Ultimi “botti” di campagna elettorale prima della giornata di riflessione prevista sabato 30 maggio, vigilia delle elezioni comunali più importanti nella storia della città di Matera. Il sindaco e candidato sindaco Adduce ha deciso di rinunciare al comizio previsto alle 22 in piazza Vittorio Veneto per chiudere la campagna elettorale con i bambini presso la villa comunale.
A seguito della emozionante lettera indirizzata ai candidati sindaci da bambine e bambini di Matera attraverso alcune associazioni Adduce ha deciso di rispondere in modo originale, invitando i più piccoli a partecipare alla villla Comunale ad un gioco che è molto più di un gioco, in Villa Comunale: far fare a loro i consiglieri e gli assessori per una sera, e scoprire così le richieste dei bambini per la nostra città. Non solo spettacolo quindi con i trampolieri, lo zucchero filato e i palloncini. Adduce ha coinvolto i bambini in una specie di ultimo consiglio comunale di questa legislatura, I più piccoli avevano il compito di trasferire al candidato sindaco Adduce le esigenze, le critiche, le soluzioni, le idee, le proposte. Una scelta alternativa e per certi versi coraggiosa quella del candidato sindaco Adduce, apprezzata da diverse famiglie pronte a trasferirsi nella villa comunale con i propri figli per dare vita a questo dialogo interessanti tra i bambini e il sindaco della città, che chiede di poter goverare fino al 2019.
Comizio all’insegna dell’attenzione nei confronti dei più deboli quello di Franco Vespe, candidato sindaco della lista L’Altra Matera mentre Noi con Salvini ha sorpreso la piazza affiancando al candidato sindaco Antonio Cappiello l’onorevole Souad Sbai. Originaria del Marocco, giornalista e scrittrice, la Sbai si è sposata con un italiano e vive nel nostro Paese da 34 anni. Laureata in filosofia con dottorato in diritto comparato, Sbai vive a Roma, ha due figli, una ragazza di 27 anni che studia giurisprudenza e un figlio di 24 che fa economia. Chiusa l’esperienza con il PDL dopo essere stata eletta a Lecce nel 2008, dal 2011 ha aderito alla Lega Nord per approfondire il tema dell’immigrazione. “Matera è una città meravigliosa – ha dichiarato la Sbai prima del suo comizio in piazza – tra le più antiche del mondo ma la vedo un po’ spenta, trascurata, meno viva di altre città italiane. Probabilmente perchè si ritiene che i giovani devono stare chiusi nelle biblioteche. Io credo che i giovani devono invece partecipare attivamente alla vita politica economica e sociale. Purtroppo la politica del Governo nazionale continua a penalizzare i nostri giovani. Ci sono centomila ragazzi che vanno via dall’Italia per trovare lavoro in Inghilterra o in Australia”.
Da immigrata può risultare anomalo impegnarsi in un partito come quello di Matteo Salvini, cosa può rispondere in merito: “Noi siamo per l’immigrazione giusta, regolare e non selvaggio. Noi non siamo razzisti. I veri razzisti sono coloro che permettono a queste persone di vivere in modo disumano. Purtroppo in Italia gli immigrati che arrivano vengono sistemati nei centri di accoglienza e poi affidati ai delinquenti. Devo precisare che gli immigrati regolari come me sono una risorsa e voglio ribadire che Matteo Salvini non è contro l’immigrazione. Ecco perchè credo che sia pura demagogia dire che noi siamo razzisti. Purtroppo siamo destinati ad assistere ad un conflitto tra i nostri giovani e gi immigrati che cercano lavoro. La nostra politica è quella di favorire l’integrazione di queste persone a condizione che rispettino le regole del nostro Paese. Da 15 anni ho avviato l’ACMID- donne, associazione contro la violenza sulle donne, sia italiane che immigrate. Ho scritto anche diversi saggi sul fondamentalismo islamico.”
Nel comizio di Raffaello De Ruggieri per Matera 2020 numerosi gli attacchi al governo Adduce e alle scelte dell’attuale Amministrazione he hanno portato alla composizione del cda della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Tanta materanità anche nel comizio di Angelo Tortorelli per la coalizione Osiamo. Palco impreziosito da un rosone delle luminarie della Bruna, da un angelo in cartapesta realizzato da Michelangelo Pentasuglia e da un cucù, prodotto tipico dell’artigianato locale e simbolo di prosperità per le famiglie materane.
Il comizio previsto con Adduce è stato sostituito da un concerto del gruppo folk U uagnin assnziel e la scelta è stata contestata dal candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Antonio Materdomini, che ha chiuso con il suo comizio la campagna elettorale di Matera 2015, almeno per quanto riguarda il primo turno. In realtà mentre Tortorelli, Vespe e Cappiello hanno dovuto congedarsi dagli elettori con un semplice saluto i due candidati sindaci De Ruggieri e Adduce hanno offerto ai cittadini due concerti: Maurizio Schiuma e Just Groove Band in piazza Sedile per De Ruggieri, Dino Plasmati quartet, il duo acustico composto da Gigi Scarangella e Marco Di Lecce, Santarsieri band e dj set di Skrezio dj da Radiosa.
E per festeggiare l’ultimo giorno di campagna elettorale arriva la copertina satirica di Sergio Laterza in esclusiva per “W la trottola”. La sensazione è che siamo di fronte ad una campagna elettorale al cardiopalma…con il logo di Matera 2019 che spunta da un elettrocardiogramma. Il rischio infarto è dietro l’angolo….”
La fotogallery dei comizi per l’ultima giornata di campagna elettorale (foto www.SassiLive.it)