Nel pomeriggio di martedì 21 luglio, un’auto con alla guida un signore di 75 anni di Bari, nel percorrere il cantiere stradale sulla SS 106 a Scanzano Jonico, non è rientrata nella propria carreggiata imboccando la statale in contromano.
La pattuglia della Stradale di Policoro che seguiva a poca distanza, nel vedere davanti a loro l’auto che li precedeva continuare diritta contromano driblando la segnaletica, immediatamente si ponevano, nella carreggiata giusta diretta a sud all’inseguimento dell’auto, fino ad affiancarla per poter attirare l’attenzione. Cosa questa che però non riusciva ai due Poliziotti, tanto da farli determinare per un’azione più pericolosa ma di sicuro più incisiva e risolutiva ovvero di anticipare di oltre 500 mt l’auto in contromano, e dopo aver scavalcato il new-jersey in cemento che divide le carreggiate, ad una distanza congrua per non essere investiti, né dal traffico diretto a nord e né, tantomeno, proprio dall’auto che viaggiava contromano sulla corsia di sorpasso in direzione sud, riuscivano per fortuna, a fermare momentaneamente tutta la circolazione presente, tanto da permettere la giusta ed immediata manovra di inversione di marcia della Fiat Stilo barese e far riprendere altrettanto velocemente il normale scorrimento del traffico, sostenuto in quel momento in entrambe le direzioni, tenuto conto che anche l’auto dei pattugliatori, in funzione di safety car, aveva fermato il traffico diretto a sud per garantirsi una zona franca agli operatori durante tutte le operazioni.
Finalmente fermato, al settantacinquenne è stata ovviamente tolta la patente di guida, ma va all’ottimo addestramento e professionalità dei due agenti, Francesco e Daniele, un plauso per una strage evitata di cui oggi possiamo parlare, ma che, se non fosse stato per la prontissima capacità di intervento dei due poliziotti, oggi avrebbe tinto di nero le nostre cronache