Qualcosa si muove dopo le numerose denunce della FISMIC riguardanti i disagi dei lavoratori pendolari e le carenze nel sistema dei trasporti verso Melfi.
Nella zona industriale di San Nicola, infatti, in località Charleston, sono partiti i lavori per un mini terminal dei bus.
Si tratta di uno spazio di circa 3000 mq, da cui poi partirebbero le navette per le singole aziende. Al via, quindi, un progetto, che potrà certamente essere utile per ridurre la pericolosità stradale della zona industriale di San Nicola di Melfi, da tempo denunciata dalla segreteria regionale della FISMIC Basilicata.
Un primo piccolo passo che arriva anche in seguito alle diverse sollecitazioni che la FISMIC Basilicata e quella di Foggia hanno attuato, al fine di risolvere i problemi dei lavoratori FCA e delle aziende dell’indotto di questa area.
La FISMIC ha sottolineato più volte come tali disagi nei trasporti per l’area industriale di Melfi, che coinvolgono soprattutto i lavoratori dalla Puglia e dalla Basilicata, potrebbero essere eliminati se ognuno accompagnasse con senso di responsabilità la risalita produttiva del più grande polo automobilistico del Sud.
La risalita produttiva di FCA e la fine della cassa integrazione a Melfi hanno notevolmente ampliato l’importanza strategica del territorio, passaggio obbligato per le nuove vetture dell’era Marchionne e questo va sostenuto con una adeguata strategia politica.
Questa volta però, grazie alla FISMIC, pare si stia comprendendo che soltanto le infrastrutture e un sistema integrato dei trasporti possono rappresentare quel valore aggiunto che manca da troppo tempo nel nostro Sud.