La presentazione della lista “La città che sale”, a sostegno del candidato sindaco Raffaello De Ruggieri, si è svolta davanti ai cancelli della discarica di La Martella. Una scelta simbolo che qualifica il metodo politico che la coalizione ha fatto proprio: ripartire dalla città e dai suoi problemi per risolverli.
“La discarica di La Martella – ha dichiarato Angelo Tosto, fondatore del movimento Matera 2020 da cui è partito questo progetto civico-politico che sostiene la candidatura a sindaco di De Ruggieri – è chiusa perché satura. Una bomba ecologica che riguarda tutto il territorio.”
Questa situazione di degrado comporterà un aggravio di costi a carico della comunità, i rifiuti, infatti, sono smistati tra la Fenice e di Melfi e l’impianto di Pisticci.
“Il Comune di Matera – ha proseguito Angelo Tosto – ha affidato a una società esterna il trasporto dell’immondizia e a un’altra lo studio per un progetto di gestione comprensoriale del sistema dei rifiuti. Lo “spacchettamento” dei servizi ha permesso un affidamento diretto, gli importi erano infatti inferiori ai 39 mila euro, e ha permesso di aggirare, ancora una volta, l’utilizzo della modalità più trasparente: il bando pubblico. Operazioni, inoltre, poco chiare anche sotto il profilo finanziario visto che, non contemplate nemmeno dal bilancio, faranno lievitare i costi del 130%.”