Policoro sempre piu’ citta’ turistica.
Ad aggiungere un tassello importante e’ il progetto “Estate sicura” voluto fortemente dall’amministrazione comunale di Policoro in sinergia con la Capitaneria di porto di taranto, il 118 e l’Associazione Motonautica lucana e l’Associazione degli operatori turistici di Policoro.
Il progetto e’ stato presentato martedi mattina nella sala consiliare di Policoro dal sindaco, Rocco Leone, dall’Assessore al turismo, Massimiliano Padula, dal Capitano di Vascello Giuseppe Fama’, capitano della capitaneria di porto di Taranto, dal responsabile del 118 regionale Libero Mileti e dal responsabile dell’Associazione Motonautica lucana, Enzo Pastore e il Presidente dell’Associazione degli operatori turistici, avvocato Lorusso.
30 operatori distribuiti per tutto il litorale policorese sia esso libero o gestito da privati. Defibbrilatore, moto d’acqua alle quali si aggiunge un quad per trasportare i feriti con barella spinale in punti inaccessibili al 118 che attendera’ il ferito in apposite postazioni gia’ definite per agevolare il soccorso.
Un progetto unico nel suo genere realizzato per il momento solo dalla citta’ di Policoro che lo ripropone per il secondo anno consecutivo.
Orgogliosi il sindaco e l’assessore per i risultati raggiunti lo scorso anno e per la grande importanza che il progetto riveste in ambito di sicurezza.
L’invito che gli amministratori policoresi hanno rivolto in conferenza stampa alle atre amministrazioni limitrofe e’ quello di avvalersi dello stesso progetto.
Parole di elogio, infatti, per il lavoro dell’amministrazione e dei diversi attori del progetto sono state rivolte anche dal C.V. Giuseppe Fama’ della capitaneria di porto di Taranto che ha ribadito nel corso della conferenza stampa quanto sia importante la collaborazione tra le diverse “anime” che si pongono l’obiettivo della sicurezza in mare. “Policoro – ha detto Fama’ – e’ la primacitta’ del litorale jonico ad avere allestito una macchina perfetta in chiave di sicurezza. Va elogiata ed e umulata affinchè sempre piu’ citta’ si attrezino in tal senso”.
Formazione e prevenzione gli obiettivi che il progetto si pone ora di raggiungere affinche’ i pericoli che si nascondono nel mare vengano eliminati il più possibili per poter vivere una vacana in totale sicurezza.