Il Matera rimonta il Pavia con la doppietta di Pagliarini e vola alle semifinali play-off contro il Como. Gara di andata sul campo dei lariani, ritorno allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno. l Matera costruisce le azioni più limpide proprio nella fase iniziale della ripresa con Madonia e in due occasioni con Letizia ma al 10′ il Pavia si porta in vantaggio con Marchi, pronto a sfruttare il cross rasoterra di Cogliati, appena entrato in campo per Marchi. Dopo un gol annullato a Flores sul corner di Coletti calciato al 17′, il Matera trova il pareggio al 30′ con Pagliarini che riceve sulla destra da Bernardi, si accentra e insacca con un tiro nell’angolino basso alla destra di Facchin. Nei supplimentari è il Matera a schiacciare il Pavia nella propria metacampo e la pressione sortisce gli effetti sperati ad un minuto dalla fine del secondo over time, quando Pagliarini trova la stoccata a fil di palo che beffa Facchin. Questo l’esito degli altri quarti di finale.
Il Bassano ha superato ai rigori la Juve Stabia per 6-5 (1-1 dopo i supplemetari). Decisivo l’errore dal dischetto di Bombagi. Bassano sempre a segno dal dischetto con Davì, Spiazza, Semenzato, Cattaneo e Iocolano. Per la Juve Stabia dal dischetto segnano La Camera, Gomez, Ripa e Burrai. Clamoroso anche il risultato ad Ascoli. La Reggiana si aggiudica il match ai supplementari per 4-2 dopo aver chiusuo la sfida al 90′ sul 2-2. Nell’anticipo disputato sabato 16 maggio il Como ha battuto per 2-1 il Benevento al “Santa Colomba”: doppietta di Ganz che ha vanificato il vantaggio di Mazzeo.
Lega Pro girone C – quarto di finale play-off per la promozione in serie B
Matera stadio XXI Settembre-Franco Salerno ore 17
Matera-Pavia 2-1 dopo i tempi supplementari (p.t. 0-0, 1-1 al 93′)
Matera (3-4-3): Bifulco, Bernardi, Flores, Faisca, D’Aiello, Coletti, Carretta, Iannini, Letizia, Madonia, Mazzarani. All. Auteri, . A disposizione: Russo, Ashong, Ferretti, Diop, Albadoro, Di Noia, Pagliarini.
Pavia (4-4-2): Facchin, Ghiringhelli, Marino, Rosso, Abbate, Biasi, Carotti, Pederzoli, Marchi, Cesarini, Ferretti. All. Vavassori. A disposizione: Fiori, Sabato, Cardin, Corvesi, Carraro, Cogliati, Soncin.
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini
Assistenti: Oreste Muto di Torre Annunziata
Giuseppe Opromolla di Salerno
Osservatore: Dario Melidoni di Frattamaggiore
Squalificato Mucciante nel Matera
Spettatori: 7000 circa on una cinquantina di tifosi del Pavia
Rete: 10′ st Marchi (P), 30′ st Pagliarini (M), 14′ 1 ts Pagliarini (M)
Ore 17: partiti. Matera in maglia azzurra e pantaloncini bianchi, Pavia in maglia bianca con numeri azzurri e pantaloncini granata
4′ conclusione dal limite dell’area di Cesarini, palla debole, Bifulco blocca
5′ Matera conquista il primo angolo con Letizia, l’arbitro concede la rimessa al Pavia
6′ Letizia sfonda a destra e poi taglia un rasoterra per Iannini che ripropone il pallone per Carretta che di petto spalle alla porta appoggia per Letizia, tiro fuori bersaglio. primo affondo potenzialmente pericoloso del Matera.
8′ fallo tattico a metacampo di Rosso su Carretta, ammonito il centrocampista del Pavia
17′ progressione di Carretta che ignora la sovrapposizione di Bernardi e prova il tiro da fuori, palla nettamente a lato, applausi per l’esterno offensivo del Matera
23′ punizione insidiosa di Coletti dai 30 metri, palla che sorvola di pochi centimetri la traversa pavese
25′ fallo netto del difensore del Pavia su Letizia al limite dell’area, l’arbitro lascia correre
25′ contropiede micidiale del Pavia con il cross di Marchi dalla destra deviato di testa in angolo da Faisca, primo corner per il Pavia
27′ progressione di Iannini che prova il tiro da fuori, buona l’intenzione ma pallone alto sulla traversa
28′ Ammonito Marchi per fallo netto su Bernardi
29′ lancio di Letizia su Carretta tirato per la maglia da Ghiringhelli, l’arbitro lascia correre negando il rigore netto al Matera
30′ Letizia ci prova dal limite su assist di Iannini
32′ nuovo assalto del Matera con cross dalla destra di Carretta deviato in area da Abbate, Letizia prova a ricostruire dal fondo ma dopo un dialogo con Madonia la difesa pavese spazza via la palla
36′ Pugno in faccia di Pederzoli su Bernardi, ammonito il calciatore del Pavia. Da regolamento ci stava l’espulsione. La direzione arbitrale non è stata certamente impeccabile fino a questo momento. L’arbitro poi ammonisce anche Bernardi, che ha cominciato a spingere Pederzoli prima di essere aggredito.
39′ cross dalla sinistra di Mazzarani sul secondo palo per Bernardi, che non ci arriva, palla sul fondo
43′ primo angolo del Matera conquistato da Letizia. Corner di Coletti, la difesa respinge.
44′ Tiro al veleno dai 30 metri di Ferretti che sfiora il palo alla sinistra di Bifulco
45′ Bifulco in uscita chiude la strada a Ferretti
45′ 1′ di recupero
46′ Finisce il primo tempo Matera e Pavia al riposo sullo 0-0
ore 18.01: ripartiti. Nessun cambio tra le due squadre
4′ Letizia duetta con Madonia che si ritrova la palla del vantaggio, ma il tiro verso l’angolino più lonano finisce nettamente alto, clamorosa l’occasione sciupata dal Matera!
6′ taglio perfetto di Iannini per Bernardi che entra in area ma viene trattenuto per la maglia da Biasi, l’arbitro lascia correre
7′ Matera sempre in attacco. Iannini pesca Letizia che si invola sulla sinistra, entra in area e cerca Bernardi sul secondo palo con un delizioso pallonetti, la difesa riesce ad anticipare l’esterno del Matera
8′ Madonia serve Letizia tra le linee, il fantasista prova ad ubriacare tutta la difesa avversaria e poi calcia con la punta del piede sul secondo palo, palla di poco fuori
9′ primo cambio Pavia: esce Carotti, entra Cogliati
10′ PAVIA IN VANTAGGIO. Cross di Cogliati rasoterra per Marchi che può stoppare e insacca, nulla da fare per Bifulco: 0-1
12′ Secondo angolo per il Matera. La squadra di Auteri prova a reagire subito al vantaggio immeritato del Pavia
13′ Coletti dalla grande distanza su punizione, Facchin risponde con i pguni
14′ Ci prova Carretta da fuori area, Facchin risponde con i pugni
15′ Terzo angolo del Matera, il Pavia prova a ripartire ma il Matera resta in attacco, poi l’arbitro fischia un fallo in attacco presunto di Letizia. Arbitraggio decisamente ostile al Matera.
16′ Bernardi conquista il quarto angolo per il Matera. Coletti calcia rasoterra, palla nuovamente in area di Coletti per il colpo di testa di Flores, palla che sbatte sul palo e si insacca in rete, l’arbitro annulla per un presunto fallo di Letizia. Azione da rivedere
18′ Ammonito Abbato per fallo tattico a metacampo su Madonia
19′ Scambio in area tra Madonia e Letizia che viene probabilmente toccato dal difensore del Pavia, l’arbitro ammonisce il materano per simulazione
21′ Ci prova Coletti dalla grande distanza, tiro centrale ma non potente, Facchin blocca
25′ primo cambio Matera: esce Madonia, entra Diop
26′ secondo cambio Matera: esce Carretta, entra Pagliarini
28′ Letizia chiede il dai e vai a Diop, entra in area ma viene chiuso dalla difesa del Pavia
28′ Gioco interrotto per soccorrere Ghiringhelli.
30′ PAREGGIO DEL MATERA: Pagliarini riceve sulla destra da Bernardi si accentra e la spara nell’angolino basso alla destra di Facchin: 1-1. Il XXI Settembre-Franco Salerno è una bolgia!
33′ Grande fuga sulla sinistra di Mazzarani che serve un pallone insidioso ma troppo lungo per gli attaccanti biancoazzurri
35′ secondo cambio Pavia: esce Marino, entra Cardin
36′ gran tiro da fuori area di Rosso, palla che finisce di pochi centimetri sopra la traversa
40′ Diop sfrutta un rimpallo e ci prova da fuori area, palla alta
43′ Angolo per il Pavia, il secondo per gli ospiti.
44′ Contropiede del Matera con Letizia che serve Diop, pronto a controllare per poi cercare il tiro ad effetto sul secondo palo, palla alta.
45′ Tre minuti di recupero
48′ Ammonito Mazzarani per fallo su Cardin lanciato a rete
48′ L’arbitro fischia la fine, si va ai supplementari
Ore 18.53: si riparte con il primo turno supplementare.
3′ Diop si gira in area, Facchin respinge
4′ Letizia serve Iannini che spara alto
4′ Iannini a terra per crampi
5′ terzo cambio Matera: esce Iannini, entra Di Noia. Ovazione per il capitano del Matera
7′ Marchi va al cross dalla sinistra, Bifulco è scavalcato ma non si intende con Mazzarani che rischia di farsi soffiare il pallone da Cogliati
13′ terzo cambio Pavia: esce Cesarini, entra Soncin
15′ Di Noia conquista il primo angolo del Matera. Coletti calcia l’ultima occasione del primo tempo supplementare dalla bandierina, uscita avventata di Facchin, poi il Matera continua ad attaccare nel primo minuto di recupero concesso dall’arbitro.
17′ Finisce il primo tempo supplementare
ore 19.12 comincia il secondo tempo supplementare
50” Lancio di Di Noia delizioso per la fuga di Diop che entra in area e poi calcia sul primo palo mancando la porta
4′ pressing di Pagliarini e Bernardi sulla destra con cross di Bernardi per il tocco al volo di Diop palla che sorvola la traversa, grande occasione per il Matera!
9′ Coletti ci prova dai 30 metri, Facchin blocca il tiro centrale del centrocampista biancoazzurro
11′ Lancio illuminante di Coletti per Diop che si inserisce tra due difensori ma poi colpisce da posizione decentrata e calcia fuori.
12′ Matera domina nel possesso palla ma colpisce dalla distanza con Bernardi, palla fuori.
14′ GOL DEL MATERA. Pagliarini! Bernardi serve un pallone delizioso sul secondo palo, Diop viene atterrato ma l’arbitro lascia correre, la palla arriva a Pagliarini che firma il rasoterra a fil di palo, Facchin battuto: 2-1. Pagliarini si toglie la maglia e viene ammonito.
15′ 2′ di recupero
17′ E’ finita: Matera batte Pavia 2-1: Matera alle semifinali play-off contro il Como!
Sala stampa
Due maestri del calcio sfilano in sala stampa al XXI Settembre: Gaetano Auteri e Giovanni Vavassori. Personalità d’altri tempi in un calcio che drena sempre più i valori di lealtà e sportività.
Esordisce il tecnico del Matera, carichissimo e soddisfatto per la prestazione e il risultato che sancisce il passaggio alle semifinali play-off dei biancazzurri.
“Voglio fare una premessa: oggi la squadra ha giocato una partita strepitosa, intensa, con grande qualità. Abbiamo creato tanto e concesso nulla a una squadra molto forte come il Pavia. Oggi siamo stati straripanti e sono molto contento. La squadra è matura, consapevole e gioca con personalità, intelligenza ed equilibrio. La vittoria finale è più che meritata”.
Poi Auteri sorride e spende elogi per il tecnico avversario.
“Ho molto apprezzato, al triplice fischio finale, la stretta di mano di Vavassori: un collega di grande etica morale. Mi ha fatto i complimenti e per primo ha detto che abbiamo meritato. Lo apprezzo perchè io lo faccio sempre quando mi capita di non fare punti, invece altri non lo fanno. Vavassori è un grande uomo di cultura sportiva e grande etica”.
Il Matera è passato in svantaggio in una gara in cui si è giocato quasi esclusivamente nella metà campo avversaria.
“Lo 0-1, francamente, è stata una cosa inaspettata, inopportuna e immeritata. La squadra non si è mai disunita, ha dei binari ben precisi in cui stare, quindi anche nei momenti di difficoltà morali ci si attacca ai principi di squadra e se ne vien fuori. La squadra è matura e adesso può succedere di tutto”.
Auteri ha complimenti anche per il pubblico.
“Il pubblico ci ha sostenuto fino alla fine e questo è molto importante, giocare in casa ti aiuta sicuramente da questo punto di vista”.
“I play-off si giocano su un sottile filo emotivo e posso dire che la mia squadra sa quello che deve fare e lo fa bene. Bravi anche quelli che sono entrati, Diop, Di Noia e Pagliarini. Si sono inseriti subito sfoderando una bella prestazione”.
Ma il mister, pur sorridendo, non intende prendersi nessun merito per i cambi azzeccati.
“A voi piace giocare con queste statistiche per dire che l’allenatore è un mago. Ci sono stati dei cambi perchè era giusto farli. Poi a volte un giocatore entra e fa due gol, e a quel punto è stato bravo Pagliarini, non Auteri”.
Mister Vavassori, grande esperienza e da soli quindici giorni sulla panchina del Pavia, arriva con una pacata delusione in sala stampa.
“Io penso che il mio gruppo non possa fare meglio di quanto visto oggi. Il Matera è una buona squadra e ha giocato un buon calcio. Noi li abbiamo aspettati troppo e abbiam permesso loro di giocare al meglio. Abbiamo peccato di aggressività nel difenderci, trascurando i loro centrocampisti. Abbiamo usato poco l’ampiezza del campo, specialmente nel primo tempo. Nel secondo, nonostante gli aggiustamenti tattici, non ci è riuscito ugualmente.”
Quindici giorni sono forse troppo pochi per incidere su una squadra in una fase così delicata.
“Preparare una squadra non è una cosa semplice, ci vuole del tempo e bisogna avere dei giocatori con delle determinate caratteristiche”.
Poi buone parole per il Matera e mister Auteri.
“Ho fatto i complimenti al mio collega perchè loro hanno fatto una buona partita, rispettando i principi del gioco, con una bella squadra e credo che abbiano meritato”.
A Vavassori si chiede se il Matera, secondo la sua opinione, può conquistare questi play-off. L’esperto tecnico sorride e dice:
“Toccate ferro”.
Infine Vavassori ricorda il suo passato da giocatore, quando ha calcato il terreno del XXI Settembre da avversario.
“Qui ho segnato uno dei pochi gol della mia carriera e ne vado estremamente orgoglioso”, dice, “quando sento Matera mi si riempie il cuore di gioia. Certo, dopo oggi… un pò meno”.
In sala stampa c’è anche Francesco Pagliarini, il “golden boy” di questa indimenticabile domenica di calcio.
“Sono contentissimo per questi gol, dopo un anno di sacrifici è quello che ci voleva. Entro spesso a partita in corso e in un gruppo così forte, fatto da tanti campioni, ci può stare e non mi lamento assolutamente. Cerco di dare il mio contributo quando chiamato in causa e provo a dare sempre il massimo. Oggi ci sono riuscito, ho provato tutto l’anno a segnare e oggi è arrivata questa gioia. Adesso guardiamo avanti, ci sono in gioco tutte squadre forti e lotteremo contro chiunque”.
La dedica di Pagliarini è speciale.
“Ci tenevo veramente tanto a dedicare questi gol a mister Cosco: ci sono affezionatissimo e purtroppo ci ha lasciato. Dedico questi gol anche alla mia famiglia che mi sta sempre affianco”.
Massimo Abbatino
La fotogallery di Matera-Pavia (foto www.SassiLive.it)
CURIOSITA’ E STATISTICHE SU MATERA-PAVIA
La squadra biancoazzurra, guidata in panchina da mister Auteri, ha chiuso il campionato di Lega Pro girone C con 70 punti, stesso punteggio conquistato dalla Juve Stabia, che è scivolata al quarto posto per i risultati negativi negli scontri diretti con i biancoazzurri. La squadra della città dei Sassi ha conquistato 20 vittorie di cui 11 in casa e 9 in trasferta, 10 pareggi di cui 4 in casa e 6 in trasferta e 8 sconfitte di cui 4 in casa e 4 in trasferta. Ha realizzato 56 reti e ne ha subite 38. Il bomber più prolifico dei biancoazzurri è stato Madonia con 12 reti, seguito da Iannini con 10 reti, Letizia con 8, Carretta con 7, Mucciante con 6, Diop con 5, Coletti con 2 e 1 rete per Cuffa (poi ceduto a gennaio scorso), Bernardi, Di Noia, Albadoro e D’Aiello.
Il Pavia, guidato fino alla penultima giornata da Maspero, esonerato dopo il 3-0 rimediato a Como nell’ultima gara esterna e poi affidato in occasione dell’ultimo turno con il Real Vicenza a Vavassori, ha chiuso il campionato di Lega Pro girone A al terzo posto con 68 punti, alle spalle di Novara, che ha conquistato la serie B e Bassano, entrambe a quota 74. Gli azzurri hanno conquistato 19 vittorie, di cui 13 in casa e 6 in trasferta, 12 pareggi di cui 4 in casa e 8 in trasferta e 7 sconfitte di cui 2 in casa e 5 in trasferta. Hanno realizzato 58 reti e ne hanno subite 43. Tra i giocatori più prolifici in classifica marcatori spiccano il capocannoniere Ferretti, che ha realizzato 16 reti. Seguono Cesarini con 11 reti e Soncin con 10 reti. 4 gol per Marchi e 3 per Cogliati, Pederzoli e Sereni, 1 gol per Cardin, Carraro, Cristini, Ghirirdelli, Malomo e Romanini.
Di seguito il calendario del primo turno play-off, le curiosità della prima sfida con le statistiche di footballdata.it e il regolamento completo delle sfide che mettono in palio un altro posto in serie B.
PLAY-OFF LEGA PRO: ACCOPPIAMENTI QUARTI DI FINALE
Sabato 16 maggio ore 16 Benevento-Como 1-2 live Reti: 51′ Mazzeo (B), 60′ e 91′ Ganz (C).
Domenica 17 maggio ore 17 Matera-Pavia 2-1 Rete: 10′ Marchi (P), 30′ Pagliarini (M), 14′ primo tempo supplementare Pagliarini
Domenica 17 maggio ore 15 Bassano-Juve Stabia 6-5 (1-1 dopo i tempi supplementari, si giocano i rigori) live: 20′ Davì (B), 23′ Bombagi (J).
Domenica 17 maggio ore 16 Ascoli-Reggiana 2-4 live Reti: Bruccini (R, rigore), 15′ Pelagatti (A), 82′ Mustacchio (A), 92′ Spanò (R), 102′ Ruopolo (R), 110′ Giannone (R)
Ricordiamo che gli accoppiamenti del quarto di finale sono determinati sulla base di questi piazzamenti nei rispettivi gironi.
Benevento (1/a delle seconde)-Como (4/a delle quarte);
Bassano (2/a delle seconde)-Juve Stabia (1/a delle quarte);
Ascoli (3/a delle seconde)-Reggiana (3/a delle terze);
Matera (1/a delle terze)-Pavia (2/a delle terze).
Le sfide saranno in gara unica con eventuali tempi supplementari e rigori.
In virtù del tabellone già definito le semifinali saranno determinate in questo modo:
1 semifinale: gara di andata Como-Matera; gara di ritorno Matera-Como
2 semifinale gara di andata Bassano-Reggiana, gara di ritorno Reggiana-Bassano
MATERA – PAVIA LE STATISTICHE DI FOOTBALL DATA
Play-off Lega Pro – 17 maggio 2015 ore 17.00
Squalificati: Mucciante (Matera)
I precedenti: prima volta tra i due club Prima sfida in partite ufficiali tra il Matera ed il Pavia.
Sfide tecniche: confronto inedito Nessun precedente tecnico, in partite ufficiali, tra i due allenatori Gaetano Auteri e Giovanni Vavassori.
E’ un Matera già entrato nella storia Il Matera 2014/15 è già entrato nella storia: mai i lucani hanno chiuso un loro campionato professionistico con 20 partite vinte e 56 reti segnate.
Matera in casa: nel 2015 un solo digiuno su 10 partite Il Matera trova facilmente la via del gol in casa, nel 2015: su 10 partite disputate, i lucani solo una volta sono andati in bianco, nello 0-0 contro la Vigor Lamezia del 21 marzo scorso; nelle altre 9 gare i gol biancazzurri sono stati 18, alla media di 2 esatti ad incontro.
Matera: una delle 5 squadre fair-play della Lega Pro C Il Matera è, con Barletta, Catanzaro, Ischia e Paganese, una delle 5 squadre della Lega Pro girone C 2014/15 ad aver subito il minor numero di espulsioni in campionato: 5, di cui 2 a carico di D’Aiello (contro Benevento e Lecce), 1 ciascuno a scapito di Bernardi (contro il Cosenza), Faisca (contro la Paganese) e Bifulco (contro la Casertana).
Le sostituzioni di Madonia Giuseppe Madonia è, alla pari di Umberto Eusepi (Benevento), uno dei due giocatori pluri-sostituiti nella Lega Pro girone C 2014/15: in ben 20 occasioni l’estroso attaccante dei lucani ha abbandonato il terreno di gioco anzitempo, anche se il più delle volte nei minuti finali dei match, con conseguente tributo degli spettatori.
Mucciante, re delle ammonizioni Tiziano Mucciante è, alla pari di Manolo Pestrin (Salernitana), uno dei due giocatori che ha subito il maggior numero di ammonizioni nel corso della regular season del girone C della Lega Pro 2014/15: 15 i cartellini gialli per il difensore del Matera che, casualmente, è l’unico squalificato di questa partita.
La zona Diop: Abou Diop, arrivato al Matera a gennaio dal Trapani, ha collezionato con i lucani 17 presenze in campionato, 12 delle quali da subentrante, per un totale di 565 minuti. Per lui 5 le reti nella Lega Pro 2014/15, ma ben 4 sono arrivate nei minuti finali dei match, 3 delle quali sono state decisive, regalando i 3 punti alla squadra lucana, in occasione dei successi di Salerno, Martina Franca ed Ischia.
Il grande girone di ritorno biancazzurro
Il Matera ha concluso il campionato di Lega Pro girone C al terzo posto, con 70 punti; ma è evidente il miglioramento dei lucani nel girone di ritorno: 31 i punti conquistati dai lucani nel girone di andata, quindi ben 39 quelli sommati nei secondi 19 turni, grazie anche agli ambiziosi colpi di mercato della società. Non eccessivo, invece, il “fattore campo”: 37 i punti conquistati tra le mura amiche, 33 quelli ottenuti in trasferta. Uguale la differenza reti in casa e fuori casa: + 9 in entrambi i casi.
Il mal di trasferta del Pavia
Il Pavia ha concluso il campionato al terzo posto, con 68 punti (69 sul campo); ma è alquanto evidente la differenza di andamento tra le sfide disputate in casa, in cui ha conquistato ben 43 punti con differenza reti +21, e quelle giocate in trasferte, dove ha messo insieme 26 punti con differenza reti –6.
L’attacco record del Pavia
Il Pavia ha concluso la regular season del girone A della Lega Pro con l’attacco più prolifico: 58 reti segnate, stessa cifra del Novara. Non si tratta del record assoluto della categoria, avendone il Foggia segnati 63 (girone C), il Teramo 62 (girone B), l’Ascoli 61 (girone B), la Casertana 59 (gruppo C). A quota 58 reti realizzate anche la Juve Stabia (girone C).
Vavassori torna in panchina dopo 5 anni
Il Pavia ha da poco cambiato allenatore: fuori Ricky Maspero, dentro Giovanni Vavassori, che non allenava nel professionismo da 5 anni, ed anche quella volta l’iter fu analogo. Vavassori venne praticamente chiamato dall’Hellas Verona – stagione 2009/10 – al termine della regular season, proprio per disputare i playoff per la serie B: vinse le semifinali sul Rimini (1-0 esterno, 0-0 al “Bentegodi”), ma perse la finalissima contro il Pescara (2-2 in casa, 0-1 in Abruzzo). Quest’anno Vavassori ha – quanto meno – disputato l’ultima giornata della regular season, 1-1 in casa contro il Real Vicenza.
Vavassori, esperto di play-off Giovanni Vavassori è un vero e proprio “esperto” dei playoff di Lega Pro. Sempre da subentrante a stagione in corso, li ha giocati 3 volte ed è sempre approdato in finale. Nel 2005/06 fu promosso in B con il Genoa (finale vinta sul Monza, 2-0 all’andata in Brianza, 0-1 a Marassi al ritorno); l’anno seguente promosso in B con l’Avellino (finale vinta sul Foggia, 0-1 all’andata in Puglia, 3-0 al ritorno – dopo tempi supplementari – in terra irpina); infine nel 2009/10 entra in finale con l’Hellas Verona, ma perde dal Pescara, come sopra ricordato.
Dirige Rapuano
Antonio Rapuano di Rimini dirigerà la sfida odierna allo stadio “XXI Settembre-Salerno”. Il Matera vanta 1 vittoria nell’unico incrocio ufficiale. Il Pavia conta 1 pareggio e 1 sconfitta in 2 precedenti. Un precedente per le squadre allenate da Auteri, ovvero il successo interno per 3-1 del suo Matera contro la Juve Stabia, fatalmente decisivo per il piazzamento al terzo posto in classifica. Vavassori incrocia per la prima volta in carriera il fischietto romagnolo.
REGOLAMENTO PLAY-OFF PER LA PROMOZIONE IN SERIE B
I playoff saranno disputati attenendosi alle seguenti regole:
a) la prima in graduatoria delle seconde classificate dei tre gironi incontra, in gara unica, la peggiore squadra quarta classificata ammessa ai playoff; la gara viene disputata sul campo della prima delle seconde classificate;
b) la seconda in graduatoria delle seconde classificate dei tre gironi incontra, in gara unica, l’altra quarta classificata ammessa ai playoff; la gara viene disputata sul campo della seconda delle seconde classificate;
c) la terza in graduatoria delle seconde classificate dei tre gironi incontra, in gara unica, la peggiore delle terze classificate ammesse ai play-off; la gara viene disputata sul campo della terza in graduatoria delle seconde classificate;
d) la prima in graduatoria delle terze classificate dei tre gironi incontra, in gara unica, la seconda delle terze squadre ammesse ai play-off; la gara viene disputata sul campo della prima in graduatoria delle terze classificate;
e) in caso di parità di punteggio al termine dei minuti regolamentari nelle partite di cui ai punti a), b), c) e d), verranno disputati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno ed a seguire, in caso di ulteriore parità, i calci di rigore;
f) le squadre vincenti le gare di cui ai punti a) e d) disputano una gara di andata e una di ritorno. La gara di andata viene disputata sul campo della squadra in peggior posizione di classifica al termine del campionato. A conclusione delle due gare, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità verranno disputati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno ed a seguire, in caso di ulteriore parità, i calci di rigore;
g) le squadre vincenti le gare di cui ai punti b) e c) disputano una gara di andata e una di ritorno. La gara di andata viene disputata sul campo della squadra in peggior posizione di classifica al termine del campionato. A conclusione delle due gare, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità verranno disputati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno; in caso di ulteriore parità, i calci di rigore;
h) le squadre vincenti le gare di cui ai punti f) e g) disputano una gara di andata e una di ritorno. La gara di andata viene disputata sul campo della squadra in peggior posizione di classifica al termine del campionato. A conclusione delle due gare, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità verranno disputati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno; in caso di ulteriore parità, i calci di rigore;
i) la squadra vincente dopo le due gare di cui al punto h) conseguirà il titolo sportivo per richiedere l’ammissione al Campionato di Serie B.
Grazie ragazzi immensi come sempre. Non mollate saremo sempre al tuo fianco.
Io parto in auto alle ore 4; 00 d domenica mattina
NON E’ VERO CHE E’ SEMPRE L’ORA DEI PAVESINI!!!
Un grande Matera vende cara la pelle ed accede alla semifinale per la serie B dopo 120 minuti lottando su ogni pallone e riuscendo meritatamente a capovolgere il risultato. I ragazzi non hanno concesso nulla agli avversari, su tutti Coletti, Iannini e Mazzarani. Ottimo anche Bernardi, sempre pronto sulle fasce ed in difesa. Un elogio va a tutti per il possesso di palla, dove gli appassionati di numeri possono segare senza scandalo un 100 a 20.
Il tripudio finale del XXI Settembre ha avuto giustizia su un arbitraggio davvero scandaloso. Due rigori nettissimi non dati, un gol regolarissimo annullato ha fatto temere il peggio. Per fortuna i ragazzi hanno mantenuto i nervi saldi e solo per questo meritano la serie B! Chi ha dato una svolta a questa importantissima sfida??? L’uomo di Marcianise, PAGLIARINI, che con grande umiltà segue i compagni e quando viene chiamato dal mister da tutto se stesso. Grazie, i materani ti saranno riconoscenti per sempre. Adesso, siamo gli unici del Sud ad essere rimasti in gioco. Da oggi in avanti scatteranno anche altre motivazioni. Abbiamo bisogno di riscattare una città tenuta ai margini da tutta la politica e politicanti. Una vergogna il traffico completamente inpazzito dopo la partita, una città in tilt, senza l’ombra di un vigile urbano. Una vera schifezza! Intanto i comitati d’affari sguinzagliati per la città alla conquista del puro potere per gestire il danaro di Matera Capitale 2019. Occhio materani, non abboccate tenetevi alla larga.
Un grande pubblico, una grande piazza che d’ora in avanti comincia a crederci davvero. ABBiamo Bi…sogno di sognare ancora, i sogni fanno crescere bambini ed adulti.
GRAZIE RAGAZZI SIETE DAVVERO GRANDI, COMUNQUE VADA SIETE E SARETE MERAVIGLIOSI FINO ALLA FINE!!!
Grazie mister Auteri, grazie presidente!
Come prevedevo siamo entrati nei quarti di finale battendo un Pavia che non ha mai creato grandi pericoli per la nostra squadra.Ovviamente ha pensato soltanto a difendersi e creare qualche contropiede. Non nascondo che ho avuto molta paura quando i lombardi sono passati in vantaggio pensando che non saremmo stati capace a pareggiare visto anche la giornata negativa di Madonia.. Invece Auteri ha azzeccato i cambi con Diop e Pagliarini. Quest’ultimo ci ha regalato due gol che ci permesso di continuare questo sogno per la conquista della serie B. Un grande pubblico davanti ad una grande vittoria ha avuto un ruolo determinante spingendo sempre la squadra a non mollare mai. Adesso sotto un’altra squadra lombarda che venderemo cara la pelle perché vogliamo scrivere un’altra pagina importante nella storia di questo Club.
Pasquale Fontana
Adesso il pubblico materano deve prendere coscienza che siamo ad un punto storico del calcio materano. Siamo vicini ad un traguardo prestigioso sul quale nessuno avrebbe scommesso ad inizio campionato. E deve farlo dalla prossima trasferta a Como. E’ richiesto a tutti un sacrificio sia in termini economici che di tempi. Dobbiamo essere in tanti sul lago. Ci saranno tantissimi materani e della provincia residenti in Lombardia e nel Nord Italia.
ALMENO IN 1000.
Ieri abbiamo ammirato un Matera stratosferico, che ha vinto contro il Pavia e soprattutto contro l’arbitro, mandato apposta dalla Lega per buttarci fuori (come hanno già fatto con Juve Stabia e Ascoli).
Temo che anche a Como dovremo essere più forti di tutto e tutti, perché è evidente che la Lega sta facendo di tutto per mandare in B una squadra del Nord.
Purtroppo la gestione del calcio in Italia è tutt’altro che pulita e, quindi, bisogna fare i conti anche con favoritismi arbitrali e altre ingiustizie che vengono sempre perpetrate in danno delle società più piccole e meno protette politicamente.
Ma il Matera, ieri, ha dimostrato – sostenuto da un pubblico da serie B che finora nel girone A non si è mai visto – di essere superiore e di essere in grado di vincere anche contro l’arbitro palesemente e scandalosamente pro Pavia.
Mi auguro, infine, che chi, da materano, occupa i piani alti della FIGC , apporti i dovuti rimedi e faccia in modo che a Como ci sia se non un arbitro pro Matera, almeno un direttore di gara imparziale.
Quel nostro caro concittadino eletto in lega anche per nostri meriti non si e’ ancora accorto che il Matera non viene mai calcolato come deve nei piani alti,caro UVA se hai le palle intervieni,molti materani che vogliono andare a COMO sono penalizzati da quest’orario assurdo,alle 19,00 non giocano neanche in Serie A,noi giovìcheremo alle 19,00 e perche’ non alle 16,00 come il Como a Matera?pensate solo che che per chi volesse prendere un volo Bari-Milano l’ultima possibilita per il rientro in giornata e’ alle 22,00,assurdo pensare che la lega non calcoli questi importanti dettagli.