È stata una vera festa del ciclismo a Montalbano Jonico (Matera) che ha celebrato Domenico Pozzovivo nella sua cittadina natale, nonchè testimonial d’eccezione della prima edizione della Calanchi Bike-Marathon Domenico Pozzovivo.
Un successo annunciato per il gradimento espresso dai partecipanti (circa 270) provenienti da ogni parte del Sud Italia per una competizione importante per chi punta alla classifica del rinomato circuito off-road dell’Ironbike curato in toto dallo staff del Team Eurobike di Maurizio Carrer.
Davvero encomiabile l’impegno da parte dell’Asd Montalbike-Fan Club Domenico Pozzovivo, con in testa Leonardo Pozzovivo, che ha messo in scena un evento davvero unico considerate le particolari caratteristiche dei percorsi di 60 chilometri e il corto di 32 chilometri nella Riserva dei Calanchi, tra luoghi di grande impatto naturalistico.
Il leader dell’AG2R La Mondiale, Pozzovivo, ha catturato come sempre l’attenzione di tutti i presenti quando onora con la sua presenza i vari eventi tanto da calarsi nel ruolo di apripista d’eccezione a tutta la folta carovana di bikers in sella alla sua mountain bike.
Andrea Delli Noci (Asd Cyclon-Store.it) ha offerto un’incredibile prestazione agli occhi del pubblico di Montalbano che lo ha applaudito da dominatore del tracciato lungo di 60 chilometri staccando di 5 minuti Angelo Bonaventura Degioia (Vejus) e Fausto Santarsiero (Titobike).
Al femminile, dominio incontrastato di Patrizia Tropiano (Team Sereco Nocinbici) che è riuscita a scavare tra sé e le avversarie un notevole margine: sul podio sono finite Paola Marconi e Maria Rosaria Lazzari (Asd Mtb Casarano).
Oltre a Delli Noci (master 3), Degioia (élite), Santarsiero (master 2) e Tropiano (master donna 2) primati di categoria sul lungo ad appannaggio di Maurizio Carrer (Team Eurobike) tra i master 4, Yan Pastushenko (UCD Rionero Il Velocifero), Michele Guarnaccio (Asd 010 Bike) tra i master 1, Girolamo Palmitessa (Team Eurobike) tra i master 5, Vincenzo Sannicandro (Velosprint Bitonto) tra i master 6 e Giuseppe Lazzazzara (Fausto Coppi Acquaviva) tra i master 7.
Sul medio di 30 chilometri è stata vittoriosa l’azione solitaria di Luigi D’Amico (Belvedere) con Francesco Patruno (Team Eurobike) a ravvivare la lotta per il secondo posto ottenuto con una ventina di secondi sul diretto avversario Antonio Alberga (Orme Bike Extreme).
Con D’Amico (juniores) e Patruno (élite sport), successi di categoria per Girolamo Ceci (Team Evoluzione Asd) tra gli junior master, Vincenzo Mancuso (Arturo Graziano Asd), Gerardo Scarola (Asd Magnarota) tra i master 1, Francesco Alfano (Arturo Graziano Asd) tra i master 3, Vincenzo Nicoletti (Asd Sport Bike Lucania) tra i master 4, Francesco Pastore (Biking Team Cassano) tra i master 5, Saverio Strisciullo (Mtb Club Bari) tra i master 6, Mario Tavano (Velo Club Molfetta) tra i master 7 e Anna Paola Rella (Asd Magna Rota) tra le master donna 1.
Plauso da parte di Carmine Acquasanta (presidente della Federciclismo Basilicata) all’operato dell’Asd Montalbike-Domenico Pozzovivo Fan Club con l’auspicio che segni l’esordio, peraltro eccellente, nell’organizzazione di eventi sportivi e ciclistici.
Ospite d’eccezione la geologa Francesca Romana Lugeri (geologa dell’Ispra e presenza fissa al Processo alla Tappa del Giro d’Italia) che ha espresso giudizi positivi per un evento che ha felicemente legato una manifestazione sportiva alle caratteristiche territoriali della località interessata nel contesto della Riserva dei Calanchi.
Presenti il consigliere della Federciclismo Basilicata Nunzio Pedicini, il presidente della Federciclismo Matera Giuseppe Lombardi ed anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Montalbano Jonico capeggiata dal sindaco Piero Marrese.
Soddisfatto Leonardo Pozzovivo, per la prima volta nei panni di organizzatore di un evento di una ottima portata e che ha strappato applausi e complimenti: “ È stato faticoso ma bello. Le sinergie avute con l’amministrazione comunale, l’associazione Terra dei Calanchi, la Protezione Civile e la Proloco hanno permesso che l’evento riuscisse perfettamente. Ci siamo messi alla prova come organizzatori e abbiamo vinto la nostra scommessa. Siamo pronti a ripartire portandoci dentro il ricordo di questa indimenticabile edizione e programmare quella del 2016 con largo anticipo ”.