Sabato 25 e domenica 26 luglio il “Cenacolo degli artisti” di Vito Sansanelli in via D’Addozio 14 a Matera organizza l’evento “Body painting” con Marco Rindori Holistic Art Studio. Un evento che lega l’arte culinaria all’arte dello spettacolo nella cornice irripetibile dei Sassi di Matera e di un locale nato come luogo di produzione di idee, arti e bellezza.
Il body painting – o dermocromia” – è un’ arte che dipinge il corpo umano, anticamente nata per rituali religiosi, apotropaici e propiziatori.
A partire dal pomeriggio sarà possibile assistere alla realizzazione sul corpo di tre modelle di tre temi artistici scelti in relazione a luoghi e temi legati alla città di Matera.
Il primo tema: mimetismo, attraverso cui il corpo della modella entra nella città dei Sassi attraverso una identificazione totale con essa.
Il corpo diventerà riflesso e prolungamento delle linee urbane e architettoniche di Matera: una location unica, classica e irripetibile per la storia vissuta, e per la contemporaneità dei concetti di vita possibile in un modo naturale ed eco-compatibile. Il dipinto mimetizzerà la modella con una vista della città ad una data ora ed in un dato luogo preciso, questo per creare un’immagine che rende il concetto di simbiosi fra uomo e natura, qui esaltato in una forma artistica.
Il secondo tema è legato direttamente al concept del “Cenacolo degli artisti”, nome mai più evocativo, più stimolante nel momento in cui si ricerca una immagine che ci rifletta come identità e come pensiero: un mix di citazioni artistiche rendono questa composizione particolarmente armoniosa.
Si va da Mondrian, a Dalì, a Fontana, a Matisse, qui riuniti a descrivere con le loro testimonianze visive ciò che nel nome del locale è un rimando al senso del bello che da sempre l’Arte esprime in ogni sua forma.
Terzo tema è la Divina Commedia” per i 750 anni dalla nascita di Dante. La modella qui esprime la sintesi fra i due estremi virtuali descritti dall’Alighieri nell’Opera letteraria più complessa mai scritta, e sul corpo rappresenta Inferno e Paradiso come poli diametralmente opposti sia come opera in parole, che come immagini evocate.
(Il terzo tema è stato scelto nel solco delle celebrazioni per i 750 anni dalla nascita di Dante e la realizzazione dell’evento “Matera InCanta Dante”).