Giovedì 25 giugno 2015 alle ore 20 nella Cantina “per via orale” al n. 111 di via San Giovanni Vecchio (nei pressi del Polo Universitario di via San Rocco ) verrà ricordata la figura del Maestro Luigi Guerricchio.
All’occasione sarà presentato il “Giacinto allegro”, l’elisir spesso decantato dal Maestro come toccasana adoperato dal nonno Giuseppe Guerricchio, farmacista, per risolvere ogni problema avvertito principalmente dalle donne dei Sassi.
La notte del 25 giugno 1996 un incendio, provocato intenzionalmente da malavitosi, distrusse quasi completamente il Carro della Bruna. La stessa notte improvvisamente morì Luigi Guerricchio. I due eventi luttuosi andarono a coincidere e colpirono un unico simbolo: la nostra identità.