La scuola primaria Aldo Moro di Matera si aggiudica il secondo premio del concorso Cucino per te legato al progetto Buon appetito Mondo promosso dal Pastificio Rana nelle scuole elementari d’Italia. L’iniziativa ha visto in gara oltre 1.800 elaborati coinvolgendo circa 700 classi per un totale di più di 19.000 alunni.
È la Scuola Primaria Aldo Moro di Matera con la classe 2ªA guidata dall’insegnante Giulia Cifarelli, la seconda classificata del concorso Cucino per te legato all’iniziativa Buon Appetito Mondo, il progetto di educazione alimentare creato dal Pastificio Rana per promuovere e sostenere il messaggio di Expo Milano 2015, dedicato gratuitamente alle scuole primarie di tutta Italia e riconosciuto come “Progetto Scuola Expo Milano 2015”. La classe vince i biglietti di ingresso per Expo e un contributo di 500 euro a sostegno di un viaggio di istruzione.
La scuola è la sede più appropriata per parlare di sana e corretta alimentazione e, in occasione di EXPO Milano 2015, i momenti di educazione alimentare si arricchiscono di nuove interpretazioni e si aprono a inediti sviluppi. Per sostenere e rafforzare il messaggio dell’Esposizione, il Pastificio Rana ha realizzato e distribuito nell’anno scolastico appena concluso in 3000 classi elementari di Italia il kit didattico Buon appetito mondo, che ha permesso agli studenti di sperimentare un approccio creativo, originale e conviviale all’educazione alimentare. All’interno del kit tanti materiali: una guida per l’insegnante, un album per la classe, un poster interattivo e una copia per ogni bambino dell’album personale, con spunti, giochi e attività da svolgere anche a casa.
Per coinvolgere anche i più piccoli nella sfida “EXPO Milano 2015 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” e per avvicinarli allo spirito internazionale di questo evento senza confini, “Buon appetito Mondo” ha invitato tutte le classi a partecipare al concorso educativo “Cucino per te”, stimolando i bambini a usare la fantasia per preparare un menù originale che serva a nutrire non solo il corpo, ma anche il cuore e la mente.
A partire dal kit didattico i bimbi di Matera hanno reinterpretato in chiave multietnica diversi piatti della tradizione lucana, con l’aiuto dei genitori. Anche i nonni hanno partecipato al progetto portando i piccoli alunni in campagna e spiegando loro quali sono i frutti che offre la terra, fino alla realizzazione di un vero e proprio orto scolastico. Tutte le fasi del progetto sono state documentate e riportate in un bellissimo libro fotografico scritto in rima che racchiude i vari passaggi e custodisce il messaggio dei bambini di Matera, ossia come il cibo possa essere un elemento aggregante che mette in contatto generazioni e culture differenti.