Ancora una volta l’Unione degli Universitari Basilicata é costretta a denunciare le assurde inadempienze del diritto allo studio universitario della nostra regione, capace di far attendere, anche anni prima della semplice erogazione delle borse di studio, quegli studenti ‘meritevoli anche se provi di mezzi’ tutelati dalla stessa costituzione.
Afferma Pegah Moshir Pour, coordinatrice UdU Basilicata, “Nonostante la nostra Università sia ingrado di coprire il 100% delle borse di studio, l’attesa é ormai divenuta una vera e propria presa in giro per gli studenti idonei e vincitori di borsa che vedono quotidianamente demolito il proprio diritto allo studio, con dei ritardi tali da diventare simili ad una mancata erogazione in quanto lasciano gli studenti senza aiuti anche per interi anni accademici, di fatto mettendo a rischio il proseguimento stesso del loro percorso di studio. Per lo più si tratta di ritardi completamente fuori legge in quanto la legislazione nazionale sul diritto allo studio impone delle date certe e improrogabili per l’erogazione della borsa ai vincitori: 31 dicembre (dell’anno accademico per cui si chiede la borsa) per la prima rata e 30 giugno per la seconda. ”
” Nonostante ciò nel 2013 / 2014 l’ente per il diritto allo studio lucano ha erogato (tra l’altro solo in parte) numerose borse più di un anno dopo i limiti di legge, mentre delle prime rate del 2014 / 2015 che andavano erogate entro il 31 dicembre 2014 non si vede alcuna traccia. Questa situazione è inaccettabile oltre che fuorilegge, motivo per cui abbiamo deciso con l’aiuto della nostra organizzazione nazionale di rivolgerci alla giustizia civile, la quale ci ha dato immediatamente ragione obbligando l’ente per il diritto allo studio ad erogare subito le somme dovute agli studenti che si sono rivolti alla nostra associazione.”
” Ora la regione non ha più alibi: deve dare immediatamente una risposta concreta agli studenti erogando tutte le borse stabilite entro i termini di legge oppure allargheremo immediatamente l’azione giudiziaria a tutti gli studenti interessati. Non é solo una questione di fondi ma di prioritá, e la regione Basilicata deve decidere e dire esplicitamente se il diritto allo studio è compresa tra di esse. Noi siamo pronti a dare battaglia e invitiamo tutti gli studenti borsisti che sono ancora in attesa di erogazioni da parte dell’ente a contattarci alla mail udubasilicata@gmail.com illustrando la loro personale situazione. “