Masterclass di canto a Matera presso Art Place, all’interno del centro commerciale Le Botteghe di Matera con Grazia Di Michele, cantante e docente del talent “Amici”.
L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Armida, alla ricerca di nuovi talenti da lanciare nel mondo dello spettacolo, in particolare quello musicale.
Reduce dall’ultima edizione di Festival di Sanremo dove ha presentato con Mauro Coruzzi Platinette il brano “La finestra”, Grazia Di Michele si è fatta apprezzare come docente anche nell’ultima edizione del talent Amici, che ha decretato il successo della band “Kolors”.
Grazie all’invito di Armida Grazia Di Michele è tornata con piacere nella città dei Sassi. “Cinque anni fa ho fatto un concerto in piazza San Francesco e poi sono tornata anche per un’altra master class di canto. So che Matera è diventata capitale europea della cultura, questa notizia è bellissima perchè amo questa città”.
A Sanremo in compagnia di Platinette con un pezzo premiato dalla critica. Come è andata? “Molto bene. Io e Mauro siamo stati testimoni di una storia che riguarda tante persone, il tema dell’omosessualità, che si affronta poco e male nella nostra società. Con questa canzone abbiamo voluto difendere le persone dall’ignoranza”.
Amici resta un talent per lanciare nuovi artisti nel campo della musica, ma tanti ragazzi non riescono ad affermarsi, cosa consiglia ai giovani che tentano la strada del successo passando da un programma come quello in cui sei impegnata come docente? “Da noi sono passati Emma, Alessandra Amoroso, Antonino, Dear Jack, quest’anno i Kolors. Poi ci sono i ballerini che vanno a lavorare nei musical oppure in teatro. Certamente a qualcuno manca la maturità per continuare questa professione ma noi docenti abbiamo questo compito, tirare fuori la personalità e l’originalità che c’è nei giovani che si affacciano al mondo della musica e vogliono emergere”.
Con internet anche la musica è cambiata. Cosa consiglia ai giovani che vogliono vivere di musica. “Certamente dal punto di vista economico la situazione è problematica ma chi vuole fare musica può continuare a farlo anche se la tecnologia ha cambiato il modo di fruire la musica. Oggi si fa un uso e consumo della musica “strumentale”. E devo dire che le cose non vanno meglio nelle scuole di musica. Quando mi invitano a partecipare a seminari in alcune scuole di musica mi rendo conto che anche lì c’è poca cultura musicale”.
Si dice che la musica non funziona in tv ma Amici è un programma in controtendenza, come mai? “Amici è la dimostrazione che non è vero che non c’è spazio per la musica in televisione. Nella puntata finale abbiamo fatto ascolti “imbarazzanti”, quindi la formula funziona”.
A Matera è tornata come docente per una master class di canto: hanno aderito venti ragazzi provenienti da Palagiano, Laterza, Gravina, Ferrandina e della città dei Sassi. Come ha trovato queste voci del Sud? “Sicuramente c’è un buon materiale umanoo, i ragazzi dovranno lavorare ancora tanto ma i presupposti per fare bene ci sono tutti”.
Michele Capolupo
La master class di canto con Grazia Di Michele (foto www.SassiLive.it)