La lettura diffusa di Dante “Matera inCanta Dante” vedrà in tre giorni, uno per cantica e ognuno in orari e luoghi diversi dei Sassi che richiamano le suggestioni di Inferno, Purgatorio e Paradiso (rispettivamente Ipogei piazza V.Veneto, spazi davanti chiesa S.Lucia alle Malve, la Madonna dell’Idris) gente comune, studenti, scolaresche, professionisti, artigiani, operai, sacerdoti, impiegati, disoccupati, pensionati, docenti, ambulanti, agricoltori, ma anche ovviamente attori dilettanti e professionisti, diventare cantori della Divina Commedia avvicendandosi nella lettura.
Verranno anche proiettate registrazioni effettuate in siti rappresentativi dell’identità cittadina, sia per la storia sia per la vita sociale (il carro della Bruna, il carcere, l’ospedale, il santuario di Picciano etc.), ma anche registrazioni realizzate con personalità dell’arte, della cultura e dello spettacolo di passaggio a Matera.
L’invito è rivolto a chiunque possa amare questa idea in nome di una partecipazione corale che attraverso la poesia italiana più universalmente nota elevi l’animo di una comunità intera per costruire armonia, pace, secondo i principi ispiratori dell’Unesco.
Il “reclutamento dei Cantori” terminerà il 12 luglio e dal giorno seguente inizieranno le audizioni con il regista e direttore artistico dell’evento, Franco Palmieri, da oltre dieci anni impegnato nei progetti di lettura diffusa di Dante in Italia e nel mondo.
Questi, avvalendosi anche della preziosa collaborazione di rappresentanti di associazioni locali già coinvolte e di altre che vorranno contribuire, assegnerà il canto o la parte di canto prescelto e nel contempo darà ogni consiglio utile per svolgere appieno il ruolo di cantore.
