Domenica 7 giugno 2015 alle ore 21 in piazza Vittorio Veneto a Materaè in programma il comizio del candidato sindaco Salvatore Adduce.
“Il Sud – afferma Adduce – ha città, tradizioni, culture, conoscenze straordinarie e spesso sottovalutate, talvolta dai suoi stessi abitanti.
In altre parti del Mondo riescono a costruire le economie di una città su reperti o particolarità che rispetto alle nostre – con tutto il rispetto – potremmo definire di poco conto. E però organizzano musei, flussi turistici, accoglienza, percorsi gastronomici e chi più ne ha più ne metta che prendono spunto dal piccolo reperto e ne amplificano la conoscenza.
Il 2019 deve essere per Matera l’inizio di un nuovo percorso. Noi porteremo la nostra bellezza in Europa e nel mondo. Faremo conoscere la nostra storia a tanti cittadini che saranno per un giorno cittadini di Matera. E siamo certi che si innamoreranno. E torneranno, e ne parleranno ad altri. Non ci faremo trovare impreparati.
Dobbiamo molto a chi ebbe l’intuizione di proporre la candidatura di Matera, dobbiamo molto al cuore di tutte le materane e tutti i materani che l’hanno resa possibile e che la nostra amministrazione, pur con tutti i suoi limiti che non mi sfuggono, ha cercato di rappresentare. Abbiamo vinto insieme.
Nessuna aristocrazia, nessun gruppo di potere potrà pensare di arricchirsi alle spalle della città. La cultura è di tutti. Matera è di tutti”.
Il #santosubito non si smentisce mai,si sta appropriato anche dei miracoli del Padre Eterno, del lavoro dei nostri padri.
Mi scuso sempre per i miei errori ,ma non posso competere con questi “uomini di cultura”che sulle chiacchiere e sulla loro ipocrisia sono diventati #santisubito