Siamo al ballottaggio. Ballottaggio che avverrà il prossimo 14 giugno tra Salvatore Adduce (Sindaco uscente) e Raffaello de Ruggieri, entrambi a capo di coalizioni molto variegate e contraddittorie: quella del PD con 7 liste e quella di Matera 2020 con 9 liste. Coalizioni in cui regna una gran bagarre di personaggi e dove si è dissolta ogni appartenenza, ogni idea e ogni differenza tra “Destra” e “Sinistra”. Può sembrare un discorso vecchio, desueto, ma non lo è, perché le differenze ci sono e sono sostanziali. Volutamente, però, sono state dimenticate e confuse.
Questi saranno, quindi, giorni frenetici e ci si chiede con chi dei due si schiererà, se lo farà, Angelo Tortorelli, che non bisogna dimenticare è stato sostenuto dal consigliere regionale Nicola Benedetto. Ci si augura che se ci sarà un apparentamento, questo avvenga sui temi fondamentali della città, che sono stati oggetto della campagna elettorale, e non su promesse di incarichi fuori dal consiglio comunale.
Per fugare ogni dubbio chiediamo ad Angelo Tortorelli di dichiarare apertamente le intenzioni della sua coalizione e sue personali, rispetto sia ai contendenti al ballottaggio e sia al dichiarare, senza ombra di dubbio, che resterà, in ogni caso, in consiglio comunale per il bene della città, come ha ribadito nella sua campagna elettorale. Chiediamo che si esprima anche il consigliere regionale Nicola Benedetto, che lo ha sostenuto.
Stesso discorso va fatto per Adduce e de Ruggieri: entrambi dovrebbero dichiarare, prima del ballottaggio, che chi dei due perderà resterà a coprire la carica di consigliere comunale. Questo sarebbe un gesto di coerenza, di grande trasparenza e di grande rispetto nei confronti della città, considerato che hanno ripetuto, sottolineato, avvalorato, nei loro comizi, nei loro programmi, di amare questa città e di volerla aiutare in un momento così importante per il suo futuro.
Alcune considerazioni sugli altri candidati. Franco Vespe, tenendo conto dei mezzi a disposizione e non potendo contare su una lista forte, ha comunque ottenuto un risultato positivo a livello personale con 509 voti e può ritenersi soddisfatto. Anche Materdomini, del M5S, ha raggiunto un buon risultato personale con 3.029 voti, ma il risultato della sua lista con il 4,84%, non è proprio esaltante, anche se rispetto alle precedenti comunali del 2010 i voti sono un pò aumentati.
Per quanto riguarda la lista “Noi con Salvini” di Tonio Cappiello il risultato, per fortuna, è inconsistente, e, se fosse stato diverso, avremmo dovuto preoccuparci: proprio mentre Matera diventa Capitale Europea delle Cultura si palesa un lista anacronistica, rispetto alla nostra storia e ai nostri valori. Carlo Levi parlava di “Civiltà Contadina”, non crediamo che Salvini possa rappresentarla.
Infine, chiediamo a tutti i candidati, in base al concetto della trasparenza, di pubblicare le spese elettorali sostenute.
Restiamo in attesa di risposte.