per la vittoria. Una vittoria di popolo”. Da qui la idea di parlare con la gente usando lo stesso metodo. “Penso sia corretto che un sindaco si confronti direttamente con la propria gente. Lo sapete: l’ho sempre fatto. Andandomi a prendere le critiche per quello che non è stato fatto, ma anche – speriamo – qualche apprezzamento per quello che è stato fatto. Questo mese di campagna elettorale vorrei passarlo come la commissione, ma stavolta – ha scritto Adduce rivolgendosi agli utenti di facebook e in generale a tutti i cittadini – siete voi che dovete giudicare, siete voi la commissione”.
Nasce così la iniziativa “Invita Salvatore a casa tua”. Ogni cittadino può invitare il sindaco a pranzo o a cena per proporgli la sua idea di città, le cose che non funzionano e quelle che vanno bene.
Si può contattare Adduce attraverso la sua pagina facebook, il sito internet all’indirizzo www.adducesindaco.it, la posta elettronica staffadduce@gmail.com. O semplicemente a voce quando lo si incontra.
“Non dico debba essere necessariamente un pranzo o una cena, sta bene anche un caffè. Non vorrei scroccare! Ma, se vi va, vi vengo a trovare volentieri, così voi mi dite quello che pensate e io posso provare a raccontarvi le nostre idee”.