Soumiya Labani, atleta quarantenne di origini marocchine e materana d’adozione, correrà la maratona ai campionati mondiali di atletica leggera in programma a Pechino dal 22 al 30 agosto 2015 nello stadio Nazionale di Pechino, lo stesso che ha già ospitato i Giochi Olimpici nel 2008. L’annuncio ufficiale è avvenuto nel corso di un incontro istituzionale tra l’atleta e il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri presso il Municipio di via Aldo Moro. Durante l’incontro il primo cittadino ha consegnato a Soumiya Labani una spilletta con il logo di Matera Capitale europea della Cultura 2019 e un puzzle della città dei Sassi. L’appuntamento con la gara di Soumiya Labani è previsto il 30 agosto e Labani lancia la sfida ai suoi avversari in questo modo: “Correrò con il sangue del Marocco ma con il cuore di Matera e per Matera 2019. Ho le potenzialità per fare una buona gara e vorrei condividere i miei risultati sportivi con la città in cui vivo da anni e coni materani, dai quali continuo a ricevere sempre tanto affetto”.
Dopo l’esperienza alle Olimpiadi di Londra 2012 la città di Matera ritornerà dunque alla ribalta delle cronache sportive mondiali grazie ad un nuovo impegno prestigioso che vedrà protagonista questa volta Soumiya Labani ai mondiali di atletica leggera di Pechino.
Il sindaco di Matera Rraffaello De Ruggieri ha ricordato all’atleta che lo sport impone regole di allenamento e rappresenta una passione mentale per la vita e ha espresso un desiderio: “Quando sarà sul podio si ricordi di questa città”.
Soumiya Labani, sposata con un altro maratoneta marocchino, Issam Zaid, è madre di due figli, Basma e Jassin. A Pechino l’atleta correrà ufficialmente per il Marocco, la sua Nazionale mentre in Italia faranno il tifo per lei i materani e la società per cui è tesserata, la Alteratletica Locorotondo.