Un campione del mondo di Spagna ’82 per la finalissima della Scirea Cup in programma in serata a Matera allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno. E’ Marco Tardelli, già centrocampista della Juventus e della Nazionale e grande amico dell’indimenticato Gaetano Scirea, l’uomo e il campione al quale è intitolato il torneo di calcio under 16.
Marco Tardelli, ospite d’onore assieme a Marco Civoli, con cui ha condividiso anche in questa stagione la “tribuna” della Domenica Sportiva su Rai 2, è atteso allo stadio assieme ai giornalisti Luigi Ferrajolo e Italo Cucci, che riceveranno il premio “La lealtà nel giornalismo sportivo” intitolato alla memoria del giornalista materano Renato Carpentieri, prematuramente scomparso il 6 febbraio dello scorso anno. Marco Tardelli è stato accolto a Matera da un altro grande amico con cui ha condiviso l’esperienza indimenticabile del campionato del mondo di Spagna ’82, Franco Salvaggi. “Spadino” ha accompagnato in tarda mattinata Marco Tardelli e sua moglie ad una breve escursione nei Sassi di Matera e dopo il pranzo in un ristorante del centro ci ha concesso un’intervista.
Un aggettivo per ricordare Scirea? “Ce ne sono tanti, direi Irraggiugibile”.
Tardelli scopre Matera grazie a Gaetano Scirea, come si trova nella città dei Sassi? “Sono contento perchè intanto ho scoperto Matera ed era un mio dovere essere qui al torneo Scirea per onorare questo grande campione. Matera non pensavo fosse così bella, so che ha vinto il titolo di capitale europea della cultura, credo che se lo merita.”
Dopo l’esperienza da giocatore sono arrivate quelle in panchina, sia con squadre di club tra cui anche il Bari e poi la Nazionale Under 21. Da qualche anno è impegnato come opinionista in Rai, pensa di tornare ad allenare?
“Ora faccio l’opinionista radiofonico e televisivo, ma se capitasse un progetto interessante porei ripartire”. In Italia o all’estero? “All’estero”.
Parliamo di calcio, un calcio sempre più travolto dagli scandali, sia in Italia con il calcioscommesse sia a livello mondiale con la vicenda che ha travolto Blatter, il presidente della Fifa. Cosa ne pensa Tardelli? “E’ un calcio che sta peggiorando di anno in anno. E non è questione di regole da far rispettare o di regole che mancano. E’ una questione di moralità, di valori”.
Da Juventino cosa pensi di questo ritorno in Europa della Juventus con la finalissima di Champions League? “Sono contento perchè finalmente il calcio italiano torna ad alti livelli ma nel nostro campionato dovrebbero giocare più italiani. Anche qui non è questione di regole, di rispettare il principio secondo cui siamo in Europa e le frontiere sono aperte a tutti, è un problema di volontà. La mia proposta è 6 italiani e 5 stranieri. Solo così il calcio italiano può tornare a splendere sia a livello di club in Europa che con la Nazionale”.
Michele Capolupo
La fotogallery dedicata a Marco Tardelli (foto www.SassiLive.it)
Sarà una finale inedita quella della diciannovesima Scirea Cup, Coppa Gaetano Scirea. A contendersi il trofeo dell’edizione 2015 del torneo internazionale under 16, sul campo dello stadio XXI Settembre di Matera Partizan Belgrado e i senegalesi dell’Asma Dakar, prima squadra africana presente. Fischio d’inizio, oggi, alle ore 21.
Dovranno accontentarsi di disputare la finale per il 3° e 4° posto le due finaliste della passata edizione: Roma, campione uscente, e Juventus. I giallorossi, dopo uno score di 4 vittorie su 4, si fermano a un passo dalla finalissima, piegati ai quarti dal Partizan Belgrado per 2-0.La Juventus, invece, deve arrendersi all’esuberanza dell’Asma Dakar. Passata per ben due volte in vantaggio la formazione bianconera è stata sconfitta per 4-2.
La finale di “consolazione” si disputerà a Montescaglioso, oggi, alle 18.
L’ingresso in campo delle due squadre finaliste sarà preceduto da un pallone “degli eroi” sul quale sono incisi i nomi dei calciatori caduti nella Grande Guerra. Prima dell’inizio della gara, attraverso l’impianto fonico dello stadio, verrà diffuso il seguente messaggio: “L’organizzazione del torneo Scirea Cup ha scelto di sostenere il Progetto “Azzurro che valore”, promosso dall’Istituto Nazionale del Nastro Azzurro, per rendere omaggio alla memoria degli atleti di ogni sport e del calcio in particolare, che presero parte al primo conflitto mondiale. Cento anni fa l’Italia compiva il suo intervento nella Prima Guerra Mondiale. Ricordiamo oggi, con profonda commozione, quanti sportivi immolarono la loro giovinezza e quanti di essi si ricoprirono di onore militare”.
Questa sera sarà, inoltre, assegnato il premio “Lealtà nello Sport – Renato Carpentieri”, ai giornalisti Luigi Ferrajolo e Italo Cucci. Ospiti d’onore della manifestazione il giornalista Marco Civoli e l’ex campione del mondo Marco Tardelli.
E, grazie al media partner Gazzetta TV, durante la partita per tutti i ragazzi presenti allo stadio XXI Settembre il pallone Gazzetta Tv e tantissimi altri gadget.
Le partite Roma- Juventus e Partizan Belgrado- Asma Dakar saranno trasmesse in diretta tv su Scirea cup channel (canale 93 digitale terrestre e 879 piattaforma Sky), in streaming sul sito www.coppagaetanoscirea.it.