Su richiesta del consigliere comunale Piero Marrese, l’assessore regionale all’agricoltura Michele Ottati, nel pomeriggio di oggi (martedì 12 maggio), ha effettuato un sopralluogo nell’agro del comune di Montalbano Jonico per riscontrare i danni arrecati alle colture dalla violentissima grandinata, che nei giorni scorsi si è abbattuta su gran parte del Metapontino.
L’assessore Ottati è stato accompagnato nell’ispezione del territorio da Marrese, da alcuni amministratori uscenti della casa comunale, e da una rappresentanza di agricoltori che fin da subito, verificando l’entità dei danni subiti, avevano lanciato un grido di allarme.
“Ho potuto verificare – ha sottolineato l’assessore Ottati – che i danni sono enormi. La soluzione al problema oltre alle assicurazioni agricole, per coloro che non ne hanno o non hanno avuto la possibilità di farle, è quella di trovare il contributo regionale necessario per risolvere questo vero disastro produttivo che ha interessato diverse colture frutticole e cerealicole. All’interno della giunta – ha assicurato – ci attiveremo tempestivamente, trovando la soluzione più adatta per aiutare gli agricoltori. Lo strumento più accreditato per risolvere queste difficoltà – ha spiegato l’esponente della giunta regionale – è l’aggregarsi all’interno delle organizzazioni di produttori, che prevedono al loro interno una misura molto importante: quella della gestione dei rischi. Tale misura prevede le assicurazioni agricole, il fondo di mutualizzazione, la stabilizzazione del reddito, strumenti finanziari che sono al servizio degli agricoltori. Ho invitato – ha concluso Ottati – il consigliere Marrese, le autorità comunali e le organizzazioni professionali agricole a stilare una lista con i nomi di tutti gli agricoltori danneggiati, i quali dovranno fornire la documentazione utile ad accertare il danno subito”.
“Avevo auspicato – ha dichiarato Marrese – interventi urgenti e sopralluoghi, da parte del Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata, per accertare lo stato dei luoghi, con particolare riferimento a possibili danni a colture, serre, strutture agricole. La visita dell’assessore Ottati – ha proseguito – ci fa sperare in un interesse concreto e credibile della regione, a voler sostenere gli agricoltori fortemente danneggiati dagli eventi climatici avversi.
In qualità di consigliere comunale e di candidato sindaco della città di Montalbano alle amministrative del 31 maggio prossimo, continuerò – ha concluso – a seguire in prima persona l’evolversi della vicenda, per tutelare gli interessi degli agricoltori, già stritolati da tasse, imposte e tributi, spesso ingiusti; come ingiusta ed iniqua è stata l’imposizione dell’Imu sui terreni agricoli con criteri altimetrici. Resto a disposizione della cittadinanza per qualsiasi chiarimento”.
CASTELLUCCIO (FI), ANCHE VISITA ASSESSORE OTTATI IN AREE DANNEGGIATE DA GRANDINATA CONFERMA STRATEGIA ASSISTENZIALE DELLA REGIONE
“Anche la visita dell’Assessore Ottati in alcune aree agricole danneggiate dalla grandinata di sabato scorso conferma che la strategia della Regione è solo ed esclusivamente assistenziale ed è sintetizzata in quella dichiarazione di Ottati: “ trovare il contributo regionale necessario per risolvere questo vero disastro produttivo che ha interessato diverse colture frutticole e cerealicole”. Io, invece, continuo a sostenere che non basta più pensare ad indennizzi o ripetere sino all’ossessione l’invito a costituire le Op. Nel nuovo Psr 2014-2020 si devono prevedere misure e bandi per dotare le aziende agricole, specie quelle più esposte ai rischi di calamità naturali, di specifici impianti di protezione”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Paolo Castelluccio (Fi) che aggiunge: “ha fatto bene in proposito Coldiretti a ricordare, per evitare strumentalizzazioni elettorali, che non vi sono attualmente strumenti legislativi che garantiscono un risarcimento dei danni in agricoltura, in quanto le Regioni non hanno più la possibilità di dichiarare gli stati di calamità naturale, vigendo il sistema assicurativo assistito dal contributo pubblico disciplinato dalla legge. Non so quindi Ottati a cosa si riferisse quando ha parlato di fondi regionali da reperire”.
Per Castelluccio “si avverte la necessità di rafforzare il sistema assicurativo estendendolo a tutte le aziende agricole. Questo significa alleggerire i costi delle polizze attraverso un fondo della Regione. Gli imprenditori agricoli – continua – non ce la fanno più a sostenere costi aziendali e fiscali sempre più elevati e in tanti si vedono costretti a tagliare sulle polizze assicurative. Inoltre, poiché le calamità naturali si ripetono in continuazione si deve programmare la reale protezione aziendale e prevenzione dei danni grazie all’impiego delle più moderne ed avanzate metodologie mettendo in campo competenze tecniche ed assistenza adeguate a non lasciare soli gli agricoltori nell’affrontare i complessi problemi del “dopo” grandinata. Non si sottovalutino i contraccolpi – dice il consigliere di Forza Italia – derivanti, in troppi casi, dall’impossibilità del rispetto dei contratti di conferimento alla grande distribuzione e quindi dagli effetti della concorrenza di mercato”.
“Ma la svolta nell’affrontare la questione calamità naturali – evidenzia il consigliere regionale – si realizza con un impegno diverso per garantire il futuro delle produzioni proteggendo la pianta, nel caso della grandinata, con reti anti-grandine e superando la visione del semplice indennizzo per il prodotto che non si può vendere oggi e che si deve vendere domani. Per questo più che impegni elettoralistici, dalla Giunta e dall’assessore regionale all’Agricoltura che verrà ci aspettiamo provvedimenti concreti e almeno un Bando immediato del nuovo Psr”.