“Non basta più provvedere ad indennizzi come indica burocraticamente l’assessore all’Agricoltura Ottati. Nel nuovo Psr 2014-2020 si devono prevedere misure e bandi per dotare le aziende agricole, specie quelle più esposte ai rischi di calamità naturali, di specifici impianti di protezione”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Fi) preannunciando un’interrogazione per sapere “se oltre ai sopralluoghi di tecnici del Dipartimento Agricoltura nelle aree di Pisticci-Marconia, Bernalda, Scanzano, Policoro e Montalbano, colpite da una violenta grandinata nel pomeriggio di sabato scorso, con devastazione di pescheti, albicoccheti e altre produzioni ortive pregiate, sono allo studio altre azioni”.
Per Castelluccio “si avverte la necessità di rafforzare il sistema assicurativo estendendolo a tutte le aziende agricole. Questo significa alleggerire i costi delle polizze attraverso un fondo della Regione. Gli imprenditori agricoli – continua – non ce la fanno più a sostenere costi aziendali e fiscali sempre più elevati e in tanti si vedono costretti a tagliare sulle polizze assicurative. Inoltre, poiché le calamità naturali si ripetono in continuazione si deve programmare la reale protezione aziendale e prevenzione dei danni grazie all’impiego delle più moderne ed avanzate metodologie mettendo in campo competenze tecniche ed assistenza adeguate a non lasciare soli gli agricoltori nell’affrontare i complessi problemi del “dopo” grandinata. Non si sottovalutino i contraccolpi – dice il consigliere di Forza Italia – derivanti, in troppi casi, dall’impossibilità del rispetto dei contratti di conferimento alla grande distribuzione e quindi dagli effetti della concorrenza di mercato”.
“Ma la svolta nell’affrontare la questione calamità naturali – evidenzia il consigliere regionale – si realizza con un impegno diverso per garantire il futuro delle produzioni proteggendo la pianta, nel caso della grandinata, con reti anti-grandine e superando la visione del semplice indennizzo per il prodotto che non si può vendere oggi e che si deve vendere domani”.
Castelluccio dichiara infine il sostegno alla proposta del sindaco di Montalbano De Vincenzis perché la Regione istituisca un fondo di solidarietà regionale a favore di quei Comuni destinati ad affrontare il dissesto finanziario a causa del provvedimento fortemente iniquo che riguarda l’Imu agricola.