Il cibo come veicolo di cultura e tradizioni, come opportunità di tutela e valorizzazione delle tipicità dei territori. C’è un angolo di sapore che si affaccia sul Porto degli Argonauti a marina di Pisticci. C’è del buono, che fa rima con genuino e che, nel cuore dell’estate jonica, scommette sul connubio fra gusto, qualità e spettacolo. Show Food è il cartellone di eventi, tutti gratuiti ed aperti al pubblico, ideato ed ospitato dalla nuova gestione di “C’è di buono’” roccaforte dei sapori in riva al porto turistico, che punta su percorsi enogastronomici di qualità incentrati su slow food e filiera corta.
L’appuntamento di apertura, previsto domenica 26 luglio, a partire dalle ore 19, avrà matrice di carattere culturale, essendo in programma la presentazione dell’ultima fatica letteraria di Gianpiero Adornato “I cavalli di Murer”, con lo stesso autore nella veste di compositore delle musiche che faranno da sottofondo all’appuntamento moderato da Pinuccia Sassone. Alla presentazione parteciperanno l’avvocato Viviana Verri e la psicologa Anita Caroselli; la lettura di alcuni brani sarà a cura di Rossella Coriglione. Nel corso della serata sarà protagonista anche il cibo, con alcune gustosissime incursioni che allieteranno la narrazione dei “Cavalli di Murer”.
Una serata da trionfo del gusto è quella di martedì 28 luglio (ore 21), quando lo chef Salvatore Turturo interpreterà alcuni prodotti di presidio slow food di Basilicata e Puglia (Pezzente della montagna materana, Pecorino di Filiano, Fico Rosa di Pisticci, Capocollo di Martina Franca), creando una vera e propria narrazione enogastronomica attraverso cibi di nicchia e sapori d’eccellenza.
“Puntiamo all’educazione alimentare in un territorio ricco di cultura culinaria e di tradizioni, nella convinzione che la valorizzazione dei prodotti di una specifica area geografica contribuisca a mettere in moto l’economia di quei luoghi. E’ fondamentale, in questo senso, creare le basi per una corretta educazione alimentare sin dalla tenera età, con il preciso obiettivo di far conoscere ed apprezzare quel che mangiamo”. E’ il credo di chef Turturo, già fondatore della Factory del Gusto, scuola di cucina nata dall’idea di noti professionisti della ristorazione pugliese. Affascinato dai saperi e dai sapori del territorio lucano e da ciò che questa terra ricca di prodotti di nicchia offre, lo scorso anno ha preso le redini del ristorante “C’è di Buono” e ha scelto di farsi affiancare nella direzione artistica degli eventi da Ilenia Orlando. Nella sua rinnovata sfida sulla costa jonica lucana c’è anche la forte consapevolezza dei tempi. “Occorre coniugare – spiega Turturo – la qualità dell’offerta culinaria con il momento che stiamo vivendo. L’impiego di prodotti locali viene in soccorso anche in questo caso, perché la filiera corta abbassa i costi e ci permette di proporre menù gourmet a prezzi accessibili”.
Quella di giovedì 30 luglio sarà invece una serata dedicata alla musica, grazie al connubio fra “C’è di Buono” ed “Argojazz”, la rassegna musicale di Argonauti organizzata per il 12 esimo anno consecutivo. Sulla piazzetta del Porto, a partire dalle ore 21, si esibiranno i The Lamps, accreditatissima band che reinterpreta da ben 15 anni i brani di mostri sacri della musica internazionale come Beatles, Bob Dylan, David Bowie, Cure, Radiohead, Depeche Mode, Clash, Ramones, Lou Reed, Smashing Pumpkins, per citare solo alcuni dei nomi riproposti e rivisti da questo trio italiano che da tempo accompagna artisti di fama nazionale ed internazionale.