A distanza di un anno dal suo insediamento l’amministratore unico dell’Ater di Matera Vito Lupo ha convocato una conferenza stampa per tracciare un bilancio dell’attività svolta in compagnia dell’avvocato Francesco D’Onofrio, direttore dell’Ente e del responsabile dell’Ufficio Tecnico Luciano Adorisio.
Investimenti pari a 6,7 milioni di euro per nuovi alloggi, attività di manutenzione di vario tipo, ma con risorse limitate, una “morosità” ereditata con crediti per gran parte inesigibili, nonostante gli sforzi profusi e con un occhio alla “spending review” per contenere la spesa. Questo il bilancio delle azioni messe in campo dal 14 luglio dello scorso anno, giorno in cui si è insediato all’Ater Vito Lupo.
Lupo ha ricordato che l’Ente dispone di patrimonio immobiliare complessivo pari a 4536 unità complessive, di cui 279 locali ex residenziali e 4257 unità immobiliari residenziali.
Dopo aver sottolineato l’ottimo rapporto di collaborazione instaurato con il Comune di Matera, la Regione Basilicata, enti e sindacati, Lupo ha ricordato di aver lavorato per garantire massima efficacia all’azione amministrativa, cercando di ricucire rapporti non proprio idilliaci tra i dipendenti, ma soprattutto cercando di sbloccare pratiche bloccate da molti mesi e addirittura anni, tra le quali quelle riguardanti il comitato tecnico, la manutenzione e i cantieri”.
Massimo impegno è stato profuso anche per assicurare ulteriori tagli alla spesa dell’ente, attraverso una riorganizzazione degli organismi direttivi e rispetto al costo dei servizi garantiti.
Per tagliare i costi abbiamo pensato ad un nuovo organigramma riducendo il numero dei dirigenti da tre a due, con un direttore interno al posto di uno esterno. Ridotte inoltre alcune posizioni organizzative. Queste decisioni hanno permesso di risparmiare circa 200 mila euro.
Per quanto riguarda i progetti di edilizia territoriale, l’ente ha approvato progetti per la costruzione di 80 alloggi, dei quali 6 sono stati già completati e consegnati agli inquilini e 10 in corso di esecuzione; Sono stati inoltre avviati progetti per lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e di efficientamento energetico nei Comuni di Cirigliano, Scanzano, Calciano, Grottole, Pomarico e San Mauro Forte, per altri 30 alloggi in via Sallustio, 80 alloggi in via Seneca a Matera, con un investimento in questo caso 2,5 milioni di euro.
Sul capitolo morosità Lupo ha ricordato che l’Ater vanta 9,5 milioni di euro di crediti, cifra legata a precedenti amministrazioni e in larga parte ormai inesigibili; In realtà lo scorso anno gli amministratori sono riusciti a recuperare crediti per 400 mila euro e con un piano di rientro si può puntare ad un recupero di almeno un milione di euro.
Oltre un centinaio gli abusivi. In proposito Vito Lupo ha ricordato che rispetto alla vicenda di vico Piave l’Ater ha fatto tutto quello che era di sua competenza per assegnare la casa occupata abusivamente da un’altra persona e che aveva richiesto il marito di Antonella Favale, la donna che aveva perso la vita durante il crollo della palazzina.
Per quanto riguarda i 24 alloggi di edilizia sovvenzionata, che riguardano l’ex Piano di recupero urbano del rione San Giacomo, attivato con un investimento di 1,8 milioni di euro Vito Lupo ha annunciato che a breve incontrerà il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri per affrontare la questione che riguarda l’area in cui dovranno essere realizzate le abitazioni. Lupo incontrerà anche Pittella per chiedere una maggiore dotazione di risorse da destinare agli interventi di manutenzione, tenuto conto che il bilancio dell’Ater può contare su 4 milioni di euro e che l’Ente ha versato lo scorso anno al Comune di Matera imposte per 700 mila euro.
Luciano Adorisio si è soffermato anche sulla concessione di un’area da destinare alla costruzione 60 alloggi di edilizia convenzionata, con un investimento di circa 2,5 milioni di euro che non è stato ancora sbloccato dalla Regione.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa presso l’Ater Matera (foto www.SassiLive.it)