Sono state assegnate le presidenze delle nove commissioni consiliari permanenti del Comune di Matera. Di seguito la lista dei consiglieri comunali che guideranno le nove commissioni.
pianificazione strategica: Maria Teresa Vena
bilancio: Angelo Montemurro
politiche sociali: Rocco Buccico
ambiente: Michele Casino
Urbanistica: Giovanni Scarola
Lavori pubblici: Mario Morelli
Turismo: Rossella Rubino
Politiche giovanili: Gaspare L’Episcopia
Trasporti: Carlo Antezza
Riceviamo e pubblichiamo il commento del Movimento 5 Stelle sull’assegnazione delle presidenti delle Commissioni consiliari permanenti.
Il Movimento 5 Stelle di Matera è stato escluso dall’assegnazione delle presidenze nelle Commissioni consiliari permanenti. Oggi infatti, al momento di assegnare le nomine per le presidenze, non è stata presa in considerazione la forza politica pentastellata nonostante per garbo istituzionale, tocchi proprio all’opposizione presiederne due, di cui almeno una deve essere quella legata al bilancio.
“Non siamo entrati in Consiglio Comunale” sostiene il portavoce del M5S Antonio Materdomini “per reclamare poltrone o ruoli particolari, ma intendiamo difendere, per conto dei cittadini che ci hanno eletto, il diritto alla partecipazione e alla democrazia.”
Lo avevamo anticipato in campagna elettorale e gli eventi delle ultime ore ce lo stanno confermando: quella delle (finte) divisioni tra i partiti, dei distinguo fra destra, sinistra, civismo mascherato, maggioranza (vera) e opposizione (finta) e chi più ne ha più ne metta, è solo una recita, un teatrino che serve per fa credere che, in fondo, c’è sempre una speranza, c’è sempre qualcuno che ha a cuore gli interessi dei cittadini.
Lo abbiamo osservato negli ultimi anni a livello nazionale, dove si è passati dal tutti contro tutti, al tutti insieme appassionatamente, per continuare a mantenere poltrone e privilegi, nonché garantire gli interessi degli stessi gruppi di potere che hanno sostenuto e continuano a sostenere questo sistema.
Nella scorsa competizione elettorale abbiamo assistito alla divisione dell’atomo ed alla moltiplicazione dei candidati, per arrivare a creare uno schema che solo l’avvenuta elezione di un portavoce del Movimento 5 Stelle materano potrà provare a rompere.
Oggi abbiamo, in consiglio comunale, una maggioranza eterogenea di centrodestra con allargamento civico a sinistra. Di fatto oggi, in maggioranza, ci sono consiglieri che, nella passata amministrazione, sostenevano la maggioranza di centro sinistra mentre tra i banchi di chi oggi fa opposizione ci sono ex membri del PD passati ad altre liste. Ma le responsabilità per l’esclusione odierna vanno, in modo trasversale, imputate trasversalmente a tutti coloro i quali intendono mantenere il controllo politico sulla città!
Constatiamo, alla fine, che la presidenza delle due commissioni assegnate all’opposizione (Bilancio e Urbanistica, entrambe materie delicatissime e sensibili) sono state assegnate ad un consigliere eletto del PD e ad uno ex PD della scorsa legislatura, a confermare lo schema che vede una maggioranza trasversale che attraversa tutto l’arco costituzionale.
Prendiamo atto della non presenza del Movimento 5 Stelle in nessuna presidenza , evidentemente siamo “scomodi”.
L’opposizione (si fa per dire) ha avuto due commissioni con Montemurro e Scarola… Della vera opposizione si sono cagati sotto estromettendo il M5S… Cambia l’amministrazione ma le “pastette” restano sempre le stesse!
ce da dire che i M5S altro non avrebbero fatto che bloccare i lavori, come sono soliti fare.
e poi quando si è trattato di eleggere il Presidente del Consiglio Comunale al primo turno, evitando 62 gettoni di presenza per ricorrere al quarto, il M5S se ne è fregato….
Se ne è fregato di cosa?… Di eleggere un presidente della maggioranza, quando il presidente è una prerogativa della minoranza come in qualsiasi consiglio comunale che si rispetti?…Inoltre dal consigliere del M5S è stato proposto di dimezzare il gettone di presenza ma tutti gli altri invece in questo caso hanno fatto orecchio da mercante e se ne sono fregati, anzi si sono “fregate le mani” per quei gettoni interi che entreranno nelle loro tasche.
Il ruolo dell’opposizione è quello di controllo degli atti della maggioranza. Evidentemente la maggioranza ha “PAURA” del consigliere di 5 stelle altrimenti avrebbe potuto assegnargli una presidenza di commissione come atto democratico ed anche per essere coerenti con quanto hanno sempre dichiarato “che sarà una amministrazione partecipata”. Isolare il consigliere del movimento 5 stelle non sarà sicuramente un modo di come mettersi al riparo da “ciambotti”, perchè sono sicuro che il Sig. Materdomini avrà qualche motivo in più per vigilare gli atti della maggioranza e di dare, mi auguro, “filo da torcere” a chi vorrà fare il “furbetto” informando i cittadini di quanto avviene.
nino silecchia
Sei il solito diffidente! Il consigliere Materdomini parteciperà comunque a tutte le commissioni quindi potrà controllare quello che vorrà.
Un consiglio vai in ferie ne hai bisogno!
ma mi sbagliero, essere presidente di una commissione, essendo da soli in consiglio, forse non li può permettere di seguire il resto delle commissioni o di essere parte attiva non solo al controllo, ma una voltà ogni tanto proporre. SE poi è tutta una questione di Poltrone, o di propaganda politica, gridare alla mancanza di Democrazia, o essere considerati scomodi, perchè non si viene accontentati, questo teatrino della politica è una ministra cotta e ricotta, l’abbiamo già sentita altre volte . Il consigliere del movimento il suo compito di controllo lo puo fare anche da semplice Consigliere, puo accedere a tutti gli atti, puo tenere informata la città, ancora meglio da semplice consigliere può persino farci conoscere gli intrallazzi che si fanno nelle commissioni. Ma giusto per ricordare, il consigliere del movimento, deve sempre tenere in Mente, come è arrivato a quella poltrona, dove la sete di poltrone colpisce anche gli ” Onesti”ilive.it/cronaca/politica/comunali-matera-2015-al-via-le-candidature-per-movimento-5-stelle/. “Chi di poltrona ferisce di poltrona perisce” Siamo in attesa che oltre a gridare contro il ponte di Ferro di via del commercio, abbiano un lambo di genio per trovare le risorse per eliminare quello scempio, se poi gli interessa solo vedere le responsabilità, continuassero ad essere cani da guardia che abbaiano, ma non mordono, cosi i ladri possono continuare a rubare avendo solo il fastidio di un abbaio di un cane senza denti.
Ero convinto che saresti intervenuto PLUTONE. Sei il porta voce della maggioranza. Lo so che ogni consigliere può partecipare a qualsiasi commissione però un atto democratico la maggioranza poteva pure farlo. Comunque, confido molto nelle capacità di Materdomini per avere informazioni “leali” ed in tempi brevi. Sappi che mi trovo già in ferie, il problema è tuo che hai bisogno di tempo per resettarti e raggiungere PLUTONE.
Quando arrivi, manda una cartolina.
nino silecchia