Dopo la Vespa tocca alla Lambretta. Matera si conferma capitale dello scooter con un pizzico di amarcord grazie alla nuova iniziativa in arrivo domenica prossima nella città dei Sassi. Dopo il raduno dello storico motociclo della Piaggio nel prossimo fine settimana, da venerdì 29 a domenica 31 maggio gli appassionati della Lambretta, il motociclo prodotto dal gruppo Innocenti fino agli anni Settanta, si metteranno in viaggio per raggiungere Matera e altri centri come Montescaglioso, Miglionico, Bernalda e Metaponto grazie al raduno nazionale promosso dal “Lambretta Club Matera Sassi” e dal Club auto moto storiche Matera (Cams).
In arrivo a bordo della propria Lambretta oltre 270 appassionati del celebre marchio motociclistico: tra questi anche una comitiva di dieci persone proveniente dall’Inghilterra.
Un’occasione unica per riscoprire la bellezza di Matera, capitale europea della cultura per il 2019 attraverso itinerari che coniugano il patromonio storico-artistico religioso, ambientale ed enogastronomico del Materano.
I particolari dell’evento che coinvolgerà i principali centri della nostra provincia e della città dei Sassi sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa da Giovanni Scandiffio, grande appassionati di motocicli e punto di riferimento per la comunicazione del Lambretta Club Matera Sassi.
Il club dispone di quattro esemplari di Lambrette, tutte restaurate dai soci: i modelli L1, Ld, jolly 50,Dl 200 rappresentano il successo del made in Italy in campo motoristico per una serie di soluzioni tecniche adottate, tra cui gli impianti frenanti, i carburatori e le carenature, che hanno permesso alla Innocenti di espandersi anche sui mercati esteri.