Campagna, mare e il patrimonio della Capitale della Cultura Europea della Cultura 2019: è l’offerta unica che Turismo Verde, Agenzia Agrituristica della Cia ha lanciato per il ponte del 2 giugno. Quattro le aziende agrituristiche – Rayodeluna di Marconia di Pisticci, Il “terrazzo sul Sinni” di Rotondella, la Collinetta Nova Siri, il “Pago” di Rotondella – che promuovono il territorio ed offrono pacchetti di servizi particolari, itinerari ai turisti che hanno deciso di trascorrere due-tre giorni nelle aziende agrituristiche del Metapontino. Intanto l’ultimo report Istat sulle aziende agrituristiche italiane conferma la “buona qualità” dell’offerta di ospitalità rurale in Basilicata: le aziende del turismo rurale censite, in regione sono 124 con una disponibilità massima di 1.929 posti letto e 3.919 coperti a tavola. L’incremento annuo è del 10,5% in più di aziende, del 12,7% di posti letto e del 9,8% di coperti a tavola. “Il report segna il soprasso (sia pure di due sole unità) di donne conduttrici di aziende agrituristiche rispetto agli uomini che – sottolinea Giuseppe Modarelli, presidente di Turismo Verde Basilicata – rileva la crescita nel giro di pochi anni di una nuova generazione femminile di imprenditrici del turismo rurale fortemente caratterizzate da innovazione e creatività”.
Quanto alle attività proposte agli ospiti, in 31 aziende è possibile praticare l’equitazione, 36 la montain bike; 59 propongono itinerari fi escursionismo, 45 di trekking e 12 osservazioni naturalistiche. Una trentina sono anche fattorie didattiche e in una decina si svolgono corsi-laboratori di cucina. Per zona altimetrica, le aziende si trovano per il 52,4% in montagna, per il 25,5% in collina e per il 22,1% in pianura.
Il “biglietto di invito” degli agriturismi del Metapontino è un messaggio efficace che ha già registrato interesse e prenotazioni: approfittare del week end 2 giugno per trascorrere qualche giorno a contatto con la natura in Basilicata e visitare Matera, Capitale Europea della Cultura per il 2019. Un’ottima occasione per degustare i nostri prodotti tipici e per tuffarsi nelle splendide acque dello Jonio, a pochi chilometri dagli Agriturismi di Marconia, Rotondella e Nova Siri. Ci saranno laboratori per adulti e bambini (fare il formaggio, il pane, la pasta), degustazioni di prodotti tipici di qualità. Si potrà quindi avere un assaggio di ciò che un soggiorno in agriturismo può rappresentare: ambienti naturali, contatto con gli animali, conoscenza delle tradizioni, cibi genuini, vita a contatto con gli agricoltori. Si potrà insomma vivere l’emozione di ‘diventare agricoltore per un giorno’ in città, per poi vivere direttamente l’esperienza e una vacanza in agriturismo. Le attività in agriturismo sono per tutti i gusti: poter partecipare alla raccolta dei prodotti ortofrutticoli fino ai corsi di cucina, imparare a fare il formaggio guidati da un casaro; e poi escursioni a cavallo fino alle degustazioni di vini, formaggi, oli extravergine. “L’agriturismo è un settore fondamentale per l’economia agricola della nostra regione – sottolinea Donato Di Stefano, direttore Cia Basilicata; la Cia è da sempre in prima linea in questo ambito. L’agriturismo è il futuro della nostra agricoltura e il futuro dei giovani imprenditori agricoli, che possono differenziare le produzioni e quindi il reddito della loro azienda agricola”. Un agriturismo sempre più “moderno” con una vasta ed innovativa offerta di vacanza rurale e di attività diversificate collegate al modello “tradizionale” nel quale la buona cucina contadina resta l’attrattore principale. Bisogna prendere atto che è cambiato l’identikit dell’ospite agriturista. Mentre, da una parte, tiene lo “zoccolo duro” della clientela di famiglie con bambini che cercano relax, cibi genuini e garantiti e contatto con la natura e gli animali, dall’altra crescono le prenotazioni di eco-turisti che cercano nell’agriturismo benessere,
Un esempio virtuoso, l’Azienda Agrituristica “IL PAGO’’che risiede al centro di un vasto comprensorio della fascia Jonica Lucana, nel comune di Rotondella in Basilicata, dove oggi predomina un’agricoltura tesa a privilegiare fortemente l’ortofrutticoltura. Un’area sottratta alla malaria ed alla solitudine nell’ultimo mezzo secolo, e che oggi ospita ridenti cittadine (Marina di Nova Siri, Policoro, Bernalda, Metaponto). Immersa nel verde e nella quiete, rappresenta – per il clima temperato che da queste parti accompagna tutte le stagioni – la location ideale per una vacanza diversa, rilassante alla scoperta degli infiniti segreti di una terra affascinante, che racchiude una storia millenaria le cui radici affondano nel periodo magno-greco. Da oltre vent’anni, con passione, costanza e semplicità, la famiglia Bianco si impegna a rendere “paghi” gli ospiti che scelgono di trascorrere una tranquilla vacanza in agriturismo e di assaporare le specialità della gustosa cucica contadina. Dall’inizio del 900 la famiglia Bianco gestisce l’antica azienda agricola, mantenendo un forte legame con tradizione e territorio, coniugandoli con professionalità e modernità.