Nel comizio finale di venerdì sera in piazza Vittorio Veneto il candidato sindaco Raffaello De Ruggieri aveva fatto riferimento al patron del Matera Calcio Saverio Columella con queste dichiazioni: “Ho sentito anche qualcuno affermare nella sua posizione schizofrenica che elimineremo lo sport e gli impianti sportivi. Ricordo che nel 1979 mi trovavo casualmente a svolgere l’incarico di assessore ai lavori pubblici e il Matera il 9 giugno di quell’anno fu promosso in serie B. La tifoseria arrivò al Comune e chiede di costruire in tempi rapidi le gradinate perchè altrimenti non avremmo potuto disputare il campionato cadetto. Insieme ad un grande e umile sindaco, Antonio Fiamma, costruimmo gli spalti in soli tre mesi. Colui che ci accusa di insensibilità sportiva spara a salve. L’unico ed esclusivo appalto di concorso per gli impianti sportivi è stato realizzato quando ero in giunta. Grazie a questo appalto abbiamo costruito il PalaSassi, la tensostruttura, il palazzetto di Lanera. Quindi colui che vuole imitare Sansone per la sua dimensione vada ad informarsi per non scadere nella polemica e nella diffamazione perchè la mia storia politica smentisce e contrasta questa posizione”.
Il patron del Matera Calcio Saverio Columella sceglie SassiLive per la sua replica. Di seguito la nota integrale: “A Matera c’è uno o qualcuno che crede che gli sportivi materani siano filistei, solo perchè hanno ricambiato la fiducia in quel “sansone” che ha portato il Matera ad un passo dalla promozione in serie B. In realtà la “mole” non è del suo presidente, ma ormai le grosse dimensioni sono appannaggio di una squadra, di un club, di una tifoseria e di una città che non meritano le piccole dimensioni di tal modo provinciale di ragionare.
Se il peccato degli sportivi materani è quello di aver dato e ricevuto fiducia in un club che ha pensato a rendere grande il Matera Calcio, c’è da auspicarsi che uno o qualcuno non facciano in modo di farlo retrocedere e scomparire di nuovo dallo scenario sportivo italiano, così come accadde qualche tempo fa, quando chi da dietro oggi muove i fili di quell’uno o qualcuno, ieri vendicò la sua mancata elezione distruggendo la squadra di calcio.
La città di Matera non può permettersi di mettere in forse, o addirittura distruggere, quello che di buono è stato costruito negli ultimi anni. Se dovesse accadere una cosa del genere, la retrocessione di questa città non ci sarebbe solo nel calcio e nello sport, ma in ogni altro settore. Perchè chi ragiona così, chi parla di persone che nemmeno conosce, che hanno investito e creduto in Matera, non ama la sua città ma pensa solo a sfruttarla per interessi politici o personali.
Bravissimo Signor Columella, in poche parole è riuscito a rendere quello che sta succedendo in questa città che rischia di retrocedere proprio quando si è ad un passo dalla promozione, dalla gloria. È tutto per l’egoismo di qualcuno che da tempo vuole mettere le mani sulla città. La storia la conosciamo già.
Per onor di cronaca dobbiamo anche ricordare a tutti che l’esperienza in B del Matera duro’ solo pochissimi mesi in quanto gia’ a meta’ campionato eravamo designati come sicura retrocessa ed infatti cosi’ fu.
Puntualizziamo quindi che l’FC Matera,la citta’ ed i materani non erano assolutamente pronti e che la squadra era assogettabile alla Libertas (Democrazia Cristiana) quindi ancora una volta “Fuori la politica dal calcio Materano”.,oggi abbiamo un presidente imprenditore che non ha mai chiesto soldi a nessuno e che a questo progetto vuole dare continuita’,abbiamo gia’ avuto un’esperienza negativa in tal senso nelle precedenti elezioni e credo che possa bastare.
bellod per onor di cronaca dobbiamo invece ricordare a tutti che a metà campionato di serie B il Matera era al quattordicesimo posto in piena zona salvezza, altro che designata come sicura retrocessa. Il crollo ci fu nel girone di ritorno, molto agevolato da diverse decisioni arbitrali (Matera-Monza, Matera-Pisa, squalifiche del campo ecc.). Le cose se si dicono bisogna dirle per bene…
E ancora, quel Matera era “assoggettabile alla Libertas”? Ma cosa stai dicendo? In realtà quel Matera era frutto della competenza e della passione di un uomo che alle prime difficoltà è stato poi lasciato solo. Invece di stravolgere e sottovalutare la propria storia, sarebbe meglio prendere esempi dalla propria storia per evitare di ripetere gli stessi errori!!
bellod sono anni che scrivi commenti a sproposito e ancora una volta non ti smentisci. A metà campionato di serie B il Matera era bello e salvo altro che vittima designata e se fosse stato una squadra assoggettata alla Libertas e quindi al potere politico non avrebbe avuto i torti arbitrali che influirono sulla retrocessione e negli anni seguenti la situazione economica del club sarebbe stata ben diversa.
Tradotto in soldoni il patron Columella nulla ha da spartire con Tosto e de ruggieri votiamo Adduce per quel numero per garantirgli la rielezione.Ha ricordato bene il patron come finì il Matera calcio con tosto con il fallimento stessa sorte potrebbe accadere alla città con un personaggio del genere
A Matera fiducia solo in Columella. Vai Presidente, Matera é con te, Sempre! Tutti gli altri Non contano. Le tue parole sono le uniche affidabili e veritiere. Sempre al tuo fianco…
Ma con quale dignita’ una persona si presenta con la faccia di un’altro perche’ la sua e’ impresentabile per governare questa citta’,e’ come se un’allenatore pretendesse di guidare una squadra di calcio dalla tribuna.
Non riesco a capire come un imprenditore-politico non riesca a capire gli umori della nostra citta’ e quanto i materani ci tengano ad essa e perche’ no alla sua squadra di calcio (visto quello che e’ successo prima dell’avvento di Columella),non vogliamo piu’ i politici tra le palle,lasciate stare la squadra di calcio ed il nostro presidente!!!!!sono ben 4 gli anni in cui c’e’ una continuita’ del calcio materano e che a fine stagione non si sente parlare di soldi,aiuti economici,intervento delle istituzioni,soci,imprenditori che aiutino la squadra ect.,questo la dice lunga e deve farci riflettere molto anche sulla scelta del nuovo primo cittadino.
colummella: la testa nel pallone ed i piedi nella munnezza: il livello degli amministratori sponsorizzati altro che 2019!
Invece di criticare Columella perché non parliamo di come il vostro candidato sindaco “occulto” ha umiliato tutti i tifosi e tutta la città riducendo il MATERA in Terza Categoria? Cosa mai accaduta in quasi un secolo di gloriosa storia calcistica??
Errata Corrige: Perché non parliamo di come il candidato sindaco “occulto” ha umiliato tutti i tifosi e tutta la città riducendo il MATERA in Terza Categoria? Cosa mai accaduta in quasi un secolo di gloriosa storia calcistica??
Sarebbe interessante conoscere qual`è la posizione dell`associazione ambiente e legalità rispetto al candidato sindaco De Ruggieri.
NON LASCIAMO LA CITTA’ NELLE MANI DI UN PERSONAGGIO CHE REMEREBBE SOLO CONTRO IL NOSTRO MATERA, COSI’ COME HA FATTO SIN’ORA UTILIZZANDO TUTTI GLI STRUMENTI TELEVISIVI A DISPOSIZIONE…FIGURIAMOCI QUEL CHE POTRA’ FARE UNA VOLTA ENTRATO IN POMPA MAGNA AL COMUNE
Impeccabile replica del nostro Presidente. Avanti Saverio! Matera ha già scelto. Ed ha scelto te.
Columella ha dato una lezione di attaccamento a questa città anche a chi ha la pretesa di rappresentarla e bene ha fatto a ricordare che il vero pericolo viene da chi non si espone, ma sta dietro le quinte.
Parole sante Presidente!! Votiamo compatti ADDUCE!!
CITAZIONE TESTUALE DALL’ARTICOLO
“…..chi da dietro oggi muove i fili di quell’uno o qualcuno, ieri vendicò la sua mancata elezione distruggendo la squadra di calcio”.
Questa mi è proprio piaciuta. Giù il cappello davanti a queste parole, finalmente qualcuno fuori la cerchia dei tifosi ha il coraggio di dirgliene quattro a certa gente. Giornalisti prendete esempio e smettetela di fare sempre i moderati e i politicamente corretti.
Io ho giá votato. Per me votato al meglio. Non lasciamo la cittá nelle mani degli sciacalli. Grande presidente sempre al tuo fianco.
Voi pubblicate solo quello che vi conviene pubblicare. Non commento altro. Comunque ha vinto una “PERSONA PER BENE”. COLUMELLA ; IL CALCIO FUORI DALLA POLITICA E LA POLITICA FUORI DAL CALCIO.