Una delle caratteristiche migliori dell’Agente scelto del Corpo Forestale dello Stato Emanuele Gaudiano – tra le altre ovviamente – è quella di essere un cavaliere di grande grinta, un “garista” lo chiamano nell’ambiente. Cioè uno che quando si trova in gara in certe condizioni, riesce a produrre il meglio di sè e del suo cavallo. E così è stato nella Loro Piana sei barriere, la gara che tornava a Roma dopo 7 anni e che ha sostituito la prova di Potenza.
Prima di partire aveva infatti dichiarato che avrebbe usato l’ultima competizione della giornata di sabato 23 maggio dello CSIO5* di Roma Piazza di Siena – Master fratelli d’Inzeo, come allenamento per Caspar 232, il cavallo (uno stallone di 9 anni di proprietà Equita Kft) col quale domani, domenica, affronterà il Gran Premio Loro Piana Città di Roma.
Una volta in campo la sua voglia di vincere ha prevalso e dopo il percorso base ed un solo barrage, ha vinto con due percorsi netti (ultimo passaggio 1,85 mt), davanti all’olandese Jur Vrieling su Vdl Glasgow V. Merelsnest (0/4) ed all’inglese William Whitaker con Mersley Chakotay (0/4).
“E’ stata una vittoria facile – ha commentato Gaudiano nel dopo gara – Avevo in ogni caso intenzione di fare solo due giri con il mio cavallo in preparazione del gran premio di domani e quindi è stato tutto perfetto. Caspar è un cavallo molto potente e rispettoso per cui la distanza un po’ stretta tra gli ultimi due verticali non è stata un problema per lui. Probabilmente lo è stato invece per cavalli meno attenti, anche perché la linea era disposta verso l’uscita dal campo, una piccola difficoltà in più. Penso che Uliano Vezzani abbia fatto un buon lavoro, facendo da subito una buona selezione. Sono contento di come è stata gestita la gara e il numero dei partenti era perfetto per non rendere noiosa la categoria. Insieme a un amico abbiamo acquistato Caspar quando aveva 3 anni e ora ne ha 10. Questa era la prima sei barriere per lui, ma è un cavallo molto coraggioso… speriamo vada così bene anche nel gran premio di domani”.
Ad aggiungere entusiasmo alla giornata odierna, è stata la doppietta italiana che ha visto la vittoria di Juan Carlos Garcia su Loro Piana Moka de Mescam (0/36″88 -prop. Haras Des M) davanti allo stesso Gaudiano su Admara 2 (0/0; 37″18 – prop. Equita Kft). Un ‘uno-due’ che non ha lasciato spazio agli avversari che, solo in un caso, hanno rischiato di rovinare la festa azzurra. Tra i diciotto binomi ammessi al secondo decisivo percorso, il miglior tempo è stato infatti quello dello Sceicco qatarino Ali Bin Khalid Al Thani su First Devision che però ha commesso un errore (0/4; 36.21).
Terza piazza per una velocissima, ma non a sufficienza, Laura Kraut su Deauville S (0/0; 37.89). Il Piccolo Gran Premio era la prima delle due gare valide per assegnare il “Master fratelli d’Inzeo 2015″. La seconda sarà il Gran Premio Loro Piana Città di Roma di domenica 24 maggio. La premiazione del Piccolo Gran Premio è stata effettuata dal Presidente del CONI, Giovanni Malago’ insieme al Presidente della FISE, il Cav. Vittorio Orlandi.
In sala stampa, subito dopo la premiazione, i due cavalieri hanno spiegato la loro simpatica rivalità su questa gara:”Quando sono uscito dal campo vincente – ha esordito Garcia – Bruno Chimirri, che è un amico, mi ha detto che avevo vinto di prepotenza perché si ricordava che due anni fa Gaudiano mi aveva battuto ed io ero arrivato secondo. Moka è un cavallo che oggi ha 14 anni e che io ho con me da quando era un puledro, è molto veloce di suo e guadagna tempo nelle girate più che nel galoppo. Sono molto contento di aver vinto qui a Roma, a casa, dove tanti anni fa vinsi addirittura tre competizioni nello stesso giorno”.
E Gaudiano gli ha fatto subito eco:”Per me, come per Juan Carlos, l’importante era qualificarmi per il Gran Premio di domani (domenica 24 maggio, ndr) che era il nostro vero obiettivo. Quest’anno ha vinto lui, vuoldire che l’anno prossimo faremo la bella. Admara 2, è un castrone di 10 anni, ed è il cavallo con cui due anni fa ho battutto Juan Carlos, che ho da quando aveva 2 anni. Il Gran Premio lo farò con Caspar 232 che sarà ad uno dei suoi primi GP importanti all’aperto”.
(nella foto © Marco Proli – l’Agente del Corpo Forestale dello Stato Emanuele Gaudiano/Caspar 232)