“La Repubblica” in un tweet lanciato l’11 maggio scorso commenta l’annuncio della chiusura del tearo Duni a Matera, città dei Sassi, capitale europea della cultura 2019. Il messaggio cinguettato da “La Repubbica” è il seguente: “Matera capitale della cultura, ma il suo unico teatro chiude dopo settant’anni di storia”.
Paolo Verri, direttore del Comitato Matera 2019, risponde con questo twett: “lavoriamo negli spazi informali subito senza farci truffare da privati incompetenti”.
Non si fa attendere la replica dei proprietari del Teatro Duni affidata alla nota inviata alla nostra redazione da Carmelino Scalise, legale rappresentante della società “E.R. Duni srl”.
Di seguito il testo integrale.
Dichiarazioni di Paolo Verri direttore del Comitato matera 2019
apprendiamo con grande stupore che il sig. Paolo Verri direttore in carica del comitato matera 2019, il giorno 11 maggio 2015 alle ore 20,56, in un proprio twitter, che si allega, di risposta ad una sua follower, francesca lisbona, pare che abbia definito pubblicamente i propietari privati del teatro Duni di Matera come truffatori ed incompetenti non specificandone nè i motivi ne’ le ragioni.
La vicenda è assolutamente incredibile ed inquietante.
Il Dott. Paolo verri infatti ricopre un incarico pubblico importantissimo nella citta’ di matera che gli impone di ascoltare tutti i cittadini della capitale 2019 e, se nelle sue posssibilità istituzionali, di aiutarli.
il Dott. Paolo Verri non ha certamente il compito, purtroppo per lui, ne’ le qualifiche, per condannare di truffa alcun cittadino di Matera, soprattutto se quest’ultimo neanche lo conosce.
il riferimento potrebbe essere alla conferenza stampa organizzata il giorno 9 maggio 2015 a matera, dai proprietari del teatro duni che legittimamente hanno comunicato alla cittadinanza, con grande dispiacere, la chiusura dello storico teatro.
Se nei prossimi giorni fosse confermato, quindi che il sig. Paolo verri nel suo twitter, inviato persino al presidente della regione Pittella, intendesse rivolgersi effettivamente con quei toni diffamatori agli onesti privati proprietari del teatro Duni, colpevoli solo di cercare un dialogo con l’amministrazione comunale e di farlo pubblicamente, piuttosto che in una stanza sicuramente la societa’ “E.R. Duni”, proprietaria del teatro, sarebbe autorizzata a chiedere le dimissioni di un incauto funzionario pubblico che assume tali atteggiamenti, e ad intraprendere tutte le iniziative necessarie atte a tutelare i propri diritti in tutte le sedi legali competenti.
Lamezia Terme, 13 maggio 2015
Societa’ a r.l. “E.R.Duni”, legale rappresentante Rag. Carmelino Scalise
Il tweet contestato dalla società proprietaria del Teatro Duni
Alle 22,30 il direttore Paolo Verri contatta la nostra redazione per inviare le proprie scuse alla proprietà del teatro Duni: “Mi scuso con la proprietà del Teatro Duni per le parole che ho utiizzato nel tweet. Avrei dovuto utilizzare un tono più morbido e sono disponibile a dialogare con i proprietari per discutere dal punto di vista tecnico le soluzioni che si possono adottare per garantire il proseguimento dell’attività del teatro materano”.
Michele Capolupo
Verri non è abilitato a parlare. Chi è? la proprietà è al capolinea , già da tempo. Si faccia una stima seria del teatro e si passi il cerino ad imprendtori, semmai pugliesi, che intendono mettersi in gioco.
Veramente offensivo il tweet di Verri, non solo nei confronti delle persone stroncate gratuitamente in quella maniera, ma anche nei confronti della Città di Matera e della sua storia. Secondo il mio modesto parere, l’unico modo dignitoso, per Verri, di rimediare sono le dimissioni ed il rientro al Nord. Di twittaroli del genere, Matera non ha bisogno, e, se ne avesse, ne troverebbe tranquillamente anche in loco. Anche gratis.
la verità fa male. ha ragione Paolo Verri! io sto con lui!
La verità fa tanto male …..io sto con Mariabruna e PaoloVerri!! I proprietari hanno solo incassato è mai scucito un euro per il teatro !!! Ci sono le cronache di concerti al freddo o al caldo soffocante !! Spettacolo di film dove si moriva di freddo e concerti dove sono stati ripresi pubblicamente !!! Tenetevi il teatro ……anzi se tanto ci tenete e voi adesso lo chiudete perché non lo DONATE ALLA CITTà ??? Fate una buona azione e tutti ve ne saremo grati! Inutile metterlo sul patetico e sulla storia!!
…..cari pingopallomt ….verri non ha offeso minimamente la città di Matera !! Se il teatro è privato cosa vuole adesso la propieta dalla città ?? Sei mai stato a teatro o al cinema PAGANDO IL BIGLIETTO E SEDENTOTI SI POLTRONE SCOMODISSIME E SPORCHE al freddo e al gelo ?? Chi ha incassato quei soldi ??? La città ??? Ma lo sai che noi studenti abbiamo pagato tanto euro per le assemblee di istituto senza mai uno sconto o altro ??? Sai quanti soldi LA PRORIETA HA INCASSATO SENZA FARE Niente di ninnte ?? Ma sta’t citt!!