Si è tenuto oggi, presso il Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, un ulteriore incontro sul completamento del Campus universitario della città dei Sassi. Al tavolo erano presenti con l’Assessore alle OO.PP. Aldo Berlinguer, il direttore generale e i tecnici regionali, Confapi Matera, il Consigliere Cifarelli e i rappresentanti delle associazioni sindacali. Assenti il Consorzio Valori e l’Università della Basilicata.
Oggetto di discussione: la pianificazione delle attività lavorative necessarie all’ultimazione dell’opera; la qualità e quantità delle maestranze utili per l’esecuzione dei lavori nei termini continuamente precisati e le istanze sollecitate dei sindacati in particolare attorno alle condizioni degli ex dipendenti dell’impresa GIFE S.r.l..
I problemi relativi al Campus universitario sono iniziati con lo stop dei cantieri da parte della GIFE S.r.l. quando l’azienda, una delle appaltatrici dell’opera, ormai in difficoltà evidenti, ha chiuso i suoi cantieri con conseguente licenziamento dei dipendenti.
L’Assessore alle OO.PP. Aldo Berlinguer ha oggi nuovamente convocato un incontro con tutti i soggetti coinvolti con la speranza di dipanare la questione. A prendere l’impegno delle assunzioni degli ex lavoratori GIFE S.r.l., è stata la Simeto Costruzioni S.r.l. rappresentata da Francesco Stella della Confapi di Matera, precisando la sua disponibilità al reintegro degli operai licenziati “non tanto per dover di legge ma per spirito di solidarietà con quanti hanno perso il lavoro in tempi recenti”, ha sottoscritto.
Assente all’incontro il Consorzio Valori che in una lettera inviata all’Assessore Berlinguer dichiara di non essere obbligata ad assumere manodopera in quanto questa è selezionata dalle singole imprese esecutrici e le assunzioni non sono condizionabili da nessun fattore. Egualmente assente, l’Università di Basilicata, parte contraente e beneficiaria dell’intervento.
“La regione Basilicata e la città di Matera meritano un’opera come il Campus universitario – ha dichiarato l’Assessore al ramo Berlinguer – e per questo occorre evitare ulteriori sospensioni o intoppi nell’esecuzione dei lavori. In quest’ottica sono dispiaciuto dell’assenza dei due attori principali della vicenda: il Consorzio e l’Università, con il paradosso che ad occuparsi della stessa é rimasto da solo, il sottoscritto, assieme alle rappresentanze sindacali e, oggi, a Confapi. Spero vivamente che in un prossimo incontro si presentino proprio coloro che sono parte in causa e senza il cui contributo non potrà risolversi alcuno dei problemi evidenziati. Che ciascuno faccia la sua parte; noi stiamo facendo ogni sforzo possibile”.