Città Plurale, rappresentata dal presidente Marino Trizio in una nota fa il punto sulla politica materana dopo la vittoria al ballottaggio del sindaco Raffaello de Ruggieri. Di seguito la nota integrale.
De Ruggieri è il nuovo Sindaco di Matera. Gli rivolgiamo l’augurio di buon lavoro affinché sappia fare le scelte giuste, e in maniera autonoma, sulla composizione della giunta. Una giunta che sia, questa volta, di alto profilo che non corrisponda a logiche di spartizioni tra coloro che hanno sostenuto la sua candidatura. L’appello che gli rivolgiamo, inoltre, è che sappia, insieme alla sua coalizione, riunificare la città ed iniziare un serio percorso di crescita culturale, politica e civile, attraverso una vera e concreta partecipazione dell’intera città alle scelte importanti che l’attendono. Gli chiediamo di evitare una resa dei conti che non servirebbe a nessuno, tanto meno alla città.
Si apra, da subito, un ampio, articolato e serio dibattito sui temi della città. Siamo Capitale Europea della Cultura e il percorso che ci porterà al 2019 non può non vedere la città, e il suo Governo cittadino, mettere al primo punto la salvaguardia dell’ambiente, del paesaggio, del patrimonio storico, artistico e culturale, con il conseguente consumo di suolo zero. Assumere un tale impegno, significa puntare, non più sul costruire case, ce ne sono fin troppe, ma avviare una seria riqualificazione dei quartieri storici e delle nuove periferie, realizzando in queste ultime centri di socialità, centri culturali e anche luoghi di ricezione turistica. Un discorso a parte va fatto sulla realizzazione di case popalari. Tutta la città deve essere coinvolta. Bisogna che la città ridotta in pezzi, pezzi che non dialogano tra loro, venga riunificata e venga ricostituita una unità e una continuità tra città storica e città nuova.
In questo momento di insediamento della nuova amministrazione riteniamo opportuno sottoporre alcuni temi al nuovo Sindaco, alla futura giunta e ai consiglieri di maggioranza:1. Attività, progetti e innovazione dossier Matera 2019;2. Rivedere gli strumenti di pianificazione (P.Strategico, Piano strutturale e soprattutto il R. Urbanistico che prevede di costruire in ogni spazio rimasto) con la decisione definitiva di fare la scelta di ”Consumo di suolo zero”; 3. Rivedere l’accordo di programma per Matera 90 alla luce di un progetto elaborato dagli studenti del quinto anno di architettura dell’università di Basilicata, che ha realizzato lo stesso progetto in ambito urbano senza consumare 53 ha di suolo in una zona(San Francesco) di grande sensibilità dal punto di vista paesaggistico, storico e archeologico(così come definito nel Piano Quadro dei Sistemi Culturali approvato dal Consiglio Comunale nel 2005); 4. Riqualificazione quartieri storici; 5. Riqualificazione delle nuove periferie a nord e a sud della città; 6. Fare il punto sulla situazione dei Sassi per analizzare cosa è stato fatto e cosa resta da fare; 7. Riprendere il confronto sul Piano di gestione dei siti UNESCO; 8.Soluzioni in loco per i problemi della discarica de La Martella e avviare una seria raccolta differenziata; 9. Chiudere, con la rimozione e la realizzazione di un percorso alternativo, il ponte di vico Commercio; 10. Chiusura al traffico, in maniera definitiva, del centro storico e i Sassi con l’istituzione di servizi di trasporto pubblico; 11. Regolarizzazione del traffico nell’intera città affinché si sviluppi il TPL; 12. Approvazione di un serio piano del verde; 13. In piazza della Visitazione non vanno costruiti ulteriori volumi, ma realizzata una piazza che sia da cerniera tra città antica e città nuova. I temi sono tanti e si avrà modo di affrontarli. Rivolgiamo l’augurio di buon lavoro agli eletti in consiglio comunale, che sappiano con “autonomia e trasparenza”(maggioranza e opposizione) riportare l’assise cittadina al ruolo che gli spetta, ritornando ad essere il luogo di un confronto politico e culturale di grande rilievo e spessore. Infine richiediamo al Sindaco uscente Salvatore Adduce e all’ex candidato Tortorelli, che ha sottoscritto l’apparentamento con De Ruggieri, di dichiarare di restare in consiglio comunale per dare il loro apporto per il bene della città, dimostrando in tal modo il loro legame con essa. Noi siamo pronti a fare la nostra parte e dare, come abbiamo sempre fatto, il nostro modesto contributo per una città migliore. Ancora auguri e buon lavoro al Sindaco Raffaello de Ruggieri.
signor Marino Trizio i punti da lei elencati sono giusti precisi e condivisibili c’è un piccolo però,ha notato chi si cela dietro le spalle dell’avvocato De Ruggieri,il peggio che Matera poteva offrire,persone che stanno smaniando dalla voglia di mettere le mani sulla città e spartirsela, sono personaggi che si sono messi insieme solo per raggiungere il potere e non faranno un gioco di squadra ma solamente individualistico per raggiungere i loro personali interessi ne sono convinto.L’unica speranza e che l’avvocato De Ruggieri sappia tenere la barra dritta e pugno di ferro per mantenere sotto controllo questi personaggi,dall’alto della sua onesta culturale ed intellettuale.
Gent.mo sig. tifosomaterano, anche noi sappiamo cosa si cela alle spalle del nuovo Sindaco De Ruggieri, ed è proprio per questo che abbiamo inteso l’articolo inviato alla stampa. L’intento è sollecitare De Ruggieri al rispetto di quanto dichiarato in tutta la campagna elettorale: competenza, rinnovamento, trasparenza, partecipazione. Vediamo se intanto riceviamo una risposta. I temi segnalati(sono una parte) sono quelli che da oltre 15 anni(governi di centrosinistra, e il fallimento del governo Buccico)), come associazione portiamo avanti, sperando sempre di avere un confronto serio con chi governa la città e la città possa migliorare. Non abbiamo le verità in tasca, quello che abbiamo sempre chiesto è un vero coinvolgimento e una vera partecipazione della città e confrontarsi sulle proposte. La saluto cordialmente.
mi trovo sempre pienamente d’accordo con quanto affermate, stessi principi, stesse idee e stessa voglia di agire in questo momento, un caro saluto, R
Cara Rossella, certo che siamo d’accordo, considerato il tuo percorso e la persona con cui hai lavorato.
Altre cose te le voglio dire di persona.
Un caro saluto.
Marino