Competitività con un clik sul sito internet del Registro imprese delle Camere di commercio per accedere a incentivi e agevolazioni fiscali. Sul sito www.pminnovative.registroimprese.it è disponibile un kit di strumenti informativi per favorire le imprese che vogliano candidarsi al riconoscimento dello status di ‘Piccola e media impresa innovativa’ previsto dal decreto legge ‘’Investment compact’’ del marzo 2015. Quanti intendono accedere al regime di agevolazioni e incentivi fiscali stabiliti dalla norma, devono registrare le imprese nella apposita sezione del Registro delle imprese delle Camere di commercio. Il kit informativo – come ha comunicato in una nota Infocamere- comprende la Guida degli adempimenti al Registro delle imprese, un tutorial sull’utilizzo del software per l’iscrizione alla nuova sezione, il modello di dichiarazione del possesso dei requisiti, una check-list online per scoprire rapidamente se la propria impresa ha i requisiti richiesti, le statistiche e l’elenco delle piccole e medie imprese innovative che si sono già registrate. La normativa prevede che possono aspirare allo status di ‘Pmi innovativa’ le società di capitali, anche in forma cooperativa, già iscritte nel registro delle imprese che posseggano almeno due su tre dei requisiti richiesti. “ E una ulteriore opportunità –ha detto il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli- per accrescere la competitività delle nostre imprese con l’accesso ad agevolazioni nei diversi settori gestionali e di interesse delle aziende. I vantaggi sono sul piano fiscale, operativo e promozionale anche nei processi di internazionalizzazione, che possono portare valore aggiunto all’economia locale’’.
Tra le agevolazioni e vantaggi rientrano la Gestione societaria flessibile, facilitazioni nel ripianamento delle perdite Piani di incentivazione in equity, l’accesso semplificato, gratuito e diretto all’intervento del Fondo Centrale di Garanzia, un fondo governativo che facilita l’accesso al credito attraverso la concessione di una garanzia gratuita dell’80% sui prestiti bancari, incentivi fiscali per investimenti in PMI innovative provenienti da persone fisiche (detrazioni Irpef del 19 per cento) e giuridiche (deduzioni dell’imponibile Ires del 20 per cento.Altre opportunità riguardano la raccolta di capitali mediante piattaforme online di equity crowdfunding autorizzate ai sensi del regolamento Consob, il sostegno ad hoc nel processo di internazionalizzazione delle PMI da parte dell’Agenzia ICE, inclusa l’assistenza in materia normativa, societaria, fiscale, immobiliare, contrattualistica e creditizia, l’ospitalità a titolo gratuito alle principali fiere e manifestazioni internazionali, e l’attività volta a favorire l’incontro delle PMI innovative con investitori potenziali.