L’artista e figlio d’arte Massimiliano Pani, sua madre è la popolarissima Mina, ospite a Matera per girare una puntata di “Italia da stimare”, il programma presentato in compagnia di Marco Cerbella e trasmesso ogni domenica alle 14 su Rai Uno. “Italia da stimare” è un programma itinerante in cui si visitano mercatini di antiquariato e si parla in generale di oggetti da collezione. A Matera Massimiliano Pani ha incontrato Mario Notarangelo, scelto dagli autori per ammirare la sua collezione dei Police. Impressionante i pezzi originali conservati dal musicista materano, che tra l’altro è anche un componente di una cover band che rende omaggio alla band di Sting: 400 vinili, 150 dischi a 45 giri, centinaia di giornali , riviste e bibliografia dei Police, decine di magliette originali degli anni ’80, duecento tra cd, vhs e dvd, 50 poster e numerosi gadget. Massimiliano Pani ha registrato una puntata direttamente all’interno dell’abitazione di Mario Notarangelo, nei Sassi di Matera e nella mattinata di sabato ha incontrato Paolo Paladino, l’organizzatore del mercatino di antiquariato che viene allestito nella terzo fine settimana di ogni mese nella centralissima piazza Vittorio Veneto.
La puntata di Matera di “Italia da stimare” sarà presentata domenica 2 agosto dalle ore 14 su Rai Uno.
La fotogallery dedicata a Massimiliano Pani (foto www.SassiLive.it)
Biografia di Massimiliano Pani
Massimiliano Pani, nato a Milano il 18 aprile 1963 è un compositore, arrangiatore e produttore discografico italiano.
Figlio di Mina e di Corrado Pani, Pani esordì sedicenne come autore con Valentino Alfano di due brani – Sensazioni e Il vento – inclusi nell’album Attila(1979) di Mina.
Formatosi come musicista con Mario Robbiani e Celso Valli, comincia dall’album successivo (Kyrie, 1980) a collaborare stabilmente con la madre anche come strumentista, alle tastiere, e arrangiatore.
Nel contempo sviluppa progetti musicali con Celso Valli e con Piero Cassanoche, uscito temporaneamente dal gruppo dei Matia Bazar, scrivendo con Pani brani per alcuni artisti, in particolare per Mina scrive la sigla di apertura delFestival di Sanremo 1984, Rose su rose.
Pani si dedica inoltre alla composizione di sigle musicali dei cartoni animati per bambini su testo di Alessandra Valeri Manera, mandati in onda dalle retiMediaset e cantate da Cristina D’Avena (tra le quali Principessa dai capelli blu, Prendi il mondo e vai nel 1988, Siamo fatti così e Questa allegra gioventùnel 1989, Un mondo di magia e Super Mario nel 1990, Conosciamoci un po’ e Bravo Molière nel 1991), oltre a jinglepubblicitari. Nel 1988, compone alcune canzoni per l’album Palla al centro per Rudy, cantato da Cristina D’Avena e dedicato alla serie televisiva omonima.
All’attività di musicista affianca successivamente quella di talent scout, producendo i lavori d’esordio di Massimo Bozzi, iProxima (che accompagna come direttore d’orchestra al Festival di Sanremo 1989) e gli Audio2. Pani produce i primi tre cd degli Audio 2, contenenti i singoli: Sì che non sei tu, Neve, Alle venti, Io ho te e molti altri.
Per Canale 5 compone e arrangia le musiche dello sceneggiato TV Chiara e gli altri, andato in onda in due serie (1989 e1991), con Ottavia Piccolo e Alessandro Haber.
Nel 1991 esordisce come cantante solista con L’occasione, album con musiche scritte da lui e con i testi di Giorgio Calabrese: il lavoro non ottiene un grande successo commerciale. Il singolo Come stai è ripreso da Mina, insieme ad altri due brani, l’anno successivo in Sorelle Lumière. Il disco è dedicato alla madre. Mina compare anche fra i cori del disco, celandosi dietro il nome della madre, Regina Zoni.
Due anni dopo pubblica il suo secondo album, Storie per cani sciolti, nuovamente come cantautore e arrangiatore. Anche in questo caso, alcuni brani sono successivamente ripresi da Mina. Dopo questo album si occupa di produzione discografica e di composizione di musiche per cinema e televisione.
Nel luglio 1996 si cimenta per pochi mesi anche nella conduzione televisiva, affiancando Benedicta Boccoli in Gelato al limone, trasmissione della domenica pomeriggio su Raiuno. In questo periodo presenta in diretta la serata delle premiazioni del David di Donatello per Telepiù e collabora con la struttura di Raiuno con Europa mon amour, andata in onda da piazza della Signoria di Firenze. È conduttore da Lecce per Telethon.
Nel 1998 scrive le musiche per la soap opera Vivere, incluso il tema principale, dal titolo Canto largo, inciso poi anche da Mina. Sempre nel 1998 arrangia e produce il CD Mina Celentano. Dal disco sono estratti vari singoli (Acqua e sale, Specchi riflessi, Brivido felino, Io ho te). Il disco rimane nelle classifiche di vendita per vari mesi e vende più di 1.600.000 copie.[senza fonte]
Nel 1999 arrangia sei pezzi dell’album Minage di Monica Naranjo, tra cui un duetto con Mina, dal titolo El se encuentra entre tu y yo e anche occasionalmente per Giorgia, Fabrizio De André, Piero Cassano, Danilo Rea, Anna Oxa, Piero Pelù,Fausto Leali, Franco Ambrosetti.
Nel 2010, 2011 e 2012 ritorna in TV come giudice musicale nella serie del talent show per bambini Ti lascio una canzone, condotta da Antonella Clerici. Sempre al fianco di Antonella Clerici nel 2012 è su Raiuno, come inviato nel programma È stato solo un flirt?.
Sempre con Mina è tornato a cantare incidendo Rattarira nell’album Piccolino. Il 19 novembre 2013 esce Christmas Song Book, il nuovo disco di Mina con la quale Fiorello duetta in Baby, it’s cold outside.
Nel 2015 torna in tv presentando con Marco Cerbella su Rai Uno la trasmissione “Italia da stimare”, una trasmissione itinerante in cui si visitano mercatini di antiquariato e si parla in generale di oggetti da collezione