Un affascinante viaggio nella musica composta, nel Rinascimento e nel Novecento, per la danza e il ballo: questo è il leit motiv del concerto “Danze e Canzoni”, il prossimo appuntamento di Festival Duni 2015.
Il concerto “Danze e Canzoni” si terrà alle ore 21.00 di martedì prossimo, 21 luglio, nella Corte dell’Ex Ospedale San Rocco di Matera; il costo del biglietto per assistere al concerto è di 5 € al botteghino, più 0,50 € per la eventuale prevendita: Festival Duni, via De Viti De Marco n.15 a Matera (cell. 392.9199935 –omg.matera@gmail.com) o Cartolibreria Montemurro, via delle Beccherie n.69 Matera (0835.333411).
Il costo dei biglietti di Festival Duni è stato contenuto per rendere i concerti accessibili a tutti, anche ai turisti che, nella stessa giornata, potranno visitare Matera e assistere a uno spettacolo di qualità, un contributo concreto allo sviluppo del comparto turistico materano.
“Danze e Canzoni” sarà un concerto singolare in tutto e per tutto, a partire proprio dall’organico orchestrale: diretta da Saverio Vizziello, raffinato e colto musicista, in questo concerto si esibirà infatti la “Brass Ensemble Gabrieli”.
È una ensemble di dodici “ottoni” che, con l’accompagnamento di timpani e percussioni varie, vedrà suonare un organico con cinque diverse trombe (un trombino, tre trombe e un flicorno soprano), due corni, quattro tromboni e una tuba.
Nel concerto “Danze e Canzoni” la “Brass Ensemble Gabrieli” eseguirà un programma di brani musicali appositamente composti per la danza o il ballo, un affascinante excursus storico che toccherà principalmente due periodi: il Rinascimento e il Novecento.
Due periodi storici distanti nel tempo, in cui la danza e il ballo rivestivano un ruolo sociale assolutamente differente: di questo tratterà il “racconto” curato da Nanni Coppola durante il concerto, molto di più che una semplice “introduzione” ai brani in programma, una vera e propria narrazione antropologica e sociale in grado di far comprendere allo spettatore le atmosfere e le “consuetudini sociali” del Rinascimento e del Novecento.
Nella prima parte del concerto l’ensemble di ottoni, diretta da Saverio Vizziello, suonerà diversi brani che permetteranno di apprezzare lo sviluppo dei cosiddetti “tempi di danza” nel Rinascimento, un periodo storico in cui nelle corti italiane la danza, con passi e movimenti ben codificati, era ritenuta una vera e propria forma di educazione
Saranno eseguiti, infatti, una suite di “vecchie danze francesi” di tre compositori (Claude Gervaise, Pierre d’Attaignant e Tielman Susato), la “Canzon vigesima settima” di Giovanni Gabrieli, “Trumpet Tune” di Henry Purcell, la “Oxford March” di William Byrd e il popolare “Greensleves” il cui autore è rimasto anonimo.
Nella seconda parte del concerto saranno invece interpretati, in inediti arrangiamenti per ottoni e percussioni composti dallo stesso Saverio Vizziello, due famosissimi brani della metà del Novecento.
Il primo è una suite da “West side story”, uno dei musical più famosi di tutti i tempi rimasto in cartellone per anni più importanti teatri del mondo, poi portato sul grande schermo diventando un film di successo; dalla meravigliosa musica di Leonard Bernstein, Saverio Vizziello ha tratto i principali “episodi musicali” i cui popolarissimi temi saranno facilmente riconosciuti da tutto il pubblico!
Gran finale con la straordinaria “Danza delle spade” di Aram Khachaturian, il più famoso brano del compositore armeno tratto dal quarto atto del balletto “Gayaneh”, in questo concerto eseguito nell’arrangiamento per ottoni e percussioni di Saverio Vizziello.
Anche la sedicesima edizione di Festival Duni 2015 è organizzata da Festival Duni in collaborazione con Orchestra ICO della Magna Grecia: è l’unica manifestazione di questo tipo in Basilicata ad essere riconosciuta di valenza internazionale dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali con contributo del Fondo Unico dello Spettacolo.
Festival Duni 2015 si realizza grazie ai contributi del MIBACT, Comune di Matera, Regione Basilicata, Camera di Commercio di Matera, APT Basilicata, UBI Banca Carime, Shell e Bawer, oltre ai contributi degli sponsor Concessionaria Peugeot Lions Service a Matera Italcementi Group, Grieco abbigliamento Matera, “3 Store” in via Roma a Matera, e Gelateria “Orchidea” in via Roma a Matera. Festival Duni contribuisce a “Matera2019 Capitale europea della Cultura”.