Il 27 aprile scorso si è concluso a Roma, presso l’ASI, Agenzia Spaziale Italiana, il progetto MISSION X 2015, al quale ha preso parte la classe 2E della Scuola Media Nicola Festa – Comprensivo Minozzi di Matera. Già lo scorso anno un’altra classe della stessa scuola era stata ammessa all’evento finale, ma i ragazzi della 2E quest’anno si sono davvero superati !!! Il progetto proposto dall’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) in collaborazione con ESA (Agenzia Spaziale Europea) e con la NASA (Agenzia Spaziale Americana), è consistito nello svolgimento e nella pratica di una serie di attività nell’ambito di una corretta alimentazione ed un corretto stile di vita che prevedesse la pratica di attività motorie/sportive per poter ambire a diventare un astronauta.
Il progetto è stato seguito da tantissime scuole in tutto il mondo, e, attraverso un blog dedicato nella pagina webhttp://trainlikeanastronaut.org/it, è stato possibile interagire sulle stesse tematiche, con i ragazzi di tutte le scuole del mondo che hanno aderito. In questa stessa pagina web per l’Italia, così come tutte le altre scuole italiane partecipanti al progetto, anche la Prof. Vittoria RENZI, referente e promotrice del progetto per la 2E – Nicola Festa, ha pubblicato tutte le attività svolte dai ragazzi tanto durante le ore di Educazione Fisica con il Prof. Tommaso Del Giudice quanto nelle ore di Scienze con la Prof. Giovanna Veglia. Fondamentale è stato il supporto informatico della instancabile Prof. Ornella Altamura che ha contribuito alla composizione e pubblicizzazione dei video delle attività realizzati per il sito web di Mission X. Nell’attrezzato laboratorio di scienze della scuola sono stati eseguiti numerosi esperimenti per comprendere meglio la composizione degli alimenti che sono indispensabili per un sano accrescimento del corpo di un adolescente. Ma sono state simulate anche situazioni utili a comprendere quello che avviene nel corpo di un astronauta in una situazione di micro-gravità, cioè nella situazione che loro vivono per sei mesi all’interno della navicella spaziale. E così abbiamo avuto modo di capire per esempio, il forte processo di osteoporosi che subisce il corpo umano nelle condizioni microclimatiche di una navicella nello spazio. Insomma una specie di sperimentazione della formula uno : “i motori top degli astronauti “ messi a dura prova per studiare gli effetti della vita fuori dall’atmosfera ! E poi l’esplorazione dello spazio : durante le ore di educazione fisica i ragazzi sono stati stimolati nella ricerca di tutti gli assetti del corpo nello spazio, maneggiando oggetti, per es. la palla come oggetto che per eccellenza rotola e quindi richiede un “controllo”, in un ambiente in cui la forza di gravità riporta tutto per “Terra” !!! Quindi anche grazie a MISSION X che ha messo i ragazzi in una sana competizione con i loro coetanei di tutto il mondo, sono state svolte delle attività che, pur rientrando nei programmi curriculari delle menzionate discipline, hanno avuto l’opportunità di confrontarsi anche con tanti altri ragazzi del resto del mondo ma soprattutto hanno avuto modo di conoscere tanti altri aspetti scientifici e non solo, sulla vita nello Spazio. Ma poi i ragazzi hanno voluto sintetizzare tutto il lavoro in un simpaticissimo rap alimentare dell’astronauta, dedicato in particolare a Samantha Cristoforetti. Infatti il 27 aprile scorso i ragazzi, ammessi all’evento finale di Mission X, che si è tenuto a Roma presso l’Auditorium dell’ASI, hanno avuto modo di incontrare l’AstroSamantha in una inflight call dalla ISS (International Space Station). In quell’occasione anche i ragazzi di altre scuole italiane hanno avuto modo di porre i loro quesiti e le loro curiosità a Samantha alla quale , peraltro, hanno fatto gli auguri per il suo compleanno appena passato, il 26 aprile. Samantha ha risposto con grande attenzione a tutti gli interrogativi dei ragazzi e, nei tempi di attesa della differita, ha “giocato” con gli oggetti (il microfono e Paxi, il suo pupazzo), facendoli volteggiare nell’aria per evidenziare il comportamento dei corpi solidi all’interno della navicella spaziale. Veramente esclusiva e speciale però è stata la chiusura della giornata trascorsa con Samantha Cristoforetti : l’intera classe 2E della Nicola Festa, infatti, è stata l’unica ad avere l’opportunità di salire sul palco dell’auditorium dell’ ASI al cospetto di tutte le scolaresche e degli esperti presenti, per cantare e mimare in prima mondiale, l’inedito rap alimentare dell’astronauta . Ed è stato un vero successo !!! La conduttrice della manifestazione infatti, ha proposto il rap alimentare come sigla ufficiale per le prossime edizioni italiane di Mission X. Grandi riconoscimenti, grandissime soddisfazioni per gli studenti materani.